David Rossi: “Non penso che il colloquio con Pellegrini possa essere determinante per il futuro di Zaniolo”
Max palombelli a PlayRoma: “Saul grande giocatore, lo vedrei benissimo in un centrocampo a tre. Nessuno spenderebbe 35 milioni per Frattesi, cercherei altro”.
David Rossi a Roma Radio: “Qua possono succedere due cose: o Zaniolo resta alla Roma o Zaniolo va via. Se Zaniolo resta, sarà stato Pellegrini a convincerlo. Quindi lui è stato in grado di arrivare dove non sono arrivati Mourinho, Pinto e i Friedkin? Se Zaniolo va via, Pellegrini in quel caso sarà quello che lo ha mandato via o che non è stato in grado di trattenerlo… Insomma, come la metti la metti, mi sembra una situazione molto più normale di quello che si pensa. E’ normale che il capitano chieda a un membro della squadra se è tutto ok, se c’è qualcosa di cui voleva parlare, e Zaniolo avrà colto l’occasione per farlo. Non penso che questo colloquio possa essere determinante per il futuro di Zaniolo. Pellegrini da capitano sta lì e ascolta. Ma non è che può dirgli: “Resta alla Roma“, oppure “Vattene alla Juve”. L’unica cosa particolare di quel colloquio è la scelta di farlo in mezzo al campo, sapendo che quelle immagini avrebbero fatto il giro di social, giornali e siti. Ma secondo me non è stata una cosa fatta apposta… ”
Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Pellegrini e Zaniolo ieri si sono voluti far vedere ma non penso abbiano parlato del contratto. Nessuno al momento conosce l’offerta della Roma per Dybala. Se il piano ‘B’ è Muriel andrebbe bene ma solo con la permanenza di Nicolò. L’argentino è un occasione unica. L’anno scorso ha giocato più di Zaniolo, non è vero che è sempre infortunato. Con Mourinho potrebbe fare molte più presenze. Dybala vuole l’Inter e se domani dovesse andare via Dzeko i nerazzurri lo prenderebbero in pochissimo tempo. Adesso è il momento di fare l’offerta giusta. A parametro zero non ci sono giocatori del genere. Saul prende 12 milioni di euro l’anno, mentre Aouar non è stato mai cercato. Martedì ci sarà un altro incontro per Frattesi”.
Luca Fallica a Roma Radio: “La società stessa mesi fa ha detto che Zaniolo potrebbe andare via, che il mercato non permette di dire che un giocatore è incedibile. Poi noi possiamo sperare quello che vogliamo, che Zaniolo resti o che vada via per averne uno più forte. Io sono contento che il capitano della Roma abbia probabilmente cercato di capire meglio la situazione, facendosi portavoce del pensiero del gruppo. Quello che succederà non lo so, so che gli animi sono molto distesi, la squadra sta lavorando al meglio e che motivi di attriti non ce ne sono… Se Mou dice che questa è una famiglia, non mi sembra che ci sia da sorprendersi che due membri della famiglia si chiariscano…”
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Sono convinto che la Roma farà una squadra migliore dell’anno scorso, a prescindere da Dybala. Bisogna avere pazienza. Ci sono altri giocatori oltre all’argentino, io per esempio non lo prenderei. Il piano A resta quello di vendere Zaniolo ma se non dovesse succedere non credo che possa arrivare Dybala. Lui accetterà la Roma soltanto se farà un’offerta, che al momento non è stata fatta, e se non avrà di meglio. Napoli e Roma, comunque, se la giocano, con gli azzurri che possono mettere in più sul piatto la Champions”.
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Penso che la scorsa stagione sia servita alla Roma per mettere le basi. Il sistema di gioco sembra una certezza. Nel mercato si cercherà quei due calciatori in mezzo al campo per migliorare la squadra. Se parte Zaniolo poi si apre un discorso che potrebbe comprendere anche Dybala. Sono fondamentale 2 centrocampisti per giocarsi questo 4° posto soprattutto sul Napoli”.
