Fienga non è più il Ceo della Roma: per lui un ruolo da consulente.
Guido Fienga risolve consensualmente il suo contratto con Roma. Aveva un ruolo dirigenziale nel club dal 2013 (inizialmente come Strategy e Media director, poi come Chief Operating Officer) e dal 24 gennaio del 2019 ricopriva la carica di Amministratore Delegato (o Ceo, Chief Executive Officer) della società. Il club lo ha reso noto con un comunicato ufficiale. Fienga rimarrà all’interno della società come consulente.
Il comunicato
“Il dott. Guido Fienga e la Società – si legge – hanno consensualmente deciso di risolvere gli incarichi detenuti dal dott. Fienga quale Amministratore Delegato, componente del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo della Società. Le parti hanno altresì concordato l’assunzione da parte del dott. Fienga del ruolo di advisor esterno di NEEP Roma Holding S.p.A. (che esercita attività di direzione e coordinamento sulla Società) per lo svolgimento di talune attività volte a favorire un’agevole transizione manageriale nel Gruppo. Tale decisione congiunta è in linea con una strategiavolta all’internazionalizzazione del Gruppo dopo un periodo di transizione accuratamente gestito a partire dall’acquisizione perfezionatasi il 17 agosto 2020. Il Consiglio di Amministrazione della Società apprezza molto il lavoro svolto dal dott. Fienga e lo ringrazia per il suo prezioso ed efficace contributo alla transizione della Società in un contesto economico estremamente difficile. Ai sensi dell’accordo di risoluzione sottoscritto in data odierna tra la Società e il dott. Fienga, la Società corrisponderà allo stesso la somma complessiva di Euro 1.500.000,00, in linea con quanto indicato nell’attuale incarico di amministratore”. “Trattandosi di operazione con l’ex Amministratore Delegato della Società – continua la nota – la sottoscrizione dell’accordo di risoluzione si qualifica come operazione con parte correlata di minore rilevanza ai sensi della procedura adottata dalla Società in data 3 dicembre 2010, come da ultimo modificata in data 25 giugno 2021 (la “Procedura OPC”) e, pertanto, è stato ottenuto, in data odierna, il parere favorevole del Comitato Controllo Interno e la Gestione dei Rischi, in qualità di comitato per le operazioni con parti correlate. In particolare, il controvalore complessivo dell’operazione è (i) superiore alle soglie di esiguità ai sensi dell’art. 3.7 della Procedura OPC, e al contempo (ii) inferiore alle soglie relative alle operazioni di maggiore rilevanza di cui all’art. 3.9 della Procedura OPC e dell’Allegato 3 del Regolamento adottato dalla Consob con delibera n.17721/2010. Alla data odierna, il dott. Fienga non detiene azioni della Società“.
Le parole di Dan Friedkin e di Fienga
Sul sito ufficiale del club giallorosso, dove è già stato reso noto come sarà Pietro Berardi a prendere il posto di Ceo e Direttore generale (operativo a partire dal gennaio 2022), sono state pubblicate anche delle dichiarazioni di Dan e Ryan Friedkin. “Vorremmo esprimere la nostra gratitudine a Guido per le sue direttive – hanno detto – i suoi consigli e per l’impegno profuso sin dal primo giorno del nostro arrivo. Quando abbiamo iniziato a delineare la visione che abbiamo per questo Club, l’esperienza e le intuizioni di Guido, assieme al supporto e alla continuità che ha fornito all’azienda, hanno costituito elementi preziosi nell’aiutarci a definire le varie priorità che dovevamo affrontare e i passaggi chiave che dovevamo attuare. Siamo lieti di averlo al nostro fianco come consulente, ora che i nostri piani per questo grande Club continuano a prendere forma”.
L’ex dirigente ha salutato così il club: “Devo ringraziare Dan e Ryan per la fiducia che mi hanno accordato nel chiedermi di gestire la Società in una fase stimolante e delicata come quella dell’insediamento di un nuovo gruppo imprenditoriale alla guida del Club”, ha dichiarato Guido Fienga. “Sono onorato di rimanere a disposizione come Advisor della Società. Essendo giunto al termine del mio lavoro, voglio in particolar modo ringraziare tutti gli azionisti che mi hanno sempre accordato la loro fiducia, i colleghi e collaboratori della Roma che mi hanno sostenuto in tutte le sfide intraprese, i calciatori e allenatori, che mi hanno fatto capire il calcio, i molti giornalisti di quotidiani, radio e tv con i quali ci siamo sempre confrontati con rispetto, ed infine tutti i tifosi della Roma, a partire dai ragazzi della Curva Sud per avermi insegnato che la Roma non è solo un’azienda ed è molto più di una squadra di calcio”.