Non solo Zaniolo, Pinto lavora per i rinnovi anche di Cristante e Zalewski
Non solo Nico. Da intendersi Zaniolo. Ovvero, a settembre, quando il mercato sarà un appuntamento da rimandere al prossimo gennaio, per Tiago Pinto ci sarà da affrontare la questione di almeno tre rinnovi contrattuali. Quello, appunto, di Zaniolo attualmente in scadenza il trenta giugno del 2024, poi, scadenza pure questo tra ventidue mesi, quello di Bryan Cristante e, infine, scadenza 2025, di Nicola Zalewski.
Con tutto il rispetto per gli ultimi due, appare evidente che il contratto più delicato da rinnovare sarà quello del ventidue giallorosso. Tra le parti, almeno per quello che ci risulta, scrive Piero Torri, qualche approccio già ci sarebbe stato, pur nella consapevolezza che finché non si sentirà il gong di fine mercato, non ci si metterà intorno a un tavolo con l’obiettivo di trovare un nuovo accordo. Non sarà un problema trovare il punto d’incontro sulla nuova scadenza, a entrambe le parti andrebbe bene il trenta giugno del 2027. Diverso è il discorso sulla parte economica. Zaniolo che attualmente guadagna circa due miloni e mezzo netti a stagione, punta a un sostanzioso ritocco, sapendo bene come in Italia e all’estero siano parecchi i club importanti che gli hanno messo gli occhi addosso. Non è un mistero per nessuno che, appena qualche mese fa, il suo procuratore Vigorelli abbia avuto svariati contatti con la Juventus, contatti in cui si parlò di un quinquennale intorno ai quattro milioni netti. E questa probabilmente sarà la cifra che sarà chiesta alla Roma (qualcuno dice che la cifra potrebbe essere anche più alta). La Roma sarebbe intenzionata a offrire un fisso da tre milioni, tre milioni e duecentomila euro da arricchire con una serie di bonus più o meno semplici da centrare (presenze, gol, obiettivi di squadra) che potrebbero portare il montepremi finale a poco meno di quattro milioni. Forse saremo ottimisti, ma se non ci saranno offerte indecenti in questo finale di mercato, la nostra impressione è che si troverà un accordo.
Così come non dovrebbe essere troppo complesso trovarlo con Bryan Cristante (guadagna meno di due milioni). Sono ottimi i rapporti con il procuratore Giuseppe Riso (lo stesso di Gianluca Mancini al quale è già stato garantito il prolungamento e l’adeguamento contrattuale). Del nuovo contratto del giocatore, le parti ne hanno parlato anche in tempi recenti e pure qui non dovrebbero esserci troppi problemi per trovare un accordo intorno ai due milioni e mezzo più bonus (personali e di squadra) con scadenza prolungata fino al trenta giugno del duemilaventisette.
Sulla carta non dovrebbero esserci problemi neppure per il nuovo contratto di Zalewski. Il ragazzo guadagna parecchio meno di un milione a stagione, è in scadenza il trenta giugno del 2025 e, soprattutto, nonostante la realtà dica che nella passata stagione da giovane di belle speranze è passato al ruolo di titolare, la società ha molto apprezzato il comportamento di Zalewski e del suo procuratore che tutto hanno fatto meno che presentarsi per chiedere un aumento economico. Su queste basi, gli sarà garantito un ritocco economico importante sufficiente per il brindisi.