Riccardo Trevisani: “La palla del 2-1 è da fuoriclasse assoluto”
Riccardo Trevisani a Tele Radio Stereo: “Grandissima partita di Ibanez, secondo me ha un destino molto grande in carriera. Rispetto al suo ipotetico massimo la Roma sta al 50%, può fare di più. La palla del 2-1 di Dybala è da fuoriclasse assoluto e incontrastato. Penso che ieri si sia tolto il dubbio sul fatto che veramente questa possa diventare la Roma di Dybala”.
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Mourinho secondo me ha in mente di giocare a quattro dietro, io credo che l’unica soluzione sia quella: togliere un difensore e aggiungere uno a centrocampo. Ma ora devi pensare a chiudere bene questa prima parte, l’Atalanta ha vinto tre partite fuori casa. Sono convinto che la presenza di Mourinho sulla panchina della Roma sia stata decisiva per Dybala per scegliere la Roma. Con un altro allenatore avrebbe declinato. E’ un giocatore fantastico. Ce lo dobbiamo godere sperando che i problemi fisici siano alle spalle”.
Max Palombella a PlayRoma: “Senza Dybala la Roma faticherebbe a fare gioco, è l’unico che può inventarsi qualcosa. Non vedremo mai una Roma bella, ma capace di fare giocate con Pellegrini, Dybala, Zaniolo ed Abraham. Ho visto Abraham ancora in difficoltà, sarebbe stato da insufficienza senza il gol”.
David Rossi a Rete Sport: “Mi confermate che la Roma ha vinto ieri? Perchè io vado in difficoltà…Mi sento un po’ coglionato, perché non è possibile che tutte le volte si sposta il parametro su cui si giudicano le partite della Roma. Se vinci, non giochi bene, se giochi bene, la dovevi vincere. Se compri i giocatori, dovevi fare lo sforzo in più, se si rompono i giocatori è colpa tua…La Roma ha giocato sei partite, di cui 4 fuori casa tra cui Juve e Udinese, che ha gli stessi nostri punti, e ha 13 punti. La Roma ieri prende un palo, sbaglia un rigore, fa due gol. Il gol preso dalla Roma? Ridicolo. E’ da polli. Prendere gol con un cross dalla trequarti mi fa proprio scoppiare le tempie. Poi la palla rimbalza per terra al centro dell’area, una cosa che non può succedere in nessun posto del mondo. E noi prendiamo gol di testa da uno che colpisce coi piedi per terra. Ovvio che ci sono cose che possono essere migliorate. Dybala? Stiamo parlando di uno che gioca un altro sport… Bove? Quel gol doveva farlo, era un rigore in movimento, e se tu sei un giocatore ambizioso devi fare gol. Significa che non sei ancora degno di partecipare a questa mensa…”
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “La Roma ieri mi è piaciuta molto. Il rigore per me se c’è Dybala lo deve tirare lui e non Pellegrini. Ora la Roma deve sistemare alcune cose che dipendono dalla scarsa compatibilità di Cristante e Matic. Ad Abraham bisogna dare ancora un po’ di tempo per rientrare in forma, bisogna giocare sui singoli. Ogni azione ieri era di Spinazzola, ma ancora non è al meglio e gli manca qualcosa. Quella di ieri è una bella vittoria perché è più facile subire il 2-2 rispetto a segnare il 3-1. Sono diversi i giocatori a cui Mourinho fa riferimento per il fatto della concorrenza, soprattutto gli italiani. Se Zaniolo e Dybala stanno bene rivedremo Pellegrini basso. Se si passa alla difesa quattro esce Mancini. Giovedì con l’Helsinki Mourinho ne cambierà almeno cinque”.
Stefano Agresti a Radio Radio: “Io pensavo che giocasse Camara, provando a fare qualcosa di diverso rispetto alle caratteristiche di Matic e Cristante. E’ chiaro che quando rientrerà Zaniolo, con Pellegrini più dietro, la qualità crescerà tanto. Bisogna però vedere se sarà in grado di sopportare questa formazione anche contro le grandi. Ora parliamo di chi deve tirare i rigori perché Pellegrini ha sbagliato, ma se ha tirato lui vuol dire che quelle erano le indicazioni nonostante ci fossero a disposizione anche Dybala o Abraham”.
