Luigi Ferrajolo: “Contro il Milan serve una Roma più mourinhana che mai”
Luigi Ferrajolo a Radio Radio: “Dybala ha paura di farsi male perché sa che la sua situazione porta gli avversari a giocare in un certo modo. Sono contento che giocherà contro il Milan, ma è importante vedere come lo farà. Penso che contro il Milan Mourinho giocherà ancora a tre e che sulla fascia metta il turco che con Mancini potrebbe contenere Leao. Cristante arretrato potresti ipotizzarlo con Wijnaldum in campo, ma senza di lui non ti puoi permettere di togliere Bryan dal centrocampo”.
David Rossi a Rete Sport: “Si sta riaprendo il dibattito su difesa a tre o a quattro, perchè i cambi sono finiti, e sabato in panchina ci andranno i primavera…a proposito, complimenti ai ragazzi di Guidi che hanno portato a casa il primo trofeo della stagione giallorossa. La Roma contro il Feyenoord fa le cose migliori quando la difesa passa a quattro. E’ successo anche contro la Samp. Ma voi ve la sentite di giocare solo con Celik o Zalewski contro Leao? Potrebbe essere un problema. Quindi potresti anche metterti 4-2-3-1 con Celik terzino e Zalewski esterno a dargli una mano, con Spinazzola ed El Shaarawy come catena di sinistra. Io al posto di Mourinho lo farei…”
Federico Nisii a Tele Radio Stereo: “Roma-Milan? Credo che Mourinho continuerà a utilizzare la difesa a 3: le opzioni sono Kumbulla o Cristante arretrato. In attacco metterei Abraham, ma secondo me giocherà Belotti. Il vero Abraham? Un mix tra questo e quello della passata stagione “.
Alessandro Vocalelli a Radio Radio: “Contro il Feyenoord Dybala ha giocato nonostante stesse male, ha rischiato dimostrando grande coraggio e attaccamento alla maglia. Leao si ferma non dandogli campo alle spalle. Penso che la Roma giocherà una partita attendista, cercando poi il colpo”.
Emanuele Zotti a Tele Radio Stereo: “L’infortunio di Smalling? Possibilità ridottissime di vederlo all’andata contro il Bayer Leverkusen, servirebbe un recupero miracoloso. Contro il Milan propendo per la difesa a 3 con uno tra Kumbulla e Celik”.
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Il problema di Dybala è legato al muscolo, correndo male potrebbe avere dei risentimenti alla coscia dove ha la fasciatura. Spero che Smalling torni almeno per la trasferta a Leverkusen. Non puoi rischiarlo, per non ripetere l’errore fatto con Mkhitaryan lo scorso anno nella finale di Tirana. Tra Vlahovic, Icardi e Lukaku, scelgo Lukaku. Ha già giocato in Italia, non puoi permetterti di prendere giocatore senza avere la certezza che possa fare bene qui. Non ti puoi permettere di sbagliare centravanti. Il 10 a Dybala non deve darlo la società, ma Totti e penso che lui glielo darebbe”.
Gianluca Piacentini a Rete Sport: “L’ultima volta che Mou ha schierato la difesa a 4 dal primo minuto è stato contro la Samp: è vero però che in quella occasione non avevi alternative, era disponibile Smalling oltre che Wijnaldum in mezzo al campo, e giocavi contro l’ultima in classifica, tutti fattori che lo hanno spinto a derogare dal più collaudato sistema di gioco. Però questa formazione, con le doppie catene sulle fasce, mi piace molto. Belotti o Abraham? Sarà un tema fino a fine stagione: abbiamo due attaccanti che non segnano, e staremo sempre a chiederci chi giocherà titolare. Nella micragna generale, Belotti ti dà sempre la sensazione di essere sempre dentro la partita, non fa danni e lavora per la squadra…”
Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Il problema di Dybala è traumatico, una volta passato il dolore non ci saranno problemi di gestione o di ricadute. Bisognerà, invece, valutare la sua altra problematica, quella all’adduttore. Li spetterà a Mourinho capire come gestirlo. Quello che preoccupa più di tutti è Smalling. Sarei contento di vederlo in campo nel ritorno col Leverkusen. La nota positiva è che, rispetto all’andata contro il Milan quando hai pareggiato, hai perso solo Smalling. Tra Vlahovic, Icardi e Lukaku, scelgo l’ultimo. Con Dybala e Mourinho diventa capocannoniere della Serie A, è un giocatore di caratura internazionale. Io sono per la possibilità di vestirle le maglie importanti. A patto che non vada a chiunque come voleva fare Sabatini con Gerson. Dybala la 10 la merita, se andrà a cena con Totti gliela chiederà e solo in questo caso potrebbe averla, non attraverso una scelta societaria”.
