Augusto Ciardi: “Mancini,è uno di quelli che ti riprende pure durante i festeggiamenti di un gol”.
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “In un’epoca come questa dove siamo liberi di fare quello che ci pare, c’è una forte limitazione della libertà: non puoi permetterti di frequentare chi ti pare perché ormai chi fa i video c’è sempre. E’ un ragazzo di 17 anni e non è facile avere tutto questo autocontrollo. Punizione sì, ma soprattutto parlarci perché ha passato un brutto periodo. Infierire mi sembrerebbe sbagliato. Non sono però liberi di fare quello che vogliono, è un attimo”.
Mario Sconcerti a Tele Radio Stereo: “Secondo me la Roma con la Juve è favorita, i bianconeri non hanno dato grandi dimostrazioni. Allegri per vincere ha bisogno di forzare la chiave tattica della partita”.
Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Zalewski è un coprotagonista, è un video social rubato da un personaggio un po’ così… Hai delle persone accanto che non ti sono amiche, adesso rischia con la Roma e con Mourinho e adesso rischia con la nazionale a cui aveva detto di no perché era in un momentaccio. Mi chiedo adesso i giocatori chi si mettono vicino? Prima avevano amici che gli coprivano le spalle. Non è un giocatore affermato che domenica entra, segna e zittisce tutti. Bisogna stare attenti con questi social”.
Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Mancini dice che è incantato da Mourinho, che non bisogno dare retta a chi li critica ma solo all’allenatore, e io sono assolutamente d’accordo. Ma al di là dei buoni intenti, sono i risultati, anche quelli personali, che fanno il giocatore. Perchè sennò sembra sempre che è sempre colpa di qualche fattore esterno. Mancini è uno dei difensori più scarsi che ha la Roma: si può dire o no? Capisco che possa rosicare, ma possiamo dire che un giocatore non ci piace oppure dobbiamo starci zitti e continuare a non vincere per altri 40 anni? Se Mourinho chiede un contratto nuovo per Zaniolo, io ci credo. Ma se mi dici che chiede quelli di Mancini, Cristante e Veretout, mi prende una certa palpitazione… Io non credo che sia quello il progetto di Mourinho, sarà uno sbaglio di chi lo scrive”.
Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Mancini è un martello, è uno di quelli che ti riprende se hai sbagliato qualcosa pure durante i festeggiamenti di un gol. Ma giocatori così servono dentro una squadra. Josè Mourinho a giocatori come Mancini e Pellegrini non rinuncia quasi mai, nemmeno in certe partite di Conference League. Se la Roma di Pallotta stava fallendo, stavano fallendo anche il 70% dei club europei”.
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “I nuovi dirigenti non li conosco ma spero che facciano un buon lavoro per tenere la Roma ben solida tra le prime quattro del campionato per poi puntare a vincere qualche trofeo”.
Massimiliano Magni a Rete Sport: “E’ meglio se non lo squalificano a Cuadrado per quella gomitata a Vina, altrimenti tornerà prima in Italia. Se non è stato espulso dall’arbitro, e nemmeno dal VAR, non vedo perchè dovrebbe essere squalificato. Il fallo di Pellegrini, che non c’è mai stato, è diventato addirittura il metro di paragone per questo genere di interventi. Mourinho? La sua intervista riporta al tema dell’attesa, che per noi è un nervo scoperto, ma almeno stavolta ci siamo affidati a un uomo che è uno dei migliori. L’elemento emotivo che suscita è importante, anche per dare un messaggio ai calciatori che da una parte li tranquillizza e dall’altra li responsabilizza…”
David Rossi a Roma Radio: “Scrivere che Zaniolo tra due anni entra in scadenza di contratto, e quindi diventa una cosa delicata, mi sembra un po’ troppo… Si dice da due giorni che Dybala può giocare, ma allora poteva essere convocato con l’Argentina. Mi ricordo che i giocatori della Roma venivano convocati lo stesso dalle nazionali per verificare se effettivamente stavano male…”
Maurizio Catalani a Rete Sport: “I rinnovi? Se c’è un giocatore o un procuratore che si mette di traverso, puoi chiamarti pure Friedkin ma… Quando si parla di rinnovi, devono essere tutti d’accordo, guardate quello che è successo a Commisso con Vlahovic. Poi dipende se sei bravo a fare certe cose, e se sei capace a farle: il Milan ha perso Donnarumma, e ha preso Maignan che secondo me è il portiere attualmente più forte della Serie A, e ha risparmiato qualche decina di milioni. I Friedkin non mi sembrano gli ultimi ioditi arrivati, altrimenti non sarebbero lì dove sono arrivati nella vita. E lo stesso Commisso, che ha dieci volte i soldi dei Friedkin, non si fa prendere per il naso…Juve-Roma? La mia preoccupazione è Chiesa. Chiesa è immarcabile non solo per Vina o Calafiori, ma per tutti. Lì deve essere la squadra a marcarlo…”
Nando Orsi a Radio Radio: “La Roma sta facendo bene tecnicamente perché è quarta in campionato e adesso vediamo anche dal punto di vista societario. Credo che i Friedkin abbiano puntato molto su Mourinho, lui come punto centrale del progetto”.