Si va in finale!!!
Di Roberto Rossi – Alla fine ci sono scappate pure le lacrime, perché per la Roma arrivare in una finale europea è una rarità, visto che da quando sono state varate, è solo la quarta (Birmingham 1961 – Coppa delle Fiere, Liverpool 1983 – Coppa dei Campioni, Inter 1991 – Coppa Uefa).
Ieri sera i giallorossi hanno messo in campo tutto quello che avevano, cuore, forza fisica, generosità e compattezza, non subendo nemmeno un tiro pericoloso verso la porta di Rui Patricio, con un immenso Tammy Abraham di gran lunga il migliore in campo, che ha trascinato la squadra verso il traguardo.
Certo non solo lui, ma anche Zaleleski, talento in un ruolo non suo si è adattato alla grande, tutti il pacchetto difensivo con Chris Smalling in testa, un centrocampo che è andato in sofferenza sulle avanzate del Leicester, ma che ha comunque lottato su ogni pallone.
La partita è stata decisa da un bellissimo gol di Tammy Abraham, su azione da calcio d’angolo, svettato più in alto di tutti con un colpo di testa che ha trafitto Schmicahel. Poi in sofferenza più nervosa che altro, fino al fischio finale che sanciva l’ingresso della Roma in finale.
LE PAGELLE
Rui Patricio 6 – Si guadagna la pagnotta all’80 su un tiro centrale ma insidioso
Mancini 6,5 – Un combattente nato, lotta su tutti i palloni senza risparmiarsi
Ibanez 6,5 – In qualche modo tiene testa si veloci esterni degli inglesi
Cristante 6,5 – In baluardo a centrocampo
Sergio Oliveira 6,5 – Molto più reattivo rispetto ad altre occasioni. Sfiora il 2-0 nei minuti di recupero
Zalewski 7,5 – Il ragazzo è un talento straordinario, pur in un ruolo non suo. Lotta su tutti i palloni ed è prezioso anche in fase difensiva. Alla fine stanchissimo Mourinho lo richiama in panca
Pellegrini 7 – Partita di sostanza, è suo l’assist da calcio d’angolo per il colpo di stessa vincente di Abraham. Sempre un punto di riferimento per i compagni
Abraham 8,5 – Il migliore in campo, non solo per il gol ma anche per il gioco di sponda e la lotta su ogni pallone. Sfinito e in debito di ossigeno esce all’89’. V
Vigna s.v.
Shomurodov s.v.
Mourinho 7,5 – Solo lui dopo l’1-6 di Bodo poteva ricostruire psicologicamente la squadra è ridarle quel quid in più, per farle centrare, dopo ben 31 anni, una finale europea. Un grande mediatore e trascinatore