Ubaldo Righetti a Tele Radio Stereo: “Pellegrini era riuscito a trovare la sua giusta dimensione, mi sembra che adesso con Dybala debba riorganizzarsi ancora una volta per trovare intesa ed equilibrio”.
Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Non una bellissima Roma ieri sera, ma efficace. Tre punti che dovevano arrivare e sono arrivati, sono contento. La Roma ha fatto il suo dovere, si trova a meno uno dalla vetta e ha vinto una partita non facile. Visto che non c’è niente di scontato, mi prendo questi tre punti e me li metto in tasca. E domenica mi vado a giocare una partita che potrebbe aprire degli scenari molto interessanti di classifica per la Roma…”
Massimo Cecchini a Radio Radio: “Tengo a sottolineare che Dybala fa 7 partite da titolare consecutive, e questo ci è utile per affrontare il discorso Juve. Era dal 19/20 che non faceva 7 partite da titolare consecutive. Avrebbe fatto comodissimo alla Juve, ma alla Roma ha accettato uno stipendio molto più basso. Le parole di Mou? Secondo me parlava di Abraham-Belotti. Pellegrini-Dybala è una questione di dividersi le zone di campo”.
Francesca Ferrazza a Centro Suono Sport: “In ogni partita i giocatori devono dimostrare di guadagnarsi la maglia da titolare. Pellegrini sono tre partite che non gioca bene, non può permettersi di sbagliare il rigore. Se sai e senti di non essere in grandissima forma allora lasci il pallone a chi sta meglio di te in quel momento”.
Jacopo Aliprandi a Rete Sport: “La Roma ha bisogno di tempo per trovare una quadra. Ma ieri ha comunque dimostrato di essere una squadra forte: nonostante la sofferenza, con tutte le sue fragilità e con l’assenza di gioco e determinati giocatori, comunque porti a casa una vittoria pesante su un campo delicato, contro una squadra di giovani veloci e dinamici. La squadra è stata trascinata da Dybala, un giocatore che è una, se non due categorie sopra tutto il resto della squadra…Mourinho ha lavorato più sulla mentalità della squadra piuttosto che sul gioco. Non si è ancora usciti dal periodo negativo, vedo ancora giocatori in sofferenza e una squadra fragile…”
Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Tutti ci aspettavamo ieri le giocate dei singoli. Da oggi in poi la Roma deve cercare di prendere giocatori del livello di Dybala. Io continuo a sperare in un cambio modulo perché bisogna sistemare i buchi che si creano centralmente. Camara abbiamo capito che ancora non è pronto, mentre Bove deve avere più spazio e se lo merita. Bove può giocare tranquillamente titolare in alcune partite al posto di Cristante. La cosa più importante ieri erano i tre punti. Abraham dal punto di vista dell’atteggiamento è più ansioso e Mourinho ha fatto capire che deve accettare la concorrenza con Belotti. Io credo che Pellegrini stia pagando molto l’assenza di Wijnaldum. Ieri Mourinho ha ribadito la poca profondità della rosa. Con l’Helsinki secondo me gioca Belotti e ho dei dubbi su Dybala, Mourinho non ci rinuncia”.
Ilario Di Giovambattista a Radio Radio: “Il gioco deve venire. Ma così intanto arrivano i punti. Deve tornare subito Zaniolo, con lui questa Roma è un’altra cosa. E’ vero che chi vince ha sempre ragione, ma senza gioco non si arriva lontano. Mi sembra un Dybala dentro alla partita sempre, per fortuna della Roma. La Juve si deve porre il dubbio se abbia sbagliato o meno a lasciar andare Dybala, secondo me sì. Competitività? Io metto Karsdorp-Celik, Pellegrini-Dybala e Abraham-Belotti. Zaniolo è anima e core dentro la Roma, ha creato un rapporto privilegiato con Mourinho”.
