Mou chiede uno sforzo a Pinto: contatti per Nandez del Cagliari
Dopo il 4-2 rifilato all’Empoli, la Roma ha dato dimostrazione – ancora una volta – che i cali di concentrazione possono diventare critici nel caso in cui non si riesca ad agguantare in un tempo un sostanzioso vantaggio. È accaduto contro la Juventus, in Coppa Italia con il Lecce e ieri al “Castellani”: ecco perché José Mourinho, scrive G.Lengua, sulle pagine de Il Messaggero, per tutta la prima parte della stagione ha chiesto pubblicamente calciatori di personalità, già pronti, non da plasmare e carismatici. Ne sono arrivati due alle prime battute del marcato di gennaio e sono stati in grado di cambiare volto alla squadra. Maitland-Niles e Sergio Oliveira hanno dimostrato che lo Special One aveva ragione, per due motivi: il primo è che nel giro di una partita entrambi si sono immediatamente calati nei meccanismi di squadra, il secondo riguarda la panchina. Con il loro sbarco a Trigoria hanno aumentato la potenza di fuoco della Roma, garantendo a José delle carte da giocarsi per evitare capovolgimenti di fronte improvvisi. «Il mercato non è chiuso, chiuderà il 31 gennaio. Ma io non mi aspetto nulla», ha detto Mou sibillino alla vigilia della partita contro l’Empoli, quasi a voler chiedere a Pinto e alla proprietà uno sforzo in più nelle battute finali di calciomercato. Le priorità per i Friedkin, però, in questo momento sono le cessioni: se partirà Diawara (in pole Valencia e Torino), allora qualche possibilità di un nuovo arrivo ci sarà, altrimenti la rosa resterà quella che è fino a giugno. Amadou oggi giocherà l’ottavo di finale di Coppa d’Africa contro il Gambia, se la Guinea dovesse perdere sarebbe esclusa dalla competizione e il giocatore farà ritorno a Trigoria.
Le piste Kamara e Ndombele appaiono complicate da percorrere: il centrocampista del Marsiglia è in scadenza di contratto e il club francese punta a venderlo a una cifra che si aggira intorno ai 20 milioni; il mediano del Tottenham, invece, guadagna circa 10 milioni di sterline all’anno, una cifra considerevole per una società come la Roma, tant’è che si è affacciato il Psg. Ecco, quindi, farsi largo delle alternative a costi praticabili come Nandez del Cagliari (c’è l’accordo con il giocatore, ma non quello con il club): si è fatto sotto anche il Napoli che però ha lo stesso problema della Roma ossia aspettare la cessione di un centrocampista (Demme), prima tentare l’affondo. Pinto ha fatto un sondaggio anche per Santamaria, 26enne del Rennes, squadra con cui ha totalizzato 26 presenze. Una settimana decisiva per dare alla Roma una marcia in più nel finale di stagione e provare il colpo Champions.