Stefano Agresti: “. Il derby ti ha consegnato molte certezze”.
Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Il derby è servito a ristabilire la giusta gerarchia a Roma e toglie ogni dubbio sul fatto che Mourinho non è bollito. E’ lui la grande certezza di questa squadra e da lui bisogna ripartire. La base è il tecnico portoghese, non voglio sentire parlare di Dionisi, Italiano o De Zerbi. Nei derby importanti gli altri anni hai sempre perso. Quella di quest’anno non è una Roma per Mourinho, se la sta facendo andare bene. In alcune gare riesce a far uscire cose buone ma non sempre ci riesce. Bisogna ripartire da Abraham, Pellegrini e da Smalling. Dobbiamo parlare del prezzo di Zaniolo e dopo se resta o meno. I segnali di una sua presunta cessione sono tanti.Anche su Nicoló però bisogna sentire quello che dice Mourinho. Deve sempre decidere lui ”.
David Rossi a Roma Radio: “Ho sentito sponda laziale dire: “Non attacchiamoci al rigore, è stato talmente un massacro che la partita non è mai esistita”. Io penso che questo derby può essere un duro colpo alla loro credibilità…siccome la Lazio è una diretta concorrente per i posti a cui ambiamo in classifica, ci sta un ragionamento sopra. Non so se questo 3 a 0 può bloccargli la crescita, perché era una squadra in crescita… Gli olè? Non vanno fatti perchè spingi l’avversario a farti una brutta entrata, a farti male, e questo non si deve fare…”
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Dopo il derby c’è il rischio di montarsi la testa. Nelle ultime due partite abbiamo visto una delle peggiori performance e poi forse la migliore. Gli uomini erano gli stessi, significa che la testa conta tanto. Vincere a Genova sarebbe fondamentale. La Roma sarà arbitro della lotta scudetto dato che affronta due pretendenti. La partita decisiva per l’Europa sarà quella contro la Fiorentina. Zaniolo è deluso di non aver giocato il derby ed è normale. Non è il suo miglior momento, ma non è il momento di saltare a conclusioni”.
Mario Corsi a Centro Suono Sport: “La Roma e noi avevamo bisogno di questa vittoria. Addirittura il gruppo Friedkin fa sapere di essere felice della vittoria della magica, che ha difesa la città. Se poi ci mettessero pure qualche soldo sopra…Ora mi raccomando, quando arriva luglio fatevi vedere e mettete i soldi…Ora ci prendiamo questa pausa e due settimane di tre a zero che fanno bene a tutti quanti, e poi vedremo… Ma se la Roma dovesse giocare così col Bodo/Glimt e le altre partite che mancano, una coppa forse riusciamo a prendercela…Il Leicester sarà pure bravo, ma se giochi così…”
Furio Focolari a Radio Radio: “Non penso che Mancini della Roma possa fare il titolare con l’Italia. Pellegrini può essere l’uomo in più”.
Alessio Nardo a Tele Radio Stereo:”Se la Roma riesce a trovare un acquirente all’estero che ti offre tanti tanti soldi per Zaniolo e con quei soldi prendi un grande regista, un grande difensore centrale e un grande esterno destro, lo puoi anche cedere”.
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Il derby lo ha vinto Mourinho ma non cambia il mio giudizio sui giocatori. Il 99% della gente è felicissima però i calciatori vanno cambiati. Il tecnico è stato bravo, ma serve che la proprietà gli costruisca una squadra più forte. Ci siamo accontentati se no ne facevamo anche 4 o 5. Sono felicissimo per la gente. La curva non ha fatto gli “olè” ma venivano dalle due tribune, Mourinho non ha zittito la sud. I tifosi hanno avuto quello che perso in questi anni: il vecchio stemma, Totti in tribuna e Venditti. Potrebbe tornare anche De Rossi. E’ stata la sconfitta dei “pallottiani”. La Roma non ha intenzione di dare priorità al contratto di Zaniolo. Secondo la società e Mourinho ancora non è recuperato al 100% e non hanno fretta. Il rischio è che venga svenduto non che vada via o meno. In premier possono prenderlo subito, se dovesse arrivare il Tottenham di Conte lo venderebbero in poco tempo.
