Francesco Balzani: “Mourinho ha dato carattere alla Roma”
David Rossi a Roma Radio: “Abbiamo assistito a una partita molto difficile. Noi di partite strane contro l’ultima in classifica ne abbiamo viste tante… La Roma ha giocato sotto tono, molti giocatori non hanno dato il meglio di sé. Mi piace pensare che la testa dei giocatori, colpevolmente, fosse già al Bodo. Per la corsa al quinto posto occhio alla Fiorentina, che mi sembra quella più insidiosa, ha tipo 20 punti in più dell’anno scorso, mentre l’Atalanta mi sembra defilata. Ho la netta sensazione che i bergamaschi stiano puntando tutto sull’Europa League per entrare in Champions, e sarebbe una grande cosa per loro… Io comunque spero che questa cosa del fatto che se giochi il giovedì poi la domenica sei troppo stanco non venga assimilata dalla squadra, perchè se giochi così con l’ultima in classifica, allora a Napoli che ci andiamo a fare. Mandiamoci direttamente la Primavera…”
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Sabatini dice che ogni volta che viene a Roma succede questo, ma io non sapevo ci fosse un pregresso… Io saluto Walter con grande affetto, ma qua sembra sempre che ogni cosa che succede è colpa di Mourinho…Io ho visto una partita molto tesa, decisa da episodi. Io non penso che Mourinho sia mal visto dai suoi colleghi, mi sembra che abbia con tutti un buonissimo rapporto. Ieri mi è piaciuto molto Sergio Oliveira, oltre a Smalling e un pochino Mkhitaryan, gli altri tutti sotto tono. E’ stata una Roma deludente, salvo per rimediare nei minuti finali, che non è la prima volta che le capita. In proiezione di giovedì non ne esci benissimo, ho visto una Roma molto stanca…”
Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Sabatini e Petrachi non devono parlare della Roma. A loro dà fastidio vedere uno stadio pieno, Totti in tribuna e Conidi sotto la Sud. Quando definisce Mourinho un semidio lo sta prendendo in giro. I cambi di ieri sono stati vincenti però quante volte lo può fare con questa rosa? Il dato che la Roma ha segnato tanti gol dopo l’80’ è merito del tecnico. Ha dato carattere ad una squadra che non ha una base solida. Con degli ottimi acquisti può fare ancora meglio. Zaniolo è entrato con il carattere che mi aspettavo ma secondo me deve partire dalla panchina con il Bodo. Alcuni ieri erano molto stanchi, purtroppo puoi fare poco turnover perché non puoi fare giocare Vina o Diawara. Credo che qualcuno abbia dato un po’ meno rispetto a quello che darà giovedì. Mourinho ci tiene molto alla gara di Conference”.
Luca Fallica a Roma Radio: “La partita di ieri è stata una grande sofferenza. Nel secondo tempo quando ho visto il tabellone che segnava 75′ avevo quasi tirato i remi in barca. Poi invece ci sono stati questi due lampi che hanno ridato felicità a uno stadio incredibile, che sembrava quello degli anni 80, c’era più gente ieri che a Roma-Barcellona… Abbiamo vinto la partita, e lo abbiamo fatto col carattere, la cosa che abbiamo in più quest’anno. Metto il carattere, ma anche la parte atletica: ieri la Roma ha giocato contro una squadra che aveva 13 partite in meno sulle gambe, e la differenza non si è vista, anzi…dal punto di vista della brillantezza siamo stati migliori noi. Non ho dubbi sul fatto che il problema non sono le gambe, ma la testa…”
Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Alle grandi che stanno in testa al campionato tremano le gambe, chi va lassù trema, c’è poco da fare… Nella Roma due giocatori li vedo veramente stanchi: Abraham e Cristante. Il loro problema è che devono giocare sempre. Zalewski? E’ un gioiello. Per me il ruolo suo è dove gioco adesso, sono sette partite che gioca lì e secondo me ci si ritrova bene…”
