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L'avversario - 20/08/2021

Fiorentina, Italiano e Vlahovic le armi per far tornare in alto i viola

Domenica 22 agosto alle ore 20.45 inizia il campionato della Roma e lo farà allo Stadio Olimpico contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano. Sarà il primo match ufficiale di Josè Mourinho in quello che sarà il suo stadio per i prossimi tre anni. Una partita che mostrerà già la condizione fisica della squadra giallorossa che ha giocato giovedì contro il Trabzonspor vincendo per 2-1 nell’andata dei playoff di Conference League.

Prossimi impegni

Roma-Fiorentina (1° turno Serie A, 22 agosto ore 20.45, Stadio Olimpico)
Fiorentina-Torino (2° turno Serie A, 28 agosto ore 20.45, Stadio Artemio Franchi)
Atalanta-Fiorentina (3° turno Serie A, 12 settembre ore 15, Gewiss Arena)
Genoa-Fiorentina (4° turno Serie A, 19 settembre ore 15, Stadio Luigi Ferraris)

La Fiorentina ha già giocato una partita ufficiale in questa stagione 2021/22. I viola hanno vinto il match dei trentaduesimi di finale di Coppa Italia al Franchi contro il Cosenza per 4-0. Una partita che ha visto gli uomini di Italiano passare subito in vantaggio con Vlahovic dopo 4 minuti che ha subito indirizzato il match. Nel primo tempo le reti di Gonzalez e la seconda segnatura del bomber serbo hanno di fatto chiuso il discorso qualificazione. Il secondo tempo è stato una passerella con la chicca di un grandissimo gol di Lorenzo Venuti. Il precampionato dei viola è stato molto semplice con una sola partita contro avversari di livello come l’Espanyol. Contro gli spagnoli l’amichevole è terminato per 0-0 con la squadra italiana che ha poi vinto ai calci di rigore.

Sarà il 4-3-3 il modulo scelto dal nuovo tecnico viola. Nella scorsa stagione allo Spezia ha fatto molto bene e la sua volontà e quella di riproporre il suo gioco anche in una piazza complessa come quella di Firenze. Per il match contro la Roma ci sarà il ritorno tra i pali di Dragowski che aveva lasciato spazio a Terracciano per il match di Coppa Italia. In difesa spazio a Venuti e Biraghi sulle fasce con Milenkovic e Igor centrali. In regia spazio a Erik Pulgar che sembra tornato padrone del ruolo dopo una stagione deludente. Ai suoi fianchi l’esperienza di Bonaventura e la grinta del campione d’Europa Gaetano Castrovilli. In attacco ai lati dell’insostituibile Dusan Vlahovic agiranno Gonzalez Sottil.

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