Roberto Pruzzo:“La Roma spinga per il quarto posto, concorrenza in difficoltà”
Francesco Balzani a Centro Suono Sport: Non mi dispiacerebbe se la Roma prendesse Ndombele. Ma credo sia più no che si. Quella sarebbe la via migliore, poi la via di mezzo che è Kamara e quella a mio avviso peggiore che è Grillitsch. In Italia ce ne sono come lui”.
David Rossi a Roma Radio: “Inzaghi vuole Villar? Praticamente quando era alla Lazio ha fatto il guardone…quando è partito Lukaku ha chiesto subito Dzeko, ora vuole anche Villar… Milan-Roma? E’ una squadra che spesso va in difficoltà, poi dipende dallo svolgimento della partita. Con l’Atalanta segni subito e cambia la partita. La chiave della partita sarà la personalità, prima della tattica o della tecnica, senza personalità a San Siro non ci vinci…”
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Ndombele è il primo giocatore veramente decente che vedo accostato alla Roma. Mi fa piacere che si accosti alla Roma il nome di un centrocampista di un certo livello. Kamara mi andrebbe bene, ma non vorrei scendere al di sotto di questo livello. Passeranno due big match senza giocatori nuovi.”
Tiziano Moroni a Rete Sport: “Non chiediamo un centrocampista titolare, ma una soluzione tampone. Possibile che non si riesca a trovare una soluzione per questi sei mesi? Io mi auguro di sì… La Roma punta su prestiti con diritto di riscatto, il ds ora fa la differenza. Un conto è una società forte che ha i soldi, che può permettersi ingaggi pesanti, ma se non hai grandi disponibilità, ti servono idee e uomini capaci di trovare soluzioni a basso costo che noi non riusciamo a vedere…”
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Qui cerchiamo solo chi ci dà gente in prestito, senza nemmeno scegliere il nome. Non si sa neppure bene cosa cerchi. Mi starebbe bene se vendessero e prendessero poi qualcuno. Ma qui se vendi qualcuno non è detto che reinvesti i soldi, ma si parla solo di prestiti. Ndombele deve essere convinto da Mourinho, loro si conoscono. Io so che i due hanno litigato, ma che lo vorrebbe comunque alla Roma”
Tony Damascelli a Radio Radio: “Quando stai fermo per due settimane e con così tanti contagi, può darsi che la tua condizione psico-fisica non sia perfetta. Per cui Milan-Roma diventa una partita a doppio taglio. C’è un punto interrogativo”.
Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Sacramento non andava a genio a qualche giocatore e aveva anche voglia di allenare, e sembrerebbe destinato alla panchina del Benfica B, ma se Mourinho avesse avuto fiducia incondizionata in lui avrebbe detto: “Ok, voi non lo volete, lui vuole allenare, ma lui resta qui perchè mi serve…“. I positivi nella Roma? Non voglio colpevolizzare chi va a Dubai, Courmayeur o le Maldive. E’ la coscienza che deve farti riflettere sull’opportunità se sia il caso di passare 5 giorni di vacanze, manco un mese, dove ci sono regole diverse nella quotidianità. E non riguarda solo i giocatori della Roma, ma in generale. E’ un discorso di opportunità, di coscienza. Gli allenatori e le società non possono importi nulla, ma sta a te…”
Stefano Agresti a Radio Radio: “Milan-Roma importante per entrambe. L’entusiasmo dei tifosi dopo il pareggio contro la Samp si è un po’ ridimensionato, anche se sono sempre molto presenti i tifosi. Difficile dare una valutazione tra Covid e vacanze. Anche un no-vax importante che potrebbe non giocare presto. Non è una situazione facile per nessuno, ci sono molte incognite. Bisogna ricapire un attimo. Questi due prossimi turni serviranno per riorganizzare le idee”.