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “De Paul, Muriel e Dybala? Rispetto a quello dello scorso anno sarebbe un bel mercato. Per utilizzare un termine loro: un mercato sostenibile, perché non solo vai a spendere la metà dei soldi dello scorso anno ma sarebbero tutti giocatori migliori. La cosa che mi preoccupa è che non è il mercato di Pinto, ma sarebbe il mercato nostro. Mi sono chiesto al posto di Pinto che farei. Ho due strade: l’ingaggio di Dybala è 5 o 6 milioni, farei scegliere la durata del contratto al giocatore e, ipotizzando un contratto di 5 anni, sarebbero 30 milioni netti. Poi ci sarebbe la commissione ad Antun, e farei due proposte: ti posso lasciare libero quando vuoi, però non mi fai pagare nessuna commissione. Oppure metto una miniclausola nel caso in cui dovessi pagare la commissione, una miniclausola superiore ai 15 milioni. Tutto qua, niente di straordinario…”
Jacopo Palizzi a Tele Radio Stereo: “Se la Roma compra Dybala e un centrocampista, tenendo Veretout, non avrebbe altri acquisti da fare. E se Mourinho avesse detto ai Friedkin che con Zaniolo, Dybala e un centrocampista, potrebbe vincere anche lo scudetto? …”
Roberto Maida a Radio Radio: “Di cosa hanno parlato Pellegrini e Zaniolo è difficile da dire, questo episodio avviene però nell’allenamento aperto alla stampa. Non è casuale, è un messaggio che si vuole mandare in un momento in cui qualunque ipotesi è realistica, sia la cessione sia la permanenza. Aver messo loro due in mezzo al campo dà l’idea di un tentativo di ricompattare la situazione. Ma aspetterei per sbilanciarmi, perché dipende dal mercato, non da Zaniolo e non dalla Roma”.
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Mi aspetto un grande mercato. Muriel deve essere l’attaccante di riserva. Al momento l’unica alternativa ad Abraham è Shomurodov. Se vuoi fare il salto di qualità in avanti serve Dybala. A centrocampo servirebbe uno come De Paul, questo sarebbe un grande mercato. Dybala lo prenderesti a zero e se decidi di venderlo il prossimo anno ci guadagneresti, è un operazione molto sostenibile. Se il Napoli dovesse prenderlo ci potrei restare molto male. L’opportunità la possono fiutare anche gli altri club. Saul è un bel giocatore”.
Gianluca Lengua a Radio Radio: “Non è una trovata così originale, Pellegrini e Zaniolo in mezzo al campo. La realtà è che sono mezzi da dare in pasto alla comunicazione. La realtà è che ci sono i soldi di mezzo. Se la Juve si presenta con quell’offerta, lui va via. Altrimenti resta e a settembre gli rifaranno il contratto. La Roma può fare mercato solo con le cessioni fino a questo momento”.
Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Sul mercato io sto entrando in una fase differente. Io resterei così. Fermiamoci così. Uno se avanza a centrocampo. Io resterei così, più Frattesi o chi per lui. Con Veretout, Cristante e Matic. Fermiamoci così, e va bene. Muriel? Mi piacerebbe molto, sarebbero però alternativo a Solbakken numericamente. Chiaramente se dovesse andare via Zaniolo, poi ne servirebbe un altro. Ma a me Muriel piace molto, è stato un po’ discontinuo, ma ha delle potenzialità enormi. E lo prenderei subito, ma a costi contenuti, senza dovermi svenare…”
Stefano Agresti a Radio Radio: “La Roma parte dall’ottimismo della scorsa stagione alle perplessità del mercato. Uscito Mkhitaryan è entrato Matic ma non so se è migliorata. L’armeno mi dava qualità e garanzie. Celik è un calciatore buono ma marginale. Mi aspetto qualcosa in più e c’è ancora il lodo Zaniolo da risolvere. La Roma al momento non è cresciuta, Muriel può essere un’opzione ma Dybala è la prima scelta”.
Massimiliano Magni a Rete Sport: “Questi giorni mi sembrano quelli della salita, della massima pendenza. Per me prendere Frattesi e basta, restando tutto così, non andrebbe bene. Ma non è vero che la Roma resterebbe quella dell’anno scorso: avresti preso Celik, Matic e Frattesi, oltre ad avere uno Spinazzola in più. Ma avresti comunque una squadra che non è da quarto posto. Dybala? Il sistema di gioco di Spalletti secondo me non è molto adatto all’argentino…”
Xavier Jacobelli a Radio Radio: “Le premesse della Roma sono positive. Va evidenziato il ruolo assoluto di Pellegrini, sarà una stagione fondamentale anche in chiave nazionale. La seconda annata in Italia di Abraham gli darà maggior possibilità. Ora bisogna capire quali sono gli obiettivi ulteriori della Roma. Al centro c’è sempre Dybala che ad oggi non ha una squadra”.
