Alessio Nardo: “Nonostante lo stadio pieno, giovedì non sarà una partita facile”

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “La Roma? Noi abbiamo giocato col Dundee una partita in casa loro in cui ce l’hanno incartata, ma era inferiori a noi. Per certi versi è stata una partita simile, anche noi abbiamo avuto problemi con il loro allenatore. Poi nel ritorno però l’abbiamo gestita bene, con lucidità, vincendo 3 a 0 contro una squadra inferiore, spero che la Roma faccia lo stesso evitando risse che finirebbero per innervosire i giocatori e non porterebbero da nessuna parta. Tenendo conto della forza fisica dell’avversario è proprio la cosa da non fare… Io mi auguro che giovedì possa giocare Zaniolo. Domenica l’ho visto motivato e a livello psicologico potrebbe essere una mossa giusta per lui. La Salernitana era inferiore alla Roma, la partita è stata un pò buttata in caciara alla fine ma fa parte anche della storia di queste partite. Le risse non portano da nessuna parte, innervosiscono i giocatori e basta, è l’ultima cosa da fare.”

David Rossi a Roma Radio: “La forza della Roma di questo periodo con questo schieramento con 4 centrocampisti è la circolazione di palla ad altissima velocità. Senza togliere niente a Felix, lì mi è sembrato che ci fosse l’inceppamento di quel meccanismo visto nelle altre partite. Mi aspetto che con Pellegrini sia più facile creare quel flusso di gioco che è stata la carta vincente della Roma nelle ultime partite, specie nel derby. Mi sento di dire che la formazione per Roma-Bodo è fatta sulla carta, ci sono pochi dubbi…”

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “La storia della Roma si scrive giorno per giorno e oggi dice che quella col Bodo è una partita fondamentale. Per prendersi la rivincita, per provare a vincere un trofeo che manca da 14 anni e per rendere felici i tanti tifosi allo stadio. Oggi ai Friedkin va fatto solo un applauso per come hanno riportato le persone all’Olimpico. Per anni il tifoso è stato trattato come un cliente da salotto, hanno provato a modificare geneticamente i romanisti ma hanno fallito miseramente. Ben venga gente come quella che sta nello staff di Mourinho. Mi ero rotto le scatole di complimenti degli altri per i comportamenti dopo i 4-0. Zaniolo? Può essere devastante a partita in corso, quella col Bodo sarà una partita lunga. Oggi l’unico dubbio è tra Ibanez e Mancini”. 

Massimiliano Magni a Rete Sport: “Tutta l’attenzione ora è rivolta ai comportamenti in campo. Però occhio, stiamo entrando in quella fase nella quale da episodi sporadici si attribuisce un modus operandi che diventa il mostro da sbattere in prima pagina. Ho paura che ogni volta che ci sarà una parola fuori posto, ogni volta che Mou varcherà l’area tecnica o un suo collaboratore alzerà la voce, questo andrà ad aggiungersi a questo bailamme che si è creato. Facciamo attenzione, perchè è un attimo per farlo diventare un tiro al bersaglio. Su quanto Mourinho e la panchina abbiano influenzato le decisioni arbitrali, basterebbe guardare le ammonizioni e le espulsioni comminate a Mou e al suo staff, per non parlare delle decisioni arbitrali che non mi sembrano granché influenzate dalle intemperanze di Mourinho e del suo staff…”

Luca Fallica a Roma Radio: “L’amministratore delegato della Salernitana parla di punizioni inventate…Io non vorrei che chi non ha visto la partita di domenica possa pensare che la Roma abbia vinto grazie all’arbitro. Ma stiamo scherzando?…”

Riccardo Cotumaccio a Tele Radio Stereo: “Il tecnico del Bodo sta facendo il moralizzatore, ma lo squalificato tra lui e Mourinho è proprio lui. Cerchiamo di non perdere la pazienza e la testa contro il Bodo/Glimt. Vedere Mourinho in rivalità mediatica con il loro allenatore è una cosa che mi mette in difficoltà, spero di non vedere altri momenti come quelli di giovedì, sarebbe umiliante.”

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Da anni a questa parte panchina della Juve e giocatori della Juve che fanno? Ogni fallo protestano. Sono vent’anni che fanno così, e va tutto bene e nessuno dice niente. Gli avversari della Juve perdono in serenità. Lo fa Mourinho con la Roma diventa un problema? Non va bene. Ma meno male che è arrivata una Roma cattiva, con carattere, antipatica pure, mi sta bene. Nicola non è andato a fare i pianti, quel casino non ha ragione di esistere. Mourinho si è scusato, appena la panchina ha detto una cosa di troppo”.

Gianluca Piacentini a Rete Sport: “I norvegesi stanno alzando molto i toni, e non so quanto convenga a chiunque farlo. Francamente parliamo di un quarto di finale di Conference League, mica della finale mondiale. Sto invece apprezzando il basso profilo che sta tenendo la Roma. Il Bodo che si allena a Formello? Mamma mia..Dio li fa e poi li accoppia…”.