Massimiliano Magni a Rete Sport: “Testa a Roma-Atalanta? Attenzione a non sottovalutare troppo la gara contro l’Helsinki… Mourinho avrà i suoi motivi a non far giocare Camara, l’allenatore conosce meglio di noi la situazione dei calciatori e serve rispetto. Poi non è detto che non possa sbagliarsi. E’ sempre il campo a dire se le scelte sono state giuste o no… Il rigore di Pellegrini? Ci può anche stare che il rigorista lasci al capitano…”
Furio Focolari a Radio Radio: “E’ oggettivo quello che si dice di Dybala. Io gli darei 9. Abraham stava per essere sostituito non dimentichiamo. Poi Dybala straordinario, ha preso un palo, cambi di gioco, di tutto. Mi sembra che Celik spinga bene ma difensivamente è un disastro. Pellegrini non è in un gran momento, ma lui è un centrocampista completo. Molti dicono che soffra la presenza di Dybala, ma non credo. C’è da dire una cosa: difficilmente vedo dei duetti Pellegrini-Dybala, loro hanno piedi buoni, ma si vedono poche giocate tra di loro. Io credo che riportarlo dietro è una soluzione per la Roma, ma non per Pellegrini, un giocatore che può andare sempre in doppia cifra. Sui rigori, lo sanno loro: se Pellegrini calcia, è perchè li sa calciare”.
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “La Roma per ora non riesce a chiudere le partite e con avversari più forti potrebbe essere un problema. I giallorossi ieri hanno creato tanto. Ho visto un miglioramento rispetto alle scorse partite e la coppia Cristante-Matic ieri ha funzionato. Spinazzola mi è sembrato molto più vispo del solito. Dybala è un giocatore superiore e si vede in campo. La posizione ideale di Pellegrini è vicino alla porta, ma in questa fase della stagione sta venendo meno proprio in quella zona del campo, il rigore sbagliato può succedere”.
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Le risposte di Mourinho sono sempre intelligenti: però credo che lui porti avanti una filosofia comunicativa dove la Roma è la squadra maggiormente sfortunata, così da creare coesione nel gruppo e soprattutto nell’ambiente. Ricorda sempre come sia l’allenatore di un club meno ricco degli altri, con parecchi infortuni e una rosa corta. Lo Special One è il primo a dire che Matic e Cristante non possono giocare insieme. Vina è un acquisto che si è rilevato sbagliato. La difesa è in difficoltà tranne Ibanez che è in fiducia, vale 10 milioni in più per me dall’altra stagione”.
Luigi Ferrajolo a Radio Radio: “La Roma con Dybala ha fatto un acquisto straordinario. Ora però tocca agli altri di mettersi alla pari di Dybala. Dybala è la Roma ma così non ti porta lontano. Mi aspetto che Abraham e Pellegrini non si nascondano dalla partita. Ieri i giallorossi hanno gettato al vento varie occasioni”.
Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo: “L’infortunio di Wijnaldum è stata una tegola molto pesante, la squadra era stata costruita per giocare con Matic o Cristante accanto all’olandese. Pellegrini? Mou dice che ha tirato lui perchè si doveva sbloccare…ma lo vogliamo dire che Pellegrini non è un rigorista? L’importante è che la Roma vinca, non che lui si sblocchi. Non capisco perchè non abbia tirato Dybala. Se io ho il giocatore più forte in squadra, e che per di più è un rigorista, lo faccio tirare a lui. Non mi interessano le 200 partite in Serie A o il fatto che un giocatore si deve sbloccare. E’ una questione di principio…”
Nando Orsi a Radio Radio: “Dybala sta meglio e gioca con tranquillità. E’ stato decisivo anche l’ambiente che ha trovato alla Roma”.
Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Dybala si è preso la Roma con i colpi di classe, ma anche con la sua umiltà, dopo il gol è corso ad abbracciare Vina e Zaniolo… Palo, assist, gol…Io penso che sia una prestazione da otto. Ma i numeri li ha fatti anche Mourinho un’altra volte: a fine partita ha detto che non ho una squadra top, e che c’è qualcuno che soffre la concorrenza. E io non penso che Abraham possa soffrire la presenza di Belotti. Abraham al Chelsea aveva un certo Lukaku davanti… Mancini? Per tutti è stato insufficiente. Lui deve mascherare il fatto di non essere un gran marcatore con la grinta, ma mi sembra che non convinca più nemmeno Mourinho…”
Tony Damascelli a Radio Radio: “Tutti i più grandi interpreti possono sbagliare un rigore. Non è quello l’episodio che condiziona il match. Pellegrini è migliorato in maniera evidente in queste ultime stagioni, è un giocatore che fa le due fasi. È uno tra i centrocampisti più completi italiani insieme a Tonali”.