Continua il pieno d’amore dei tifosi giallorossi
I tifosi della Roma continuano a non lasciare sola la loro squadra del cuore. E, anche, ad approfittare delle offerte che la società giallorossa mette a disposizione dei romanisti per riempire sempre di più lo stadio Olimpico. Intanto è sold out Roma-Cremonese, debutto casalingo in gare ufficiali per questa stagione, riferisce La Gazzetta dello Sport.
Poi, nella giornata di ieri, sono stati venduti quasi 4mila pacchetti nel giro di sole sei ore per le sfide contro Atalanta, Lecce e Napoli. La Roma, infatti, ha introdotto, come già fatto anche lo scorso anno, pacchetti di tagliandi a partire da 79 euro ed è chiaro che c’è un vantaggio economico rispetto a quello delle singole partite. Le date e gli orari delle tre partite sono ancora da confermare, orientativamente ad oggi si sa solo che con l’Atalanta la sfida è in programma nel fine settimana del 18 settembre, quella contro il Lecce per il 9 ottobre e quella contro il Napoli per il 23 dello stesso mese.
Non solo campionato: se per la Serie A gli abbonati sono 36mila, per le coppe (le tre gare del girone di Europa League e una di Coppa Italia) si è già arrivati a quota 15mila. C’è tempo fino al 24 agosto per sottoscrivere la tessera, altre due settimane per poi tirare le somme di una stagione che, se la Roma rispetterà le premesse, può avere un Olimpico, tra Italia e Europa, pienissimo. Se non sempre, almeno molto spesso.
Come, praticamente, accaduto quasi sempre nel 2022, partita dopo partita, settimana dopo settimana. La vittoria in Conference League di Tirana, poi, ha fatto il resto. Non fanno eccezione le sfide in trasferta: per la gara di Salerno di domenica prossima i biglietti del settore ospiti sono stati polverizzati in poco tempo e le altre partite seguiranno lo stesso percorso. Anche perché la successiva trasferta della Roma sarà a Torino, in casa della Juventus: appuntamento al 27 agosto alle ore 18.30 per il ritorno di Dybala in quello che è stato il suo stadio per tanti anni. Adesso, però, casa sua è l’Olimpico: gli è bastata un’amichevole per capirlo.