Mimmo Ferretti: “Zaniolo? La situazione comincia a essere pesante”
David Rossi a Rete Sport: “La Cremonese ieri ci ha evitato la doppia trasferta di Napoli… Noi dicevamo di fare il nostro, uscendo indenni da Milano e vincere le partite in casa. Ora stesso schema: Spezia, Napoli, Cremonese in coppa Italia, e Empoli in casa: voglio almeno sei punti e il passaggio del turno in coppa… Se batti Spezia e Empoli, alla fine a me di Napoli-Roma me ne frega il giusto. Anche perchè dopo 3 giorni avresti il quarto di finale di Coppa Italia, e avresti il modo di compensare un eventuale sconfitta. Tutti dicono che ora abbiamo un’autostrada verso la finale di Coppa, ma le partite vanno sempre giocate…”
Gianluca Lengua a Radio Radio: “La Roma deve continuare a credere nella Coppa Italia ma la Champions League rimane un obiettivo fondamentale. Il quarto posto non è da sottovalutare altrimenti in estate sarà difficile poter fare mercato”.
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “A me piacerebbe molto vedere Mourinho come manager di tutta l’area tecnica. E’ riuscito a far valutare Afena 10 milioni. La cessione di Afena non è di Pinto, è un’operazione dell’allenatore. Ero sicuro che la Cremonese avrebbe potuto vincere solo ai supplementari e credo che il gol dell’1-1 del Napoli fosse irregolare. La Roma continua a centrare i suoi obiettivi. La squadra come valore è al limite della Champions League, con Wijnaldum forse lo è, ma bisogna avere pazienza. Si continua a dare addosso all’allenatore che invece sta facendo bene. Peccato non aver fatto qualche punto in più nella fine del 2022. La vittoria con la Fiorentina ha rafforzato l’idea che questa è la strada da seguire. L’Inghilterra credo sia l’unica opzione per la cessione di Zaniolo perché lì hanno soldi da spendere”.
Piero Torri a Tele Radio Stereo: “Wijnaldum potrà dare una dimensione diversa alla Roma”.
Andrea Pugliese a Rete Sport: “Dal punto di vista della sostenibilità economica, non c’è paragone tra il quarto posto e la vittoria della Coppa Italia. Nella testa della società non c’è assolutamente l’idea di puntare più sulla vittoria del trofeo, mentre forse nella testa di Mou un pochino sì, anche se lui ha tanta voglia di tornare a giocare la Champions. E poi non dimentichiamo che non è affatto detto che tu riesca a vincere la Coppa Italia, prima di tutto devi arrivarci in finale, e poi dovresti pure vincerla. Se puntassi tutto sulla coppa e non dovessi portarla a casa, ti ritroveresti con un pugno di mosche in mano…”
Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “L’indiscrezione di Mourinho manager è veritiera. Bisogna vedere che volontà c’è da parte della società. Lui a Roma sta bene, gli piacciono molte cose della piazza. Ieri l’arbitraggio è stato imbarazzante anche nelle piccole cose. Ai rigori ho anche esultato perché tra un Napoli-Roma e un Roma-Cremonese, non c’è paragone. Ti spalanca davvero le porte della Coppa Italia. Se si vince un altro trofeo quest’anno si è fatto il massimo e molti si sentirebbero male. Zaniolo si troverebbe bene in Inghilterra”.
Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo: “Le parole di Villar? Ci vuole veramente come una faccia del cu per dire certe cose. Ti hanno schifato tutti, ma lascia perdere, smettila di parlare della Roma e di Mourinho, che non fa per te. Lui dopo qualche partita si era sentito il nuovo Xavi, si era montato la testa, ma la cosa importante è che se ne sia andato via… Zaniolo all’Arsenal a gennaio? Anche Vlahovic alla Juve in inverno sembrava impossibile, col mercato devi essere sempre sul chi va là. Io non mi sorprendo più di nulla sul calciomercato, ne ho viste di cose che sembravano impensabili. La situazione di Zaniolo comincia a essere pesantina per la Roma e per il giocatore, e va trovata una soluzione per tutti…”
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “La Roma può spendere poco in virtù dei paletti del FFP, e per spendere bene devi conoscere benissimo i giocatori e azzeccare praticamente tutti gli acquisti. Per fare questo servono competenze e relazioni. Mourinho sarebbe perfetto per questo ruolo. Temo la Premier League per Zaniolo. È una realtà dove i milioni vengono spesi in modo molto semplice”.
