Roberto Pruzzo: “Con l’addio di Mkhitaryan la Roma perde un titolare”
Franco Melli a Radio Radio: “Vendendo Mkhitaryan la Roma si indebolisce. E’ stato per lungo tempo il migliore per rendimento, quello con maggiore inventiva, potere di sintesi e doti realizzative. Deve arrivare qualcuno di importante, dopo la vittoria della Conference la Roma deve dare la sensazione che nel prossimo anno in campionato ci saranno meno negligenze.”
Andrea Di Carlo a Tele Radio Stereo: “In questo mercato estivo per la Roma ci sono due incedibili: Lorenzo Pellegrini e Tammy Abraham”.
Roberto Maida a Radio Radio: “Sostituire Mkhitaryan non è semplice. La Roma dovrà prendere almeno due grandi centrocampisti, non è semplicissimo. Oliveira? Se Mourinho dice che ne ha bisogno, penso che si debba accontentarlo. Cristiano Ronaldo? Non credo sia un giocatore alla portata della Roma e se anche avessi la possibilità di prenderlo, non lo farei.”
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Io penso che la Roma punti più sul genere Frattesi che su Paredes. Neves per me è un sogno, non penso che la Roma possa fare un’operazione del genere, costa 50 milioni. Isco? Proprio no, non prenderei un giocatore del genere. E a me non sembra neanche un giocatore da Mourinho, che cerca altre caratteristiche. E non credo che la Roma lo stia trattando, se partisse Zaniolo magari sì ma credo che la società abbia altre intenzioni in quel ruolo. Avrebbe più senso un’ala offensiva”.
Furio Focolari a Radio Radio: “Mkhitaryan è tra i 3 giocatori migliori della Roma di quest’anno, un giocatore importantissimo. Mourinho non sarà contento di perderlo ma sono convinto che verrà rimpiazzato. Escludo che la Roma rimanga ferma, non è una società statica.Nella Roma decide una sola persona, ovvero Mourinho e non Tiago Pinto. È lui che ha deciso che si può vendere Zaniolo. In campionato il numero 22 è stato deludente e nelle partite più importanti lo ha messo spesso in panchina”.
Lorenzo Pes a Tele Radio Stereo: “Ora c’è la consapevolezza che esiste un progetto. La vittoria e Mourinho permetterebbero di vivere anche la cessione di Zaniolo con serenità. C’è la forte consapevolezza che ci sono delle”.
Francesco Balzani a Centro Suono Sport: ““Il Milan dice di non aver ancora fatto offerte per Zaniolo, ma non esclude di farle. Se il Milan farà un’offerta importante, senza contropartite, credo che la Roma si siederà a parlare. La Roma non ha mai chiuso il discorso Zaniolo, neanche dopo la Conference. Al momento non c’è nemmeno una trattativa per il rinnovo. Questo mi porta a dire che non verrà svenduto ma che non è incedibile. A Pinto è stato chiesto di fare un paio di cessioni importanti: un’entrata da 50/60 milioni la Roma dovrà farla. Non è autofinanziamento ma si parte con l’idea di dover incassare qualche soldo. Dal punto di vista emotivo non lo venderei mai, ma se guardiamo solo i fatti non è stata una stagione così positiva”.
Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “L’addio di Mkhitaryan è fisiologico. La sua avventura con la maglia della Roma è da 7. Ora i tifosi metabolizzano le cessioni ed è merito della fiducia che c’è in Mourinho e nei Friedkin. Prima ogni partenza era vista come un’amputazione”.
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Ora la Roma prenderà un altro calciatore anche se sarà molto difficile. Con l’addio di Mkhitaryan perdi un titolare e mi dispiace. Non mi strappo i capelli, se ha fatto questa scelta vuol dire che non era così imprescindibile. Forse ha scelto la Champions, però perdi un bel calciatore. Isco è un calciatore che non gioca da 2 anni. Io ci penserei.”
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Zaniolo è cedibile, ora conta il prezzo. La Roma non prende gli scarti del Milan, ma la trattativa è molto calda, secondo me è roba di giorni il dentro o fuori. Per me la sorpresa sarebbe una sua conferma alla Roma. Zaniolo o Zalewski? Zalewski al 100%. In primis per i comportamenti, poi l’aspetto fisico. A me hanno detto più di una volta che Zaniolo è un punto interrogativo a livello fisico. Mkhitaryan è andato via come fosse un Ciervo qualsiasi, come uno della Primavera. Alla gente non è importato niente. Se prendi Dybala o De Paul sali di livello. Ma abbiamo bisogno più di fisicità. Dare via Volpato o Bove per Molina o Bremer? No, per una volta voglio essere martello e non incudine, anche per orgoglio personale. Oliveira? Mourinho ha ragionato da Tiago Pinto, ha detto che lo prenderebbe solo in prestito. A noi fa comodo che Mourinho intervenga nelle trattative, ci auguriamo che su affari più importanti come Abraham possa pesare la sua parola. Ci affidiamo solo a lui, è l’unico che ci possa far capire se la Roma può diventare una grande squadra. Non ho tante sensazioni positive in tal senso, contano solo i fatti. Inter, Juve e Milan sono più forti, il Napoli anche perderà dei giocatori quindi possiamo giocarcela ancora di più con loro per la Champions”.
Nando Orsi a Radio Radio: “L’Inter acquista a parametro zero un calciatore che farà una riserva. Mkhitaryan ha grande qualità. Con la Roma ha fatto tanto bene. Se è andato via vuol dire che i programmi di Trigoria non erano in sintonia con lui. Non so che scelta ha fatto, probabilmente i soldi hanno contato. Spero che la Roma ne prenda uno più giovane di Mkhitaryan.”
Jacopo Palizzi a Tele Radio Stereo: “Un allenatore così importante ed ingombrante non ce lo abbiamo mai avuto. Il blasone e la personalità di Mourinho non ce l’ha nessuno. Rimanendo sulla panchina della Roma sa che avrà delle garanzie sul mercato. Io avrei fatto un altro anno con Mkhitaryan. I giallorossi hanno perso complessivamente il giocatore più forte della rosa per carriera ed esperienza”:
Sandro Sabatini a Radio Radio: “L’Inter fa un colpo sull’usato sicuro. Sarà il 4° a centrocampo e può giocare a posto di tutti per Inzaghi. Alla Roma lascia un ambiente che lo ha amato e sopportato in alcuni momenti per andare dove diventerà uno come tanti altri. La scelta è del calciatore, forse la Roma si è mossa tardi pensando al contratto biennale. Secondo me potrebbe essere come Pastore, sono due anni che è un ex calciatore.”