Mario Corsi a Centro Suono Sport: “L’amarezza del povero Mourinho che a fine partita dice di non parlare della Champions, ma che la Roma è da 5-8° posto, è la foto della situazione, punto, non c’è altro da dire. Poi c’è tutto il contorno. La cosa più incredibile è lo stadio pieno per partite risibili. Ieri la partita l’hai vinta meritatamente, però veramente poca roba. Speriamo che erano tutti a pensare al Bodo… Per quanto riguarda la diatriba con Sabatini, lui ha tirato quello che è da sempre: è una persona che non c’entra niente con l’ambiente Roma, perchè non ha idea di quello che sia la Roma, anche se fa sempre finta di dire di esserne innamorato. Per me fanno fede le sue dichiarazioni che fa da sempre a favore della sua squadra del cuore, la Lazio, e ieri è esploso. Lui non potrà mai avere empatia con un pubblico giallorosso che riempie uno stadio per una partita insignificante. Mi sembra di essere tornati agli anni 70, quando la Roma non si discuteva ma si amava, e c’erano sempre 70mila tifosi…”
Massimiliano Magni a Rete Sport: “Cosa mi è piaciuto ieri? Direi quasi niente. A me preoccupa un po’ che a prestazioni molto buone corrispondano due partite negative. La Roma ha sempre questa alternanza, dove ogni tanto te la porti a casa come ieri, e altre no come contro il Bodo. Zaniolo? almeno lui tira in porta… Pessima notizia la vittoria della Fiorentina, sia per il quinto posto sia perchè è molto difficile pensare che il Napoli possa perdere due partite consecutive nel suo stadio…”
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Quello di cui si lamenta Sabatini sono normali cose di campo. Il suo sfogo è stato incomprensibile. Nel primo tempo la Roma non ha fatto una grande partita. I cambi hanno permesso di ribaltarla. Zaniolo l’ho visto bene con un po’ di fortuna avrebbe anche segnato. Recuperare le partite è una caratteristica di Mourinho ed è un aspetto che mi fa ben sperare per il prossimo anno. La Roma ieri era stanca, la trasferta di Bodo non è solo la partita ma è proprio faticoso il viaggio”.
Stefano Agresti a Radio Radio “La Roma male ieri. Bisogna pensare all’avversario che aveva davanti. La Salernitana è in grande crisi, mi aspettavo una vittoria più autorevole senza rischi e problemi. Francamente pensare che fosse sotto a 15 minuti dalla fine è un segnale negativo. Positivo Zaniolo che ha portato un po’ di vibrazioni, su di lui andrebbero fatti dei ragionamenti. La Roma male, mi ha colpito per le difficoltà. La panchina della Roma ha litigato in tutta Europa da Bodo a Salerno, la più burrascosa dell’universo.”
Emanuele Blasi a PlayRoma: “Darei tempo a Mourinho, è un fuoriclasse della panchina. Se accettiamo il fatto che riesce a portare più di 60mila a vedere Roma-Salernitana, dobbiamo accettare anche determinati atteggiamenti.”
Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Questa è la sesta o settima volta che la Roma rimonta nel finale, e questo dimostra che c’è sempre voglia di vincere le partite. Se Veretout fosse un giocatore recuperato completamente per questo finale di stagione sarebbe una splendida notizia, ma non so quanto possa essere indicativa la buona prova di ieri. 65mila tifosi allo stadio? E’ una cosa da far studiare sui manuali, Mourinho stesso non se lo spiega…”
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Quando le distanze sono così corte, la Roma non si deve permettere di sbagliare. C’è anche la Fiorentina nella lotta e bisogna stare attenti perché è molto agguerrita. Io firmo comunque per tre vittorie, un pareggio e due sconfitte. La Lazio potrebbe superarla, ma c’è da ricordare che la Roma è in Europa, e conta. Abraham è stanco, ma quando può riposare? Ieri Sergio Oliveira è stato il migliore in campo, è stata la sua migliore partita da quando è a Roma. Comunque la società non vuole dare altri 13 milioni al Porto per il riscatto, vuole comprarlo e gli darà più di dieci milioni, comunque si vedrà. Sicuramente il giocatore vuole rimanere, se dovesse essere rinnovato il prestito sarebbe un successo per la Roma. Il secondo miglior gesto di Mourinho alla Roma è aver chiesto scusa alla panchina della Salernitana, perché non si dicono a un avversario quelle cose, e non è una cosa solo della Roma”.
