Sostenibilità e costi: la Serie A si interroga
Futuro del calcio, con la sostenibilità e la riduzione dei costi al centro della discussione. Come riporta Alessandra Gozzini su La Gazzetta dello Sport, sono stati questi gli argomenti principali di un vertice che ieri a Milano ha riunito i rappresentanti di quasi tutte le società di Serie A: riunione informale a cui non hanno partecipato presidente e a.d. della Lega. Risollevare il sistema e come farlo è un’urgenza che porterà i rappresentanti dei club a incontrarsi di nuovo nei prossimi giorni per provare a definire un percorso comune. Il piano che nelle settimane scorse era stato ideato da Dal Pino con i privati prevedeva un investimento sulla Serie A da 1,7 miliardi di euro, oltre che di sviluppo successivo del brand: non si è mai arrivati al nero su bianco nonostante un’impalcatura già stabilita e accettata in assemblea.
Oggi, in attesa che gli stadi tornino a riempirsi al massimo della capienza, un progetto su cui si concentrano le attenzioni dei club di A è la costituzione ufficiale di una media company. “Serve una società in cui far confluire l’attività di creazione e commercio di contenuti, mi sembra ci sia forte consenso in questa direzione” aveva detto Dal Pino a Gr Parlamento due giorni fa. Il nuovo centro di produzione delle immagini del campionato a Lissone (sede anche dal Var centralizzato) è un primo passo fondamentale.