Massimiliano Magni: “Mourinho ha un valore incredibile, che va oltre il sistema di gioco…”
Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Tutte le vittorie fino a ora sono merito di Mourinho, mentre le sconfitte sono colpa di Fonseca. Le vittorie come questa, con una squadra che non ha centrocampo, abbiamo visto alcune cose: lui fa cantare “Roma Roma” all’Olimpico, ed è una canzone che abbiamo sempre avuta. Mourinho l’ha voluta fortemente, e il pubblico ora sovrasta tutto, addirittura l’arbitro si ferma…Se c’è un giocatore che non viene coinvolto, allora deve andare alla Lazio. E’ una forza della natura. Questa è la prima vittoria di Mourinho. La seconda è che i giocatori, anche se non fortissimi, ce la mettono tutta. Questo nessuno la può negare… Ieri Mourinho fa un capolavoro dal punto di vista tattico, fa sacrificare tutti, e tutti soffrono, cascano e si rialzano. E questo lo ha fatto Mourinho… La Roma perderà, ma avremo la sicurezza di vedere all’Olimpico una squadra che ce la mette sempre tutta. E voglio dire una cosa blasfema: a me ricorda la Roma di Radice…”
Massimiliano Magni a Rete Sport: “Vedo che la Roma sta diventando squadra. Io avrei preso altri grandi allenatori rispetto a Mourinho, ma ora mi sto accorgendo cosa significa lui per la Roma, ha un valore incredibile, che va oltre il sistema di gioco…”
Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Se Cristante dovesse risultare negativo, è probabile che comunque non ce la faccia per mercoledì…”
Maurizio Catalani a Rete Sport: “La Roma non ha giocato una bella partita, finchè non ha segnato Abraham non riusciva a uscirne fuori da questa ragnatela del Torino. Ma poi grazie al gol del tuo centravanti te la porti a casa. Il rigore annullato? Ci sarà stata una grande esultanza in sala Var…pensavamo che col VAR cambiassero le cose, e invece è tutto uguale. Il ritorno di Smalling è una benedizione, mentre Zaniolo finalmente spostato dalla fascia destra sta tornando…”
Fabio Maccheroni a Rete Sport: “Il lavoro di Mourinho va rivalutato considerando quanto successo sul punto di vista degli infortuni. La Roma convince con questo modulo? Per questo hai preso Mourinho, riesce ad uscire dalle situazioni più difficili. La Roma ieri era senza i due centrocampisti titolari, e per di più perde anche Pellegrini. Ieri ha rilanciato Diawara, che è un giocatore modesto, ma quando c’è bisogno l’allenatore conta pure su di lui. Mi sono divertito ieri, nonostante non sia stata una bella partita ho visto una squadra viva. La Roma non ha mai rischiato di prendere gol…”
Ilario Di Giovambattista a Radio Radio: “La Roma ha messo dei bei pullman ieri davanti alla porta, però chi vince ha ragione. Il calcio di rigore tolto è ridicolo. In tre partite la Roma non prende gol e con questa politica è al quinto posto e ha creato un bel solco con quelle dietro. E se dovesse vincere a Bologna…”.
Roberto Pruzzo a Radio Radio “La Roma ha come obiettivo di restare agganciato a quel gruppetto Champions e vedere che aria tira. Il problema è che l’Atalanta sembra destinata a restarci, e la lotta è molto dura. Di ieri mi è piaciuta la disponibilità dei giocatori a sacrificarsi anche in ruoli non loro. El Shaarawy sulla fascia ha dato tutto. Fondamentale ora che Smalling tenga a livello fisico, ti dà grande tranquillità…”
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Ho sempre pensato che la migliore Roma dovesse avere tre centrocampisti utili a schermare bene la difesa. In questo modo possono aumentare le soluzioni. È un modulo più solido che fa evitare le imbarcate. Mourinho ha avuto ragione ad impostare una partita attendista, non ci sono stati grossi rischi. El Shaarawy è quello che meglio interpreta il gioco attuale della Roma. Per crescere ancora di più dovresti alzare il pressing, ma con tutte le assenze capisco la difficoltà. Non avrei scommesso sul successo della coppia Abraham-Zaniolo, Nicolò ha più campo davanti per andare in percussione è al tempo stesso può favorire gli inserimenti dei compagni con i suoi tagli di campo. Lo scambio Kumbulla-Izzo non lo farei perché Mourinho ha completamente riabilitato l’albanese”.
Furio Focolari a Radio Radio: “L’importanza di Smalling si è visto nel finale di partita di ieri sera. Ma lo abbiamo sempre detto, con lui in campo anche Ibanez e Mancini crescono tantissimo. Mourinho non ci ha mai incantato per il gioco, ma dal punto di vista gestionale lui è qualcosa di importante e lo sta dimostrando. Ieri la Roma ha giocato al risparmio, ha giocato per vincere. La Roma non ha giocato bene, ma ditemi voi quali parate ha fatto Rui Patricio…”
Sandro Sabatini a Radio Radio: “Zaniolo va fatto giocare, anche come punta, perchè no…Lui comunque in qualsiasi ruolo sta fa quello che gli riesce meglio: parte in progressione e va via di potenza. La partita della Roma non è stata bella ieri sera, ma il risultato è importantissimo…”