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Per Dybala c’è cauto ottimismo. Non possiamo dare per certo che ci sarà contro il Milan. Si è messo molto a diposizione della Roma tornando prima dal mondiale e giocando in condizioni non ottimali. A Dybala non serve avere la 10 della Roma, non glielo consiglierei. Bove sta migliorando, sembra sempre più un calciatore rispetto ad un giovane che deve mettersi in mostra. Contro il Milan secondo me giocherà Belotti, anche giustamente”.
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Gli infortuni ti privano di mezza squadra nell’immediato. Mourinho ha fatto la battuta ‘scendo in campo io’, ma davvero la situazione è problematica, soprattutto in vista della partita di sabato. Queste sono partite da dentro fuori, quello che la Roma aveva nella prima parte della stagione ora non ti basta. Tra Vlahovic, Icardi e Lukaku, io sceglierei quest’ultimo. La risposta alla domanda è ovvia. Io sono contrario al ritiro definitivo della maglia numero 10, non mi piace. Bisogna dare la possibilità alle nuove leve di poterla sognare”.
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Su Dybala mi fido della gestione di Mourinho. Se lo vede che può giocare già con il Milan, allora va bene. L’assenza di Smalling incide tantissimo, senza di lui la Roma prende gol. Sabato bisogna cercare di schermare di più la difesa con il lavoro del centrocampo”.
Andrea Pugliese a Rete Sport: “Di Dybala preoccupa più il problema muscolare che non la botta alla caviglia. Ora intanto vediamo cosa ci diranno gli esami di oggi, conoscendo il giocatore, se ci sarà la possibilità di giocare, sarà in campo. E’ una partita fondamentale, è uno scontro diretto chiave dopo il ko di Bergamo. E’ un passaggio fondamentale per la stagione della Roma…”
Francesca Ferrazza a Centro Suono Sport: “Dybala non può saltare Roma-Milan, è una partita troppo importante. Dybala non mi sembra uno con le valigie pronte e la risposta sulla maglia numero 10 data a Dazn lo conferma anche se deciderà Totti se e a chi darla”.
Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo: “Io sono più preoccupato per gli esterni che non per i centrali. Tutto questo silenzio intorno a Karsdorp non lo capisco: che sta facendo? E perchè non è all’Olimpico a vedere le partite della Roma? Poi ti mancano i centrali, puoi anche giocare a quattro, ma chi gioca sulle fasce? A sinistra Spinazzola, e ok, ma a destra chi ci metti? Ho visto fare delle cose imbarazzanti sia a Zalewski che a Celik, e contro Leao lì c’è un bel problema. Serve una copertura maggiore sulle fasce, non puoi permettere al Milan di giocare sugli esterni, è una squadra che se si mette lì ti fa male…”
Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Partita importante sabato, può cambiare il destino della Roma in campionato. Sarà il meteo, ci sono giorni dove ti svegli più ottimista e più pessimista, ma io ieri ero più pessimista su Roma-Milan, oggi più ottimista. La Roma dopo la coppa perde quasi sempre in campionato: sei su nove, sono tante… quando il mister parla, non è che se lo inventa. I 30 pali presi? Me ne frego, non è che si vince per la classifica dei pali presi. Come dice Mou, il palo è un gol mancato… Ibanez? Ho perso più partite per i suoi sbagli…sono veramente tanti e determinanti. Quest’anno abbiamo perso almeno nove punti solo per lui: le due con la Lazio e quella con l’Atalanta…”