Vucinic: “Dybala farà impazzire tutti. Lo invidio, avrei voluto lavorare con Mou”
L’Italia lo ha adottato nel 2000, quando aveva 16 anni e arrivò a Lecce. Ora Mirko Vucinic è rientrato in patria e presto tornerà al lavoro con la sua nazionale: ad inizio 2022, è entrato nello staff del c.t. Radulovic. Quella di stasera sarà una gara speciale anche per lui, che è legatissimo sia alla Juventus che alla Roma. L’ex attaccante ha parlato della partita a ‘La Gazzetta dello Sport’:
Che partita si aspetta? “È indecifrabile. La Juve ha grandi giocatori, però la Roma si è rinforzata tanto e può mettere in difficoltà chiunque”.
I giallorossi possono contare su un tridente da sogno. “Sì. A parte Zaniolo, Abraham ha dimostrato di essere forte. E Dybala è il giocatore che può fare la differenza. Le sue giocate faranno impazzire tutti”.
La Roma può lottare per lo scudetto? “È difficile trovare una favorita. Milan e Inter sono forti, la Juve è la Juve. Roma e Napoli possono mettere i bastoni tra le ruote a tutti”.
Quando Vucinic passò alla Juve, trovò un allenatore carismatico come Conte e vinse il campionato. Dybala ha scelto la Roma di Mourinho. “Lo invidio, mi sarebbe piaciuto lavorare con José. Contro la sua Inter, pareva di avere davanti un carrarmato: quel gruppo era forte psicologicamente, tutti davano il 100%. Solo lui poteva riportare un entusiasmo simile in città. Ha conquistato un trofeo, che a Roma mancava da tanti anni. E non si vince mai per caso”.
I suoi migliori ricordi con Roma e Juventus? “Dei 5 anni in giallorosso scelgo la doppietta in Champions con il Chelsea. Dopo la rete i compagni mi saltarono addosso, non riuscivo a respirare, ma ne valse la pena”.