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Post Partita - 05/10/2023

Mourinho: “Primo tempo orribile. Aouar sta faticando, senza Dybala perdiamo tanto”

José Mourinho ha parlato ai microfoni di Sky dopo la partita contro il Servette. Queste le parole del tecnico

MOURINHO A SKY

Prestazione convincente. 
“Primo tempo orribile, non mi è piaciuto per niente. Ero in una posizione bellissima per vedere la partita e il primo tempo non mi è piaciuto. Non abbiamo mai pressato, troppo passivi, poco movimento quando la palla era nostra anche a palla scoperta. Il secondo tempo sì, abbiamo cambiato atteggiamento, ritmo e intensità. Senza palla molta più sicurezza. Il secondo tempo mi è piaciuto”.

Ti sono piaciuti Lukaku e Belotti insieme? 
“Nel primo tempo non mi è piaciuto niente. Con i due attaccanti senza Paulo, ci manca la creatività. Ci manca il giocatore che si abbassa perché loro sono due attaccanti puri. Sono due presenze fisiche in area quando arrivano i cross degli esterni, sono pericolosi e hanno gol. Giocare con o senza Paulo però fa la differenza”.

Per Pellegrini un gol un assist poi la sfortuna? 
“Purtroppo è un giocatore di enorme potenzialità ma ha questa storia clinica che quasi ciclicamente gli fa avere problemi. Non ho parlato con lui né con lo staff medico ma mi è sembrato qualcosa di muscolare”.

Quanto conta il centrocampo per cambiare l’inerzia del gioco? 
“Non sono paraculo. Non lo so ma quando Bergomi parla lo fa sempre in modo corretto. Non abbiamo ancora trovato solidità e non abbiamo ancora quello che pensavo di avere prima degli infortuni. Renato Sanches è importante per noi, per il ritmo. Ha fatto una partita ed è fuori. Paredes è la nostra organizzazione e cresce. Bove deve migliorare la capacità di decisione negli spazi corti e lo sta facendo bene. Cristante, che è il più in forma, deve giocare difensore centrale. Pellegrini gioca e non gioca e Aouar è quello che sta facendo più fatica a capire quello che siamo noi come squadra e non saremo noi ad andare nella sua direzione. Abbiamo bisogno di tempo e non lo abbiamo perché abbiamo bisogno di punti”.

Ci sono differenze tra la Roma di coppa e quella del campionato? 
“C’è una differenza di avversario. Le squadre di Serie A sono più difficili da affrontare rispetto a Sheriff e Servette. Dovevamo fare 6 punti perché siamo più forti e più squadra. Tutte le squadre di Serie A sono più forti di queste due. Lo Slavia invece è un’ottima squadra. Poteva perfettamente giocare in Champions. Lì ci sarà la grande difficoltà. Con Sheriff e Servette sono obbligatori 12 punti”.

MOURINHO IN CONFERENZA STAMPA

Ha detto qualcosa alla squadra nell’intervallo? 
“Io non posso parlare con la squadra (ride, ndc), non ho fatto interventi. Ma il primo tempo non mi è piaciuto per niente, li abbiamo lasciati giocare, non abbiamo pressato. Noi con la palla abbiamo fatto poco movimento, non ci compattavamo dopo la palla persa. Mi sembrava il primo tempo di una squadra che sentiva di vincere la partita ma il calcio non è sempre così. Nel secondo tempo molto più aggressività, con più qualità per uscire. Dove siete voi la partita si vede molto bene”.

Lukaku sta diventando il leader tecnico della Roma. 
“Sì, ma anche emozionalmente è uno che ha qualcosa da dare. La sua esperienza e la voglia di vincere, la forza fisica è molto simile alla forza mentale. Una influenza positiva, è stato fortunato nel gol e sfortunato su un altro che poteva fare. Siamo contenti di averlo, è molto importante per noi. Poi abbiamo avuto l’opportunità di farlo riposare un po’ ed è importante per noi”.

Cosa manca al Servette per impensierire la Roma? 
“Il campionato italiano è più qualitativo, anche se in altri campionati ci sono più soldi. La qualità è molto alta, soprattutto a livello tattico è molto alto il livello. Contro le squadre svizzere non è mai facile giocare, in passato l’ho visto contro Basilea e Young Boys. È una questione di intensità, nel primo tempo era basso e il Servette ha giocato bene con organizzazione, noi non abbiamo fatto niente per finire in vantaggio. Poi anche nel secondo tempo è stat una questione di intensità”.

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