Christian Eriksen vuole tornare a giocare, ma dovrà farlo lontano dall’Italia
Christian Eriksen non vuole ancora assolutamente appendere gli scarpini al chiodo e farà di tutto per lottare e riscendere in campo. Evenienza che sembrava impossibile quando durante Danimarca – Finlandia, l’ex Tottenham si è accasciato al suolo ed è stato soccorso. Si era temuto il peggio, ma poi Eriksen ce l’ha fatta.
Dopo cinque mesi da quel terribile episodio non si hanno ancora notizie certe circa il suo ritorno sui terreni di gioco, ma quello che è sicuro è che la legislazione italiana gli vieta di competere a livello agonistico con il suo defibrillatore sottocutaneo: da qui l’esigenza di cercare una nuova squadra all’estero in cui poter dire ancora la sua.
Il danese non vuole affatto smettere di giocare e se per farlo deve lasciare l’Inter lo farà a malincuore, ma lo farà. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del quotidiano francese L’Equipe, Eriksen avrebbe rivelato al suo entourage di voler provare a scendere nuovamente in campo e continuare la sua promettente carriera.
Dopo il grande scetticismo dal suo arrivo a Milano, il ventinovenne è riuscito a ritagliarsi un ruolo decisivo ed è stato uno dei calciatori fondamentali nel cambio di mentalità e di ritmo dell’Inter di Antonio Conte che è riuscita ad alzare lo scudetto dell’anno scorso.
Adesso, nel suo futuro l’Inter è purtroppo un ricordo lontano: Eriksen ha capito che se vuole continuare a giocare non potrà farlo in Italia e dovrà dunque trovarsi una squadra altrove. Al momento la più intenzionata a dargli una chance dopo il suo problema cardiaco sembrerebbe essere l’Ajax.