Conidi:“I Friedkin hanno capito che la romanità è un valore”.
Marco Conidi, cantante ed autore della canzone “Mai sola mai” diventata un vero e proprio inno della Roma, ieri sera è stato ospite della serata organizzata da Mourinho per festeggiare la sua panchina numero mille. Questa mattina l’artista è stato ospite dei microfono di Centro Suono Sport.
“E’ stata una serata piena di emozioni. Mourinho? Ha un carisma unico. E poi è di una simpatia… Mi ha detto: “Come canti amico! Ma come canti, amico!”. Ha restituito un entusiasmo, un fomento alla gente. I giocatori hanno gli occhi trasformati, ora sanno che devono dare il massimo”.
“Il discorso di Mourinho? Lui ha preso il microfono e ha cominciato a parlare. Ma le cose di spogliatoio devono restare tali. Tutti i giocatori hanno ascoltato in religioso silenzio. Non ho visto telefonini, gente distratta… Un atteggiamento così non lo vedevo da tempo. Noi abbiamo sofferto dei grandi addii, ci siamo sentiti smarriti, ci hanno fatto sentire il nostro romanismo come una colpa, e ora invece sembra essere tornato importante”.
“Pellegrini? Abbiamo un capitano che è un ragazzo molto serio, mi ha fatto un’impressione fantastica. E qualche capitano, lo sapete, ce l’abbiamo avuto. I Friedkin? Secondo me sono molto intelligenti, parlano poco e fanno i fatti. Hanno capito che la romanità è un valore aggiunto, a differenza dei predecessori che quasi ammiravano quel tifo asettico delle altre squadre”.