Verso l’Europa: Conference all
Di Gabriele Fasan – A Trigoria è ripreso ieri il lavoro in vista della sfida di domani contro il Trabzonspor. Dopo la bella prestazione e i tre punti conquistati contro la Fiorentina, José Mourinho ha diretto nella mattinata di ieri l’allenamento, tra palestra e campo. Tutti a disposizione i giallorossi, anche Abraham che ha finito sfinito il suo sontuoso esordio contro la squadra di Italiano e si è accomodato in panchina dopo la standing ovation con una borsa del ghiaccio sul flessore destro. Tutti a disposizione tranne Chris Smalling. L’inglese ha lavorato individualmente e prosegue il suo percorso di riabilitazione dopo la lesione al flessore della coscia sinistra riportata lo scorso 17 agosto. Per il difensore centrale di Greenwich l’idea è di recuperarlo appieno dopo la sosta delle nazionali che arriverà a interrompere il primo ciclo di stagione che per la Roma vede ancora gli impegni di domani con il Trabzonspor in Conference League e la trasferta di domenica sera a Salerno contro i granata neopromossi.
Motivazione particolare in vista della gara di spareggio per entrare ai gironi della Conference League per Nicolò Zaniolo, che come previsto dal regolamento è stato fermato ieri dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata per doppia ammonizione contro la Fiorentina. Il numero 22 vuole riconquistare la maglia azzurra dopo aver saltato gli Europei itineranti che hanno visto trionfare l’Italia di Mancini e il ct sembra davvero intenzionato a chiamarlo per il trittico di gare valide per le qualificazioni ai Mondiali contro Bulgaria, Svizzera e Lituania che si disputeranno rispettivamente il 2 a Firenze, il 5 (in trasferta a Basilea) e il 9 settembre a Reggio Emilia. Nicolò è carico per la partita europea e vuole lasciare il segno, come non gli è riuscito alla prima di campionato dove l’eccesso di foga e la voglia di incidere l’hanno portato a finire anzitempo la partita e a godersi la vittoria dei compagni da spettatore. Chi attende anche la chiamata del selezionatore azzurro Mancini è Lorenzo Pellegrini. È ancora tanto il rammarico per non esser potuto scendere in campo a Euro2020 e ora il capitano della Roma vuole riprendersi il suo posto.
Entrambi saranno in campo domani sera col Trabzonspor. Mourinho sembra nuovamente orientato a non fare troppi cambi, la sosta non è così lontana e la squadra è preparata a chiudere il cerchio. Si potrebbe risparmiare Abraham, con Shomurodov titolare dal primo minuto come all’andata. Le rotazioni potrebbero essere a centrocampo e in difesa ma solo in corso d’opera perché l’ossatura della Roma attuale appare ben definita e la panchina può aiutare il tecnico anche in divenire.