Nando Orsi a Radio Radio: “La Roma ci ha fatto vedere partite importanti e poi tonfi clamorosi. Il derby non conta però, non si possono dare giudizi. Questa è una partita diversa però domenica ha dimostrato che la Roma non ha un organico scarso anzi. Si poteva fare di più, la panchina è molto lunga come si è visto contro la Lazio. Nei biancocelesti entra Romero, Mourinho poteva mettere Zaniolo o El Shaarawy.”
Jacopo Aliprandi a Rete Sport: “La rosicata di Zaniolo è giusta, ma è costruttiva. In una squadra che vuole diventare grande, se una volta sta in panchina Zaniolo, Pellegrini o Smalling, ci può stare. E’ questo il discorso. Una squadra importante ha anche panchinari importanti. E che in panchina ci dobbiamo sempre tenere i Villar, i Diawara o i Reynolds. Ci deve essere un cambio di mentalità anche da parte nostra…”
Valentina Catoni a Tele Radio Stereo: “Se la Roma vuole crescere Zaniolo non lo può cedere. È uno dei pochi giocatori di vero talento di questa rosa”.
Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Non vorrei che sulla scia della gioia del derby ora si ragioni a cuor leggero sul valore dei calciatori. Cristante rimane un giocatore che deve essere il tuo primo cambio se vuoi fare il salto di qualità. E lo stesso vale per Ibanez e Mancini. Pellegrini fino a due giorni fa dicevano che non poteva giocare nella Roma, e ora che ha fatto questo derby non è che è diventato il più grande giocatore che c’è in Italia. Zaniolo? Se ci credi, per me stai già in ritardo a rinnovare il suo contratto. Se invece non ci credi, devi venderlo subito… Però se vuoi venderlo, e io faticherei a mandarla giù come scelta, non è che la Juve si può presentare con McKennie, Rugani e Kean…no, non va bene. Se lo vuoi porti 45-50 milioni…”
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Finalmente una gioia, abbiamo visto un bel gioco. E’ stata una giornata di grande felicità. E’ stata la vittoria di Mourinho. Ho visto una squadra che come era prevedibile lasciava il possesso palla alla Lazio ma una volta conquistato il pallone con tre tocchi arrivava in porta. Non ho visto giocatori che perdevano un tempo di gioco. Questo è il calcio di Mourinho che purtroppo abbiamo visto raramente. Questa è la cosa che mi è piaciuta di più. Di questa vittoria resta la consapevolezza che quello che si è detto in questi mesi è confermato. Questa squadra al massimo può arrivare quinta e vincere la Conference. Il derby non ci deve offuscare la mente, i difetti di formazione restano. Zaniolo non va ceduto ma dobbiamo chiederci se siamo soddisfatti o meno dal suo rendimento”.
Maurizio Catalani a Rete Sport: “La domanda è: questa Roma sarà quella che vedremo fino alla fine del campionato? La Roma ha giocato una gran partita, e hai vinto un derby tre a zero. In questo undici sembra non esserci posto per Zaniolo. Fino a che punto la Roma crede in Zaniolo? Lui ha avuto due infortuni gravissimi, e tu credi che si riprenderà o che resterà un giocatore a mezzo servizio? Sono tutte domande alle quali non abbiamo risposta. La Juve manda a casa Dybala perchè un giocatore che gioca tre partite l’anno per quanto bravo sia non ti può chiedere 10 milioni di contratto. E anche Zaniolo ha questa problematica, legata però a due crociati rotti… Non è facile, perchè certe scelte sono dei terni al lotto. Io se fossi il ds della Roma saprei chi comprare, ma non saprei se cedere o no Zaniolo….”
Stefano Agresti a Radio Radio: “Quella del derby è una grande vittoria per la Roma e non credo estemporanea perché arriva dopo quella contro l’Atalanta. La squadra deve trovare ancora una identità, ma ha trovato Abraham il calciatore attorno al quale costruire il suo futuro. Lui e altri due o tre. L’inglese ha segnato tanto, ma ancora può crescere. Il derby ha consegnato alla Roma tante certezze”.