In Spagna con i top: Mourinho non fa calcoli
Si riparte. Dopo lo stop in campionato contro il Sassuolo, la Roma è chiamata subito a rialzarsi nel ritorno degli ottavi di Europa League contro la Real Sociedad. Calcio d’inizio domani ore 21 a San Sebastian, con i giallorossi che avranno dalla loro il vantaggio di 2-0 maturato una settimana all’Olimpico. Con un derby alle porte – la stracittadina si giocherà meno di 72 ore dopo il match in Spagna -, a qualcuno potrebbe venire la tentazione di gestire le forze e fare turnover. A qualcuno sì, ma non a Mourinho, non allo Special One. Il Re di Coppe, in grado di vincere tutto e riportare un trofeo europeo a Roma con la Conference 61 anni dopo l’ultima volta, non potrà mai considerare un impegno fuori dai confini nazionali un disturbo. Per questo, il tecnico portoghese è pronto a schierare il miglior undici a disposizione, per provare a strappare il pass per i quarti della competizione. A centrocampo torna a disposizione Cristante, il fedelissimo di Mou. Per il numero 4 l’assenza forzata – era squalificato – contro il Sassuolo ha rappresentato un unicum nella sua stagione, visto che fino a quel momento era sceso in campo in ogni gara ufficiale dei giallorossi. Bryan è candidato a riprendersi il posto da titolare al centro della mediana, al fianco di Matic. Davanti a Rui Patricio, confermato il solito blocco composto da Mancini, Smalling e Ibañez. Sulle corsie esterne, Mourinho può scegliere. Già da qualche settimana, l’allenatore sta alternando quattro interpreti: Karsdorp, Zalewski, El Shaarawy e Spinazzola. Per la gara in Spagna sono al momento favoriti Karsdorp e Spinazzola, ma i ballottaggi sulle fasce sono sempre in bilico. Sulla trequarti dovrebbero esserci Pellegrini – che parlerà in conferenza stampa alle 18:30 al fianco di Mourinho – e Dybala, a supporto di un Abraham che va alla ricerca del riscatto e di un gol che gli manca dalla sfida casalinga all’Empoli. Dubbi per Belotti, che potrebbe partire con i compagni e giocare con un tutore dopo la frattura al terzo e quarto metacarpo della mano destra.
A risolvere gli ultimi interrogativi ci penserà la rifinitura in programma alle 12:15 a Trigoria. Nel primo pomeriggio poi il volo verso la Spagna. Nella giornata di ieri è arrivata anche la designazione arbitrale. A dirigere l’incontro sarà Istvan Kovacs. Il fischietto romeno ha già arbitrato tre volte i giallorossi e l’ultimo precedente risale al 25 maggio 2022, in occasione della finale di Conference a Tirana contro il Feyenoord. Che sia di buon auspicio.