Anche Pasalic nella lista di Mourinho

Il mercato della Roma ancora non decolla, ma sono molto le trattative in piedi. Come riferisce il Corriere dello Sport, l’operazione per la cessione al Monza di Villar deve solo essere perfezionata e in Brianza potrebbe finire in prestito anche Calafiori. Proseguono i contatti con l’Atalanta, in modo particolare per Pasalic, un giocatore che piace a Mourinho. Ha un costo elevato, quasi 20 milioni, ma nell’operazione potrebbero entrare El Shaarawy e Veretout.

Mario Pasalic ha manifestato l’intenzione di andare via dall’Atalanta, nonostante i 14 gol nella scorsa stagione da gennaio è finito spesso in panchina. Dopo essere stato il miglior realizzatore dell’anno crede che il suo ciclo a Bergamo sia concluso. L’Atalanta lo ha pagato 15 milioni nel 2020, dopo due anni di prestito oneroso dal Chelsea e non chiede meno di 20 milioni. 

Ieri sono stati offerti altri due centrocampisti alla Roma. Il primo è una vecchia conoscenza: Georginio Wijnaldum, già accostato al club giallorosso nella passata stagione. Il centrocampista olandese, arrivato al Paris Saint Germain nell’estate 2021 a parametro zero, è stato proposto dal club francese, ma l’ostacolo è rappresentato dall’elevato ingaggio che percepisce, vale a dire oltre 8 milioni di euro all’anno. Inoltre il contratto scade nel 2024. Il giocatore è sul mercato e i rapporti tra la Roma e il Psg sono buoni, quasi a livello di alleanza dopo il rifiuto del club giallorosso a giocare a Barcellona nel trofeo Gamper. Il Decreto Crescita abbasserebbe di molto la quota d’ingaggio, al quale dovrebbe comunque contribuire il Psg.  

Rinforzare ulteriormente il centrocampo dopo l’arrivo di Matic resta la priorità, ecco perchè Tiago Pinto, dopo la brusca frenata su Frattesi, continua a seguire altre piste. Tra queste c’è anche quella di Saul, tornato all’Atletico Madrid dopo il prestito al Chelsea. Lo spagnolo ha 27 anni, è un centrocampista con caratteristiche diverse da Frattesi e ha un ingaggio da 8 milioni a stagione. Era stato offerto alla Roma già un mese fa, non rientrando nei piani dell’Atletico. Dopo l’esperienza non fortunata in prestito al Chelsea, Saul ha bisogno di una squadra dove rilanciarsi, per tornare quello che si era messo in evidenza in Spagna qualche anno fa ma anche in questo caso il club spagnolo dovrebbe partecipare al pagamento dello stipendio.