Alessandro Austini: “La Roma investe ma spende male”.
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Io da tempo dico che la Roma deve lottare per lo scudetto ma poi escono notizie come quella di Svilar. C’è una mancanza di competenze, non si può parlare di giocatori del genere per un club come il nostro. Il secondo portiere è importante. Onestamente non ci credo nel rientro nel giro quarto posto della Roma, l’Atalanta ha anche una partita in meno”.
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Per la Roma oggi potrebbe essere la classica partita della svolta e ci arriva abbastanza bene. Ma contro l’Atalanta non sarà facile. Il mio giudizio su Abraham è buono, ma gli manca ancora qualcosa nel carattere per arrivare a livelli alti. Lui deve diventare più trascinatore. Per la Roma pesano troppo le nove sconfitte, perché avrebbe potuto fare bene in un campionato mediocre come questo”.
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Con Mourinho si è accesa la piazza, che ancora ti stai portando dietro con un sesto o ottavo posto. Lo Special One è un principio di entusiasmo. Se dai questa rosa a José non avevi le idee chiare su quello che volevi fare, e il risultato è un ibrido. La Roma investe, ma spende male”.
Nando Orsi a Radio Radio: “La Roma oggi rischia tanto. Se perde torna di nuovo nell’anonimato. Non sarà una partita facile, perché l’Atalanta sembra aver ritrovato la forza di inizio stagione, anche se ha tante assenze. Il fatto che Sergio Oliveira non parta da titolare mi dà ragione quando dicevo che è un giocatore normale”.
Jacopo Palizzi a Tele Radio Stereo: “La partita è molto complicata ma decisiva se la Roma vuole mantenere un briciolo di contatto: se non vince oggi si distacca definitivamente”.
Sandro Sabatini a Radio Radio: “All’andata Abraham fu determinante, ma oggi sarà una partita diversa. Roma-Atalanta è derby tra gli allenatori più polemici e una sfida sulle scelte di mercato. Nella Roma quelli fatti a gennaio stanno tutti fuori. Chiederei a Mourinho come mai, che è successo?”.