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Mkhitaryan è uno di quei giocatori che sta sempre sul pezzo. Negli ultimi anni la Roma nelle coppe europee ha fatto molto bene. La partita con lo Shakhtar  e con il Barcellona hanno dato consapevolezza che questa squadra può rimontare anche in Europa. Quelle partite erano anche più difficili. Se la Roma vince con un gol di scarto male che va andrà ai rigori. La vittoria del derby aveva fatto pensare che all’andata in Norvegia sarebbe stata facile. Nelle 11 partite ce ne sono 6 in cui la Roma ha fatto bene ma alcune non sono state positive: come quella con il Sassuolo o con l’Udinese. Ha fatto più punti di tutti nelle ultime gare ma ancora non si può dire che ha trovato la strada giusta. Meno male che ci sia il timore della partita perché ti alza la concentrazione”.

Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Stiamo aspettando questa partita col Bodo…è raccapricciante sapere che la Roma ha una disfida tipo quella di Barletta con il Bodo/Glimt… E’ ridicola la storia di questa rivalità, ma possiamo avercela col Bodo… Mourinho fra l’altro non c’entrava niente né col Bodo né con la Salernitana, eppure tutti se la prendono con lui. Pensate quanto Pallotta ha rovinato la Roma: noi non possiamo prendere in giro la Lazio che ospita il Bodo, perchè Pallotta per primo ospitò la Juve a Trigoria…manco questo possiamo più dire. Ne ha fatti di danni Pallotta… Il Bodo starà pure in palla, ma a me piacerebbe che la Roma rispondesse sul campo…”

Stefano Agresti a Radio Radio: “La gara di giovedì rappresenta il confine tra una stagione sufficiente e una insufficiente. Se ti giochi la Conference fino alla fine e la vinci ha un senso. Certo, la stagione non sarebbe comunque trionfale, perché non parliamo di una competizione difficile. Se invece vai fuori con il Bodo cambia molto lo scenario e lì è legittimo chiedersi di tutto, sarebbe ingiustificabile”.

Jacopo Aliprandi a Rete Sport: “Il ricorso del Bodo sulla decisione della Uefa? Non si può fare. L’indagine è ancora in corso, ma nel frattempo hanno deciso di sospendere Nuno Santos e Knutsen. Ma le indagini non finiranno nelle prossime 48 ore, di conseguenza quella decisione ormai è presa. Quindi il dg del Bodo che parla di decisione inaccettabile si attacca al…Knutsen e al regolamento Uefa…”

Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Della Conference League penso solo alla finale, tutti i passaggi intermedi non mi interessano granché. Mourinho per quanto accaduto contro la Salernitana, si è scusato con la panchina e poi con Nicola, che infatti non ha detto nulla nel post partita. Tutti i dirigenti e i mezzi d’informazione sono coalizzati allo stesso modo: pro Sabatini e Spalletti, contro Totti e Bruno Conti. Adesso opinionisti che si spacciano per tifosi, fanno sapere che per Roma-Salernitana non è stato guadagnato nemmeno un milione di euro per uno stadio sold out. Invece di elogiare biglietti a prezzi popolari, sono arrabbiati per questo. Non riescono ad ammettere che l’effetto Mourinho sta riportando la gente con continuità allo stadio. Non si può pagare una partita contro l’ultima in classifica come Roma-Barcellona. L’addio di Totti ha cambiato la storia della Roma, la gestione Pallotta ha perso 3-0. Dopo pochi mesi, Totti li ha lasciati anche da dirigente, e lì sono stati smascherati tutti”.

Alessio Nardo a Tele Radio Stereo: “Giovedì non sarà una partita facile, nonostante lo stadio sarà straordinario come sempre questa stagione. Knutsen sta sfruttando il momento per guadagnare visibilità. È una partita di calcio però, non va preparata come una sfida epica, storicamente non porta bene. Manteniamoci lucidi, loro stanno provocando.”

Maurizio Catalani a Rete Sport: “Il Bodo/Glimt non è all’altezza della Roma. Se poi la Roma mette la Salernitana, il Vitesse, il Bodo alla sua altezza, è un problema della Roma. Il Bodo sta facendo tutto quello che fanno i piccoli, compreso allenarsi a Formello. Purtroppo però la Roma riesce a rendere grandi anche le piccole. Io mi auguro che giovedì questo non accada, perchè sarebbe allucinante. Non andare in semifinale e che il Bodo Glimt diventi uno dei nostri punti di riferimento delle nostre disavventure calcistiche dopo Lecce e Sampdoria, non lo reggerei…”

Furio Focolari a Radio Radio : “Lo spirito è sbagliato, la Roma è forte e deve giocare la sua partita che non è difficilissima. Ha 100 minuti di tempo e non ho dubbi che possa ottenere il risultato giusto almeno nei tempi regolamentari. Mourinho ha ammesso che la partita contro la Salernitana è stata vinta dai subentrati. La Roma avrà gli uomini migliori e non ci dovrebbero essere problemi per vincerla. La rissa è un errore. A Roma ci sono due grandi centri: Trigoria e Formello, non è una cattiveria nei confronti dell’altra squadra essere ospitati. Non penso che Zaniolo giocherà ma da come stanno andando le cose non ha giocato dall’inizio neanche l’ultima partita. In campo stava benissimo. Non sta benissimo dal punto di vista mentale, ma fisico si. Mourinho giocherà con la formazione che ormai è la sua formazione, Pellegrini è importante e quando manca si sente.”

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