Ronaldo: “Nessuno si preoccupava della mia salute mentale, non sapevamo che esistesse questo problema”
Luiz Nazario da Lima, detto Ronaldo, in vista dell’uscita del docufilm: “L’ascesa, la caduta e la redenzione di Ronaldo“, ha parlato a Marca di salute mentale nello sport. Queste le sue dichiarazioni:
“I giocatori della mia generazione venivano gettati nella mischia senza alcuna preparazione o tutela, dovevi cavartela senza la possibilità di chiedere aiuto. Nessuno si preoccupava della salute mentale dei giocatori. Oggi sono tutti più preparati, i calciatori vengono assistiti quotidianamente anche tramite il tracciamento dei profili personali. Ai miei tempi in realtà non sapevamo nemmeno che esistesse questo problema. In molti hanno passato periodi terribili di depressione a causa della mancanza di privacy o di libertà: il problema era evidente ma le soluzioni non erano disponibili“.