Mario Corsi a Centro Suono Sport: “La Roma vuole Ndombele? Vi ricordo che Tottenham vuol dire Baldini, Baldini prende ancora la commissione tra Roma e Tottenham, questo è.. Ma Ndombele prende 10 milioni l’anno, mi sembra difficile. Non capisco perchè il Tottenham dovrebbe levarsi una buona riserva per dartela a te e pagarti pure metà stipendio…non è un giocatore di 19 anni. Però magari ce la fanno… Se viene Ndombele, che è un gran bel giocatore, bisogna fare una grande frenata. Se lo comprano è tanta roba: oltre a essere un gran giocatore, ti fa capire che i soldi ci sono e li metteranno per fare una grande Roma…”
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “I giocatori di Premier iniziano a capire che in Italia si può giocare e si può giocare bene. Forse anche grazie agli allenatori che sono qui. Ndombele? Fiducia totale a Mourinho per chi deve arrivare. I tempi sono quelli che sono, ma prima fai certe operazioni e meglio è. Mkhitaryan è un po’ a corto di fiato, credo che Pellegrini possa prendere il suo posto. È un’arma in più. La concorrenza è in difficoltà, la Roma deve approfittare per guadagnare terreno sul quarto posto. Se la Roma dovesse vincere contro il Milan si aprirebbe un’altra storia.”
Massimiliano Magni a Rete Sport: “Sul mercato bisogna ancora capire che cosa vuole davvero fare la Roma. Alcune saranno solo voci, altri sono invece trattative più serie. Ma c’è confusione con tutti questi nomi venuti fuori: se si va da Vecino a Ndombele, al di là del profilo del giocatore, si passa da giocatori che possono essere semplici rattoppi momentanei fino a giugno a calciatori che possono essere dei veri e propri investimenti per i prossimi anni. Kamara e Grilltisch sono altri due profili, sono giocatori in scadenza che per prendere devi pagare un indennizzo, due occasioni che non sono rattoppi ma che possono costruire l’organico nei prossimi tre anni. Ndombele invece ha il contratto che scade nel 2025 e quindi lo dovesti pagare caro. Sarebbe il giocatore dei sogni di Mou, dato che il Tottenham lo ha pagato 60 milioni. Il francese è stato un mezzo flop in Premier, ma non te lo farebbero pagare meno di 30-35 milioni… Il no vax nella Roma? Capiremo chi è a breve, perchè se non si vaccina non lo vedremo più in campo…”
Mario Mattioli a Radio Radio Mattino: “Ndombele potrebbe far comodo, ma la cifra no. Per 30mln magari compri qualcosa di più pronto. Lui ha giocato poco, magari avrebbe bisogno di tempo per adattarsi al gioco del campionato italiano. Non dimentichiamo che Mkhitaryan potrebbe avere un periodo di assenza coatta, ovvero forzata…”
Jacopo Aliprandi a Rete Sport: “Da Pinto mi aspetto una conferenza di fine mercato per porgli delle domande sul suo operato. Anche lui non si trova in una situazione semplice in cui lavorare: se la Roma avesse 30 milioni da spendere sarebbe contento lui per primo. Ora è il momento di vedere le sue abilità nel trovare le soluzioni migliori. La Roma vuole puntare sul mercato della Premier, su giocatori di qualità che non rientrano nei piani dei rispettivi club, come lo stesso Ndombele. Vediamo… Per me è stato un azzardo ribussare alle porte dell’Arsenal per chiedere un altro giocatore. I Gunners se cedono un giocatore lo fa alle proprie condizioni, e tu a quel punto o accetti o cambi obiettivo. A Trigoria c’è ottimismo su Maitland-Niles, eppure ancora non si è arrivati a un accordo…”
Nando Orsi a Radio Radio Mattino: “I giocatori che ti fanno fare il salto di qualità a gennaio ho qualche dubbio. Puoi indovinare qualche giocatore, vediamo. In Inghilterra guadagnano un sacco di soldi, quindi o ti pagano metà stipendio o diventa difficile. La Roma si sta muovendo, ma i giocatori devono arrivare subito altrimenti non possono incidere più di tanto. Nel 3-5-2 Pellegrini può giocare in diversi ruoli. La Roma davanti ha abbondanza e qualità, tocca a Mourinho scegliere”