Alessio Nardo a Tele Radio Stereo: “L’importante è che la Roma sia più forte dell’anno scorso. Poi se questo succede con Zaniolo, Dybala o chi per loro è un dettaglio che spetta a Pinto decidere. La garanzia più grande è la presenza sulla panchina di uno come Josè Mourinho. Ad oggi comunque la Roma è incompleta, bisogna darsi una mossa in un modo o nell’altro”.
Alessandro Vocalelli a Radio Radio: “A me dicono che l’Inter vorrebbe aprire il posto a Dybala. Soprattutto perché in futuro potrebbe servire. Roma e Napoli sono opzioni importanti, perché gode della stima di Mourinho e di Spalletti. Il Napoli ha la Champions, la Roma ha Mourinho, che magari si è mosso per primo. Ma io non escludo l’Inter. Non è che Dybala non ha squadra, lui ha un accordo con l’Inter e si fida talmente tanto di Marotta che lo sta aspettando. Zaniolo? Mi baso sui fatti. Il mercato riserva sorprese, non sa nessuno come finirà. Ma continuo a chiedermi, in scarsa compagnia, perchè la Roma metta in vendita Zaniolo. Una squadra che ha un potenziale crack fa sapere insistentemente che a quella cifra è in vendita. E’ una cosa che mi sfugge e mi dispiace. Sei la Roma, non il PSG, sei una società in crescita, la crescita passa attraverso un giocatore così”.
Jacopo Aliprandi a Rete Sport: “Possiamo dire anche basta con Frattesi….virate su qualcos’altro. Non si può trascinare così a lungo, siamo arrivati al 15 luglio. Pensiamo anche al tifoso che sente dire da due mesi che arriva il colpo Frattesi. Se poi tra tre settimane arriva Frattesi, non è che si alza troppo l’aspettativa sul giocatore anche a causa della durata della trattativa? Si rischia di farlo passare per il nuovo Pogba…”
Luigi Ferrajolo a Radio Radio: “Dybala per Roma è una grandissima opportunità, sarebbe un modo per colmare anche l’assenza di Totti, con tutte le attenzioni del caso. È un tipo di giocatore alla Totti, non il nuovo Totti, intendiamoci. La Roma dovrebbe prendere la macchina, andare sotto casa di Dybala, e portarlo a Trigoria senza tergiversare. Deve muoversi come una società che ha davanti una grande occasione. La Roma è diventata una società sordomuta, siamo chiamati ad interpretare le immagini. Magari stavano parlando di altre cose Zaniolo e Pellegrini. Ma è inutile fare questo casino, se arriva l’offerta giusta, lo lascia partire. Se non arriva chiuderà il mercato e rinnoveranno il contratto. Questa incertezza non aiuta nessuno. Secondo me Zaniolo resta alla Roma, perchè non arriverà l’offerta che chiede la Roma”.
Claudio Moroni a Rete Sport: “De Paul sarebbe un acquisto meraviglioso, ma so che è difficilissimo. Ma anche tenere Zaniolo e prendere Dybala sarebbe la meraviglia delle meraviglie… Mou sembra intenzionato a confermare la difesa a tre, e allora ti servirebbe un quinto difensore centrale. Faccio una provocazione: ma secondo voi Acerbi a cinque milioni non sarebbe un affare colossale?…”
Tony Damascelli a Radio Radio: “Nessun club internazionale vuole Dybala, allora dobbiamo chiederci quale sia il suo valore internazionale, la sua dimensione in tal senso. Io penso che possa essere Napoli la sua zona ideale, per ambiente e atmosfera, e anche Roma andrebbe bene in tal senso. Andare all’Inter sarebbe uno schiaffo alla Juve. Ma cosa aspetta la Roma? E cosa aspetta il Napoli? Questo mi chiedo”.