Parma: peggior attacco della Serie A e a secco di vittorie da più di tre mesi
Dopo aver messo una pesante ipoteca sul passaggio del turno in Europa League, la Roma si prepara ad affrontare il prossimo impegno in campionato. L’avversario da battere questa volta è il Parma di D’Aversa, attualmente al penultimo posto in classifica e a secco di vittorie da circa tre mesi e mezzo. L’obiettivo come sempre per la squadra di Fonesca è conquistare i tre punti, per restare attaccati al treno Champions.
Parma-Roma (27° turno di Serie A, 14 marzo ore 15.00, Stadio Ennio Tardini)
Parma-Genoa (28° turno di Serie A, 19 marzo ore 20.45, Stadio Ennio Tardini)
Benevento–Parma (29° turno di Serie A, 3 aprile ore 15.00, Stadio Comunale Ciro Vigorito)
Parma-Milan (30° turno di Serie A, 11 aprile orario da definire, Stadio Ennio Tardini)
L’ultima giornata di Serie A ha visto il Parma impegnato in trasferta contro la Fiorentina. Il match andato in scena al Franchi è stato ricco di emozioni e di gol. I viola hanno sbloccato il risultato al 28′ con Lucas Martinez e la squadra di D’Aversa ha risposto appena 4 minuti dopo con Kucka dal dischetto. Tre minuti prima della fine del primo tempo però Milenkovic ha riportato in vantaggio i padroni di casa. Al 72′ ci ha pensato Kurtic a ristabilire l’equilibrio e poi al 90′ Mihaila ha segnato il gol del sorpasso nei confronti degli uomini di Prandelli. L’autorete di Iacoponi al 94′ ha però negato i tre punti al Parma. Il match è terminato 3-3. La squadra di D’Aversa si trova attualmente al penultimo posto in classifica, a quota 16 punti, con solo un punto di vantaggio sul Crotone fanalino di coda.
Il bilancio del Parma è negativo: solo 2 vittorie, 10 pareggi e 14 sconfitte in 26 gare. Nessuno ha vinto meno in Serie A. Il suo ultimo successo stagionale risale al 30 novembre 2020, quando sconfisse il Genoa in trasferta 2-1. Inoltre, con 23 gol segnati (media di 0.88 a partita) e 52 subiti (media di 2 a partita) i suoi sono rispettivamente il peggior attacco e la seconda peggior difesa del campionato. La squadra di D’Aversa non brilla nemmeno per quanto riguarda il numero di tiri (248 totali, 98 dei quali in porta, penultima in Serie A) e cross (107 utili, 125 sbagliati) effettuati finora e di gol segnati di testa (4, terzultima). E’ quarta invece per numero di chilometri percorsi a partita (media di 110.98). E’ inoltre la squadra che ha colpito meno pali (3) e la quinta che ne ha subiti di più (13). I rossoblù tengono palla in media per 25’41 minuti a gara (46.9%), 16 dei quali nella propria metà campo. Il rendimento del Parma è uguale in casa e in trasferta, dove ha ottenuto una vittoria, 5 pareggi e 7 sconfitte (media di 0.62 punti a match). Cambia solo il numero dei gol segnati (6 in casa e 17 in trasferta) e incassati (22 in casa e 30 in trasferta). Un’occhiata al cronometro rivela che la squadra di D’Aversa tende ad essere più pericolosa nel primo quarto d’ora di gioco e tra il 60′ e il 75′ (22% dei gol fatti) e più vulnerabile negli ultimi 15 minuti della ripresa (26% dei gol subiti tra il 75′ e il 90′).
Il miglior marcatore del Parma è Kucka, a quota 6 gol in 22 partite. E’ anche il giocatore che ha effettuato più tiri (53) e creato più occasioni da gol (19) finora. Con ogni probabilità, quindi, la sua assenza per squalifica si farà sentire per la squadra di D’Aversa. Sul secondo gradino del podio c’è Hernani, autore di 5 gol in 23 match. Kurtic è invece il giocatore che macina più chilometri in campo (media di 11.1 a partita). Pezzella spicca tra i compagni per il numero di assist serviti (4). Osorio vanta la più alta percentuale di precisione dei passaggi effettuati (89%), mentre Cornelius ha la più alta media di duelli aerei vinti a partita (media di 5). I giocatori più utilizzati in campionato da D’Aversa sono Sepe, Kurtic e Kucka, tutti in campo per più di 1900 minuti. Il portiere gialloblù ha collezionato 4 clean sheet in 26 partite. Ha quindi mantenuto la porta inviolata nel 15.4% delle occasioni.