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Roma In FM - 10/06/2022

Max Palombella: “Mi aspetto un mercato importante”

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Non escludo che Zalewski possa ritagliarsi lo spazio a destra. Con un altro titolare la squadra ce l’hai. Davanti hai i tre, in difesa stai messo abbastanza bene, anche se sento parlare di Senesi e mi piacerebbe. Visto come è andato l’anno scorso si potrebbe riproporre il 3-4-3, con Pellegrini che viene spostato nei tre davanti, anche se può giocare tra le linee. Fermo restando che prenderei almeno altri due centrocampisti di livello”.

Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Isco è passato per un pensionato che non giocava da sei anni, sempre infortunato, con la pancia piena…una serie di stronzate planetarie, che fino a quando lo dice un tifoso è accettabile, ma se certe stupidaggini vengono dette da chi viene pagato per scrivere o parlare, non può essere accettato. Isco negli ultimi tre anni ha giocato poco, 500 minuti, ma più di Origi che viene fatto passare per il nuovo Benzema…”

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Se il delisting arriverà in tempi brevi, magari i Friedkin faranno un regalo di festeggiamento. Sicuramente ti alleggerisce per il prossimo mercato ma in generale è una buonissima notizia. In Francia ci sono molti giocatori interessanti, tolto il PSG le squadre sono molto più forti di quello che si pensa. Hanno fatto un gran lavoro soprattutto a livello giovanile”. 

Max Palombella a PlayRoma: “Quest’anno mi aspetto un mercato importante da parte della Roma, credo che si punterà ad avere la rosa lunga e a migliorare qualche ruolo, in particolare il centrocampo. Prenderei anche un difensore centrale forte che possa fare il titolare con Smalling”.

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “A me non risulta nessun interesse della Roma per Xhaka. Io stimo Lotito perché ha il coraggio di dire le cose che pensa. La Roma dei Friedkin non ha un patrimonio più ricco rispetto a quella di Pallotta, quella di due anni fa”.

Massimiliano Magni a Rete Sport: “Xhaka sembra tornare prepotentemente in corsa per la Roma, lui che non disdegnava di venire alla corte di Mourinho e che con l’arrivo di Tielemans sembra di nuovo finito sul mercato. Per quanto riguarda Celik e Solbakken, da quello che leggo siamo alle battute finali. Theate? Io lo prenderei subito, ha fatto un grande campionato, è molto giovane, ed è un bel giocatore. Se do via Ibanez come si dice per 35 milioni, io lo scambio lo faccio immediatamente. Spenderesti 15 per lui, e potresti mettere gli altri 20 sul centrocampista. Sarebbe l’operazione perfetta…”

Furio Focolari a Radio Radio: “Il servizio Dazn dovrebbe essere migliorato. L’aumento del 100% non si può fare, ci deve essere una regola. Secondo me è esagerato per il servizio che ti viene dato”.

Ugo Trani a Centro Suono Sport: “La prossima stagione sarà molto particolare, il mercato sarà decisivo, sarà aperto quasi tutta la stagione. Tra Ziyech e Berardi per la fascia destra, prenderei l’esterno del Sassuolo. Se la Roma vuole crescere deve vendere Ibanez e prendere uno al posto di Mancini per poi passare al centrocampo dove ne andrebbero presi almeno due, uno per la panchina e un titolare. Lo stesso discorso vale per l’attacco”.

Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Theate? Io da Belgio, Olanda e Germania compro anche senza guardare… Per me sono nati per giocare a pallone per caratteristiche fisiche e mentali. In questo caso poi lo conosciamo, è un gran bel giocatore, Theate è il Bremer del prossimo anno, che l’anno prossimo può valere 50 milioni…”

Nando Orsi a Radio Radio: “La Roma davanti sta messa bene, tanti possono fare i trequartisti, Zaniolo, Pellegrini…  a centrocampo serve un giocatore più agile. Pellegrini gioca bene davanti, se lo metti dietro in un centrocampo a tre ti aiuta, ti dà qualità però a due mi sembra sacrificarlo. Credo che Mourinho giochi a tre per dare copertura a Smalling, perché a 4 forse può fare fatica”.

Mario Corsi a Centro Suono Sport: “L’aumento dei prezzi di DAZN? Questi sono matti completamente e spero non lo faccia nessuno l’abbonamento. Questo momento è tragico, in inverno arriveranno degli aumenti di luce e gas che parlare di tranvate è poco… Cristiano Ronaldo alla Roma? Per un attimo ieri ho pensato a questa cazzata…voi mi dovete dire un perchè…la Roma non fa manco la Champions…”

Marco Andreoli a PlayRoma: “Lo stadio è importante per una crescita economica della società ma non necessariamente cambierebbe anche la storia sportiva della Roma. Sono molto dispiaciuto per l’addio di Mkhitaryan, sia tatticamente che tecnicamente era il migliore del centrocampo della Roma. Un acquisto come Ronaldo da un lato mi esalterebbe ma dall’altro mi spaventerebbe molto”.

Maurizio Catalani a Rete Sport: “Cristiano Ronaldo alla Roma? Prendere un giocatore di 37 anni a 10 milioni di stipendio per fargli fare un anno…Per carità, mi inchino, grandissimo giocatore, ma mi ricorda quei grandi calciatori che vengono a Roma a fine carriera… E’ sicuramente integro, e magari venisse, ma ho l’impressione che la parabola discendente per l’età sia iniziata. Secondo me ancora 15-16 gol in Italia li farebbe, però non capisco perchè dovrebbe rinunciare a giocare la Champions. Matic? Grandissimo giocatore, però se cominci a prendere lui e Ronaldo, significa che vuoi fare l’instant-team e non pensi troppo al domani. Detto questo, se arrivasse CR7 sarei felicissimo…”

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Il delisting non avrà effetto immediato, è un discorso in prospettiva. È una buona operazione perché una società che si libera dal fardello della Borsa, nel futuro può lavorare in maniera più agevole”. 

Mario Mattioli a Radio Radio: “Ramsey farebbe comodo alla Roma. Il 3-5-2 è comunque un 5 dietro, così Smalling è coperto sul serio visto che i due laterali fanno fase difensiva”.

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