Mario Sconcerti: “In Europa le squadre italiane pagano l’arbitraggio troppo estremizzato della Serie A”
Stefano Agresti a Radio Radio: “Hanno investito poco a giugno, ‘solo’ 90 milioni, giusto che Mourinho chieda altri giocatori e scarichi quelli che non giocano. Villar è probabile che vada al Valencia in prestito, Diawara si proverà a girarlo da qualche parte. Se dovesse andare male anche al ritorno contro il Bodo, voglio vedere chi mettera fuori rosa Mourinho. Bisogna vedere come arriveranno questi giocatori alla prossima di campionato”.
Mario Sconcerti a Tele Radio Stereo: “Mi fa piacere che Mourinho ammetta i suoi errori riguardanti l’andata contro il Bodo. Ora dovrebbe liberare i giocatori dalla colpa. In Europa le squadre italiane pagano l’arbitraggio troppo estremizzato della Serie A, il contatto nel calcio è inevitabile”.
Tony Damascelli a Radio Radio: “Nonostante cambino le regole, le polemiche sono sempre le stesse. Oggi o c’è una nuova Calciopoli, oppure ci sono degli errori. Oltre all’elenco dei danni contro la Roma si potrebbe fare un elenco anche dei favori fatti alla Roma, e questo discorso si può fare per qualsiasi squadra…”.
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Per qualcuno la Roma è una squadra che deve essere guidata da eroi che diventano più importanti della Roma stessa. Per me deve essere una squadra con una società che abbia un progetto, che costruisca qualcosa di serio e duraturo negli anni. Maresca, a quanto raccontano, siccome il suo problema è questo carattere insopportabile, sembra abbia ingaggiato un ‘mental coach’ per modificare alcuni suoi atteggiamenti, sapendo che a volte può essere irritante.”
Gianluca Lengua a Radio Radio: “Non so se Mourinho voglia continuare a privarsi di Mayoral perché in Conference non ha Felix. Oggi ha detto che è l’unico in squadra che fa cose che gli altri non fanno. Vedo il calcio in profonda confusione, non si possono fare due pesi e due misure come nel caso della Roma e dell’Atalanta. Nel comunicato ci sono due imprecisioni. La prima è che è stato annunciato allo stadio dallo speaker di fermare i cori razzisti e non è vero, poi c’è scritta una cosa gravissima, ossia che il 100% della Curva Sud ha fatto ululati razzisti a Kessié. Io non ci credo ma è scritto così dalla Procura Federale. I cori razzisti non devono essere mai fatti ma il calcio è in confusione. Imprecisioni arbitrali, comunicati sbagliati: cosa sta succedendo? Ha ragione Pinto che dice che l’Italia calcistica rischia di perdere credibilità. Secondo me Mourinho dovrebbe giocare con la difesa a tre ma non ha calciatori”.
Max Leggeri a Rete Sport: “Ho visto un Mourinho dimesso, avvilito, nervoso. Complimenti vivissimi a chi sta tentando in tutti i modi di minare la sua esperienza romanista, mistificando la realtà, vergando editoriali deliranti con il solo fine di colpire il tecnico giallorosso. Se anche domani, contro il Bodo, ci saranno 40 mila spettatori è perché Josè Mourinho sta trasmettendo qualcosa di importante, è perché lo Special One ha riacceso in parte una passione sopita. Non è questo il momento delle bocciature solenni: io sto con Mourinho e lo sosterrò contro tutto e tutti fino all’ultimo giorno della sua gestione romanista”.
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Credo che ci sia la possibilità di vedere qualche giocatore che va rimesso nella giusta maniera e che coinvolga più giocatori possibili. Mourinho ha fatto un’ammissione di errore anche da parte sua e nella professionalità di un allenatore ci debba essere la consapevolezza dei propri sbagli e riparare. Da Firenze mi dicono che Mayoral sia uno dei possibili acquisti della Fiorentina per il calciomercato invernale”.
Andrea Di Carlo a Tele Radio Stereo: “Non vorrei che la partita di Bodo avesse sovradimensionato ai nostri occhi il valore dei norvegesi, che comunque restano una buonissima squadra. Per come è orgoglioso Mourinho, se già prima voleva battere il Tottenham in quanto sua ex squadra, figuriamoci ora che è il Tottenham di Conte… “.
Furio Focolari a Radio Radio: “Se la Roma pensa che tutta la colpa di quanto sta succedendo è solo degli arbitri, allora sono fuori strada… Non è questione di quarto posto, ma di punti: sono pochi. Una squadra che vuole andare in Champions deve avere una media di almeno due punti a partita… La Roma deve pensare alle cose che non funzionano, perchè contro Milan, Napoli e Juventus non tira mai in porta”.
Checco Oddo Casano a Rete Sport:”Mourinho è apparso particolarmente infastidito in conferenza stampa, ma non penso ci sia un risentimento per quanto viene scritto o detto sul suo conto. Voglio credere e augurarmi che Mourinho non sia soddisfatto dei risultati della Roma, che possa esser dispiaciuto e adirato per i torti arbitrali subiti e voglia incanalare queste sensazioni verso una maggior attenzione e una maggior cattiveria sportiva da parte di tutti”.