Dzeko: “A Roma 6 anni splendidi, ma mi mancano trofei.
Edin Dzeko, oggi primo in classifica con l’Inter, è tornato a parlare della sua esperienza alla Roma dove ora è sostituito egregiamente da Tammy Abraham. Lo ha fatto con una intervista al Corriere della Sera. Questo, uno stralcio delle sue parole
Ha giocato tre derby: Manchester, Roma e Milano. Qual è il più emozionante?
“Quello di Milano non l’ho vissuto abbastanza, è diverso quando gli stadi sono a capienza ridotta. A Roma si sente l’odio tra le tifoserie, è molto più pesante. Con il City ho vinto in casa dello United, con Sir Alex Ferguson che si mette le mani nei capelli dopo il mio gol del 6-1: indimenticabile”.
A Roma ha vissuto alti e bassi
“Mi è mancato solo un trofeo: sono stati 6 anni splendidi. Un po’ di su e giù per me come per la Roma, la porto nel cuore. Ora sono all’Inter per vincere lo scudetto».
Totti-Spalletti lei l’ha vissuta da dentro. Com’è stata?
“Si poteva risolvere in altro modo: uno è un grande allenatore, l’altro una leggenda, un peccato sia finita così. Mi dispiace non aver beccato Totti prima, mi potevo divertire molto di più e anche lui. Ma me lo sono goduto, sono orgoglioso della strada fatta insieme”