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “La Coppa Italia è un’occasione clamorosa per la Roma. Mi ricorda quella che i giallorossi non sfruttarono con lo Spezia. Era la Roma di Dzeko e Pjanic. Questa volta, però, c’è un signore in panchina che tutto ciò lo eviterà. Mourinho ha messo nel mirino la Coppa Italia sin dall’inizio della stagione. La Roma ha un’occasione storica e per me non è un caso che accada quando c’è Mourinho in panchina. Due trofei in due anni sarebbero qualcosa di raro. Quest’anno sceglierei la vittoria della Coppa Italia rispetto ad una qualificazione in Champions League”.
Sandro Sabatini a Radio Radio: “Come Zaniolo ce ne sono tanti di giocatori in Europa. Dal punto di vista tecnico e fisico. Non credo che sia impossibile trovare un altro Zaniolo sul mercato. La sensazione è che Tiago Pinto stia tenendo la sua posizione sul rinnovo di Zaniolo, ma sembra un pochino impreparato sulla sua sostituzione”.
Stefano Agresti a Radio Radio: “La Roma ha una grande occasione per arrivare in finale di Coppa Italia”.
Francesca Ferrazza a Centro Suono Sport: “Vorrei la Coppa Italia più del quarto posto. Sono contenta che la Roma abbia la possibilità di arrivare in semifinale. Certo, devi prima battere la Cremonese all’Olimpico ai quarti. Vincere la Conference League ti ha dato la sensazione che le finali puoi vincerle con Mourinho”.
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Su Smalling la Roma deve cercare di rinnovare il contratto ma senza fare follie. E’ un giocatore determinante in difesa, ma in giro si trova abbastanza facilmente un sostituto. Non capisco perché fino ad oggi Kumbulla ha trovato poco spazio, perché domenica mi è piaciuto molto. Su Zaniolo è giusto valutare grosse offerte, ma bisogna avere idee chiare su di lui. La Roma ne ha bisogno ancora di lui, la stagione è lunga”.
Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Roma-Cremonese di Coppa Italia? A occhio e croce mi viene da pensare che Mourinho non metterà in campo le riserve, come invece ha fatto ieri Spalletti…E comunque occhio a pensare che te le porti da casa, perchè a Firenze o a Torino ci devi andare a giocare. Sei favorito, sei più forte, ma a Firenze ultimamente non è andata benissimo, sia in campionato che in Coppa Italia. Ma avendo Napoli e Milan dalla nostra parte del tabellone, non ci è andata malissimo visto che sono state entrambe eliminate…”
Nando Orsi a Radio Radio: “Su Zaniolo non so bene che ne pensa Mourinho e il Club. Forse una cessione farebbe bene a lui e alla Roma, se arrivano tanti soldi. A Trigoria lo conoscono meglio di noi, lo vedono tutti i giorni. Quest’anno molti più i bassi che gli alti nella sua altalena di prestazioni”.
Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Mourinho è consapevole dei paletti della Uefa. Qui non va trovata una soluzione che è “o Mou o Tiago Pinto”. Più poteri a Mourinho come allenatore manager? Facendo l’esempio di Solbakken, il suo acquisto a zero è una mossa impeccabile dal punto di vista societario, ma se magari l’ultima parola spettasse al tecnico, lui ti potrebbe dire: “Ok, il giocatore è bravo, ma in quel ruolo ne abbiamo già tre. Prima di metterlo sotto contratto vediamo se c’è l’occasione di prendere prima un giocatore che ci serve, tipo un difensore centrale…“… Per Pinto non deve essere una diminutio lavorare con Mourinho, non penso che possa lamentarsi del fatto che gli faccia ombra, non credo che ora sia diventato Italo Allodi e che Mourinho gli faccia ombra. Se si andasse in questa direzione, per Pinto potrebbe essere un motivo di crescita…”
Mario Mattioli a Radio Radio: “Io in Zaniolo credo ancora un po’, ma deve trovare un allenatore che lo valorizzi bene e lo impieghi in un ruolo più consono a lui. Poi, certo, se arriva un’offerta grossa allora la Roma fa bene a pensarci”.
Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Spero nella Fiorentina più che nel Torino nell’eventuale semifinale di Coppa Italia. Roma-Bologna in finale? C’ha detto già culo, anche se il karma di Mourinho può tutto… Se vinciamo la Coppa Italia mi verrebbe da pensare che la cessione di Felix alla Cremonese era tutto un piano di Mourinho… Gente già corsa a prendere i biglietti per il quarto di finale? Una cosa normale, sono sempre successe prima degli undici anni di gnocchi, io le file me le ricordo. E’ un atteggiamento tipico dei romanisti, poi Mourinho ci ha messo il suo…”