La Roma deve cambiare: la difesa a 3 di Mourinho è una zavorra
La Roma contro il Verona ha pareggiato per 2-2 trovano il terzo X consecutivo in Serie A. Josè Mourinho continua con il suo 3-5-2 che però non sembra dare la copertura giusta ai giallorossi che hanno subito 4 gol negli ultimi 180 minuti.
Se la Roma aveva studiato il piano di difendere con una linea ‘bassa’ a 5 non gli è sicuramente riuscito. Secondo Il Corriere della Sera, i giallorossi sono stati surclassati dal Verona per i primi 70 minuti e solo l’ingresso di Zalewski, Volpato e Bove ha regalato voglia e corsa agli uomini di Mourinho. Negli ultimi 20 minuti poi la squadra di casa ha ripreso una partita che sembrava già perduta. Oltre ai giovani c’è stato il ritorno alla difesa a 4 che ha aiutato la squadra con il guadagno di un calciatore al centrocampo. Un esempio è Karsdorp: l’olandese ha giocato molto male nella prima frazione ed è diventato poi propositivo anche se ha continuato a sbagliare la qualità dei cross e dei passaggi finali. Mourinho ha sempre detto che preferisce il 4-2-3-1 ma che la difesa a 3 mette a suo agio i calciatori giallorossi. La Roma con il 3-5-2 sembra trovarsi spesso con un uomo in meno a centrocampo e lunga sul campo. L’aggressività non è una caratteristica di questa rosa e i giallorossi hanno corso meno della sua avversaria conquistando anche molti palloni in meno.