Stefano Agresti a Radio Radio: “La Roma male ieri. Bisogna pensare all’avversario che aveva davanti. La Salernitana è in grande crisi, mi aspettavo una vittoria più autorevole senza rischi e problemi. Francamente pensare che fosse sotto a 15 minuti dalla fine è un segnale negativo. Positivo Zaniolo che ha portato un po’ di vibrazioni, su di lui andrebbero fatti dei ragionamenti. La Roma male, mi ha colpito per le difficoltà. La panchina della Roma ha litigato in tutta Europa da Bodo a Salerno, la più burrascosa dell’universo.”
Maurizio Catalani a Rete Sport: “Mou ha fatto quello che fa spesso, per disperazione mette dentro tutti gli attaccanti e stravolge la squadra. Alla fine esci dallo stadio e dici: “Ma perchè devo vedere certe cose contro la Salernitana“, una squadra veramente modesta e poco strutturata. Io penso che il nostro sia un campionato livellato verso il basso. La Roma è una squadra che ha delle assenze enormi di testa e di gioco, e qui entra anche l’allenatore. Se la Roma gioca così contro il Bodo, che vale due volte la Salernitana, rischi. Se giochi così contro il Marsiglia, te ne fanno quattro…”
Furio Focolari a Radio Radio: “Le parole di Sabatini? Non so che dire. La tv non è che inquadra sempre la panchina della Roma, per cui non so se è vero quello che diceva. Ma una cosa brutta c’è stata: qualcuno dalla panchina, e non hanno detto il nome, ha detto “ve ne andate in serie B”, che è una cosa inaccettabile. La Salernitana ha giocato una partita degnissima e non è giusto che uno scemo di turno se ne esca con una cosa del genere. Sulla partita, la Roma è in un momento un po’ di stanca…”
Jacopo Palizzi a Tele Radio Stereo: “Dal vivo, Karsdorp non mi ha dato buoni segnali. Gioca sempre indietro…chi mi è piaciuto è Sergio Oliveira, oltre ad Ederson che mi ha ricordato il modo di giocare di Emerson.”
Tony Damascelli a Radio Radio: “Lo sfogo di Sabatini? Quel comportamento è un classico della panchina di Mourinho, lui fa sempre questa roba qui. E’ diventato famoso anche per questo, è un provocatore continuo. Poi è facile chiedere scusa quando vinci… La partita? E’ un dettaglio… La Roma è andata male, ma tanto c’è sempre una scusa: il campo di plastica, l’arbitro, il freddo… Alla fine le è andata bene, la Salernitana non poteva fare altro…”
Max Palombella a PlayRoma: “La Roma gioca sempre sugli episodi, ieri è andata bene, altre volte no. Mi sarei aspettato qualcosa in più dal punto vista delle prestazioni. Le dichiarazioni di Sabatini non possono farci dimenticare le parole e quello che ha fatto per la Roma. La Roma è indecifrabile, non mi stupirei se tirasse fuori due grandi prestazioni contro Napoli ed Inter. Non credo al quarto posto, la Juventus ha un calendario molto più abbordabile. Pellegrini è uno dei successi di Mourinho, questa è la sua miglior stagione della carriera.”
Mario Mattioli a Radio Radio: “El Shaarawy è un calciatore che forse poteva fare di più con più minutaggio. Con lui forse non perdeva a Bodo. La Roma ha dei valori simili al risultato in campionato. Arrivare quinta è un successo secondo me. Non può competere con le quattro squadre che ci sono sopra. Mourinho porta qualche punto in più con l’atteggiamento. Ha ragione Sabatini, la panchina della Roma ha un atteggiamento aggressivo nei confronti degli arbitri.”