Azpilicueta: “Ho avuto un ottimo rapporto con Mourinho. Mi ha insegnato molto”
Il capitano del Chelsea, Cesar Azpilicueta, ha parlato a The Athletic. Il difensore spagnolo si è soffermato anche sul rapporto con José Mourinho, che l’ha allenato a Londra tra il 2013 e il 2015. Il terzino ha collezionato 106 presenze con lo Special One in panchina. Ecco le sue dichiarazioni:
Nei tuoi primi mesi con Mourinho al Chelsea non giocavi…
“Non mi sono fatto prendere dal panico né ho bussato alla sua porta per chiedergli perché non stavo giocando o per un prestito. Sapevo che dovevo aspettare e lavorare”.
Il debutto?
“Non c’è stata alcuna conversazione al riguardo. Non lo sapevo finché non ero seduto nella sala riunioni e ho visto il mio nome lì. Ci avevo giocato alcune volte per il Marsiglia, ma non ero un terzino sinistro naturale. Al Chelsea, Branislav Ivanovic era il terzino destro e Ashley il terzino sinistro, quindi ho dovuto aspettare. Ma quella volta mi ha dato la consapevolezza di ciò che José voleva dai suoi giocatori. Il mio pensiero era: questa è la mia opportunità. Come posso avere un impatto da terzino sinistro? Forse posso fare qualcosa in modo diverso”.
Quando hai sentito Mourinho dire che “11 Azpilicuetas” possono vincere la Champions League?
“Sentendo una frase del genere gli ero davvero grato. Ho avuto un ottimo rapporto con José. È una persona da cui ho imparato molto. Aveva un’attenzione altissima, in termini di pensiero, su tutti i piccoli dettagli: sapeva come vincere. Forse poteva vedere quella stessa mentalità vincente in me. Come lui, odiavo perdere. L’ho sempre fatto, fin da bambino”.