Max Leggero: “L’obiettivo è fare punti e muovere una classifica bugiarda”

Riccardo Trevisani a Tele Radio Stereo: “Credo che dalla prestazione dei difensori della Roma, compresi gli esterni, passi la qualità del pomeriggio giallorosso con l’Inter. Paradossalmente credo che per Smalling sia meglio giocare con uno come Lukaku che contro Dzeko”.

Max Leggeri a Rete Sport: “La Roma deve andare a San Siro con l’obiettivo di fare punti, smuovere una classifica bugiarda che la vede attardata, soprattutto a causa della sfortunata sconfitta contro l’Atalanta. Dybala? Laddove non ce la faccia dall’inizio non penso sia una disgrazia totale, vista la qualità del gioco espresso dalla squadra contro i bergamaschi”.

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Per Dybala vanno fatti tutti i calcoli sulle sue condizioni. Il pericolo di perderlo è per tutti quei calciatori che non sono al 100%. La Roma valuterà la situazione per rischiare il meno possibile. Contro l’Atalanta la Roma ha giocato molto bene ma non ha segnato. Questo è il vero problema, la Joya ha contribuito a 5 gol su 8 e questo mostra quanto ci sia bisogno di lui. Va recuperato il miglior Abraham che deve risolvere le partite”.

Ugo Trani a Centro Suono Sport: “La Roma che non riesce a battere le grandi è un problema che va risolto presto. Dybala si è allenato in Nazionale. Ora a Trigoria vedono come sta e il vero test ci sarà domani. Potrebbero tornare a disposizione per l’Inter sia Kumbulla che El Shaarawy. Nel club nerazzurro scricchiola qualcosa dopo l’episodio di Bastoni che calcia la panchina”.

Gianluca Pagliuca a Radio Radio: “Io ho visto Roma-Atalanta ed i giallorossi meritavano la vittoria, sta giocando meglio dell’anno scorso ed ha attaccanti fortissimi. Poi bisogna vedere la fortuna e se non si fa male nessuno. La Roma ha tutto per arrivare tra le primissime. La partita con l’Inter sarà dura. Stavolta la Roma farà sudare tanto i nerazzurri”.

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Non è un caso il viaggio e le amichevoli in Giappone. Si pensa alla Toyota come altro main sponsor, insieme ad Adidas. Non sarebbe male. Oggi è tornato Dybala, ci mettono sempre troppo a tornare dalle nazionali. Non è mai un bene giocare un giorno dopo la sosta. Così è stressante, ancora non sappiamo in che condizioni fisiche si trova, deve esserci accortezza in vista della partita con l’Inter”.

Stefano Agresti a Radio Radio: “Bisognerà vedere come sta Dybala, ora farà degli ulteriori esami. Dovrebbe esserci ottimismo sulle sue condizioni per quello che ha detto Scaloni, e io mi aspetto che sia disponibile per l’Inter. Ma se non vuoi rischiare, puoi anche portarlo in panchina, lui è uno leggero e può entrare bene anche a partita in corso… Abraham? Ho la sensazione che abbia perso tranquillità. Sbaglia delle giocate tecniche che uno con i suoi piedi non dovrebbe sbagliare. Mi sembra un problema di testa, non mi sembra che abbia problemi fisici”.

Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo: “La Roma senza Dybala perderebbe più dell’Inter senza Lukaku, perchè la rosa dei nerazzurri è ancora più importante di quella dei giallorossi. Attenzione che Dzeko è stato ed è ancora un grande giocatore. L’Inter senza Brozovic perde tanto, c’è Asllani ma parliamo di due categorie diverse anche se l’ex Empoli era stato definito come nuovo fenomeno del calcio mondiale solo perchè lo aveva preso l’Inter… L’Inter sabato sarà molto diversa da quella progettata da Marotta e Inzaghi a inizio anno, ma resta comunque una squadra molto forte, mentre la Roma a parte Wijnaldum dovrebbe essere quella titolare…”

Alessandro Vocalelli a Radio Radio: “Mi aspetto dalla Roma una partita diversa da quella contro la Juve, non deve regalare un’ora di calcio all’avversaria. La Roma deve essere cosciente delle proprie qualità e deve dare una prova di autorevolezza giocando a viso aperto”.

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “L’Argentina ha lasciato tranquillo Dybala e per me è un’ottima notizia. Se Dybala è in condizioni sufficienti per scendere in campo Mourinho lo schiererà dal primo minuto. Mi tengo una finestra aperta sul fatto che Dybala possa entrare a partita in corso, quindi ho un po’ di dubbi. Inzaghi è in una situazione molto peggiore di Allegri”.

Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Se Dybala non gioca io me la prendo con tutti…Con chi l’ha mandato, con lui che è voluto andare, con chi non lo ha trattenuto… Lui sabato deve giocare, ce lo ha detto lui che non ha giocato per evitare che si fermasse un mese. Poi Scaloni c’ha detto che lui avrebbe voluto giocare con l’Argentina, e allora perchè non dovrebbe giocare con la Roma? C’è poco da fare… Roberto Mancini dice che chi ha sbagliato dovrebbe chiedere scusa? Ma allora perchè non lo fa lui per non averci portato al Mondiale…vabbè…”

Furio Focolari a Radio Radio: “Mourinho a Dybala lo fa giocare anche con le stampelle…Bisogna capire se lui si è allenato in gruppo con l’Argentina, se lo ha fatto, come fa Mourinho a rinunciare a uno come Dybala, penso sia l’ultima cosa che gli passi per la testa…Abraham? E’ in un momento difficile, non è in condizioni eccezionali, lo si vede dai controlli di palla sbagliati. Evidentemente deve trovare la giusta condizione, e il fatto che non abbia giocato neanche un minuto in una nazionale che ha ancora Sterling la dice lunga. Magari però trova un bel gol, e non un tap-in, e cambia tutto”.

 Francesca Ferrazza a Tele Radio Stereo: “Il primo arbitro donna in Serie A? E’ un evento importante in un ambiente maschilista, commentato da uomini spesso anche loro stessi maschilisti…Se una donna sbaglia, è più facile farle insulti fisici o a dirle che fa dei lavori molto produttivi… Ma anche quando insultano l’uomo, alla fine si offendono le donne, dicendogli che la moglie lo tradisce oppure prendendosela con la mamma… Però piano piano quante cose sono cambiate negli anni, forse ci si può arrivare a una integrazione totale. Non vorrei mai essere lei, pensate che ansia, tutti che ti guardano e che ti giudicano, pensate che personalità deve avere questa ragazza…”

David Rossi a Rete Sport: “Ma perchè Dybala non dovrebbe giocare sabato? Se non dovesse giocare, mi piacerebbe sentire le parole di Mourinho… Inter-Roma arriva all’inizio di un lungo sprint di 12 partite in 44 giorni, ed essendo un big match il risultato può indirizzare il mood delle prossime giornate. Roma-Betis è ancora più decisiva, se non vinci comprometti non solo il primo posto, ma rischi di mettere anche in pericolo anche il passaggio agli ottavi. Sabato spero che finisca la tarantella di Mourinho che saluta San Siro, i cori e tutto il resto…anzi, spero che lo faccia ma dopo che la Roma ha vinto due a zero…

Sandro Sabatini a Radio Radio: “Abraham non ha giocato e questo è positivo ma forse gli sarebbe servito giocare. Dybala ha fatto 12 ore di volo senza giocare mi è sembrato uno spreco. Ci sarebbe stata bene una chiamata tra Scaloni e Mourinho per provare a riportarlo indietro”.

Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Se Dybala non gioca contro l’Inter non è perchè non è in condizione per non aver ha giocato due settimane. Se non dovesse farcela, credo che non scenderebbe in campo per evitare qualche guaio maggiore…”

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Dybala è partito con un problema ed è normale che ci siano dubbi sulle sue condizioni. Se sta bene lui si allena già oggi per poi farsi l’allenamento con il gruppo domani. Mourinho sa bene che se ha un Dybala anche al 70% gioca e fa la differenza. Zalewski e Cristante tornano a Roma più in forma. Mourinho ha quasi tutti i giocatori ben riposati, come Zaniolo e Abraham. Bisogna capire se darà fiducia a chi ha giocato in Nazionale o a chi è più riposato. Roma-Lecce può essere una partita in cui Camara potrà giocare dall’inizio”.

Nando Orsi a Radio Radio: “La Roma può essere avvantaggiata per aver avuto tanti calciatori a Trigoria e non con le Nazionali. Non si sa mai come tornano i calciatori dopo due settimane”.

Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Sabato ci vorrebbe una bella esplosione di Zaniolo,  San Siro il campo lungo, grosso, lui è veloce, forte…io non la vedo malissimo. Il mistero Dybala? E’ solo per i giornali. Io mi stupirei se non giocasse. Ma dai su, gioca…”

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