Juric: “Dybala va gestito. Pellegrini e Zalewski domani non ci saranno”
Alla vigilia dell’importante sfida di Europa League tra Roma e Athletic Bilbao, Ivan Juric e Mario Hermoso sono intervenuti in conferenza stampa, esprimendo le loro aspettative per la partita e le sfide.
Juric ha sottolineato l’importanza di mantenere lo stesso spirito visto nella vittoria contro l’Udinese, auspicando che i tifosi continuino a sostenere la squadra. Il tecnico croato ha confermato che ci saranno delle rotazioni nella formazione, dato che la Roma si trova ad affrontare tre partite in una settimana. Tuttavia, ha chiarito che il suo unico pensiero è la partita imminente contro l’Athletic, senza farsi distrarre da altre competizioni o da obiettivi futuri. Ha inoltre evidenziato che giocatori chiave come Lorenzo Pellegrini e Nicola Zalewski che non saranno disponibili.
Entrambi hanno espresso fiducia nella qualità della rosa della Roma, ma Hermoso ha ricordato che sarà cruciale abituarsi al ritmo delle competizioni europee, dove la continuità e la concentrazione saranno fattori decisivi per il successo.
Queste le parole di Juric:
Che gestione del turnover pensa di fare? Dei nuovi vedremo Soulè e Konè?
“Non ho ancora deciso, fermo dei cambi, quello sì”.
Esordio assoluto per lei in Europa. Sente il desiderio di fare un appello ai tifosi?
“No, la partita come ogni partita la prepariamo allo stesso modo. L’emozione no, penso solo alla partita. Per i tifosi, spero che con le prestazioni staranno vicino alla squadra. Avremo l’appoggio giusto giocando come l’altro giorno”.
Prima Mourinho e poi De Rossi, lei cosa pensa di poter diventare per la Roma? Non le sembra di essere un medico di guerra?
“Io con tutta sincerità spero di vincere domani e fare le scelte giuste. Il mio unico pensiero è questo, non vado oltre”.
Come sta Dybala? Deve essere gestito?
“Sì. C’è un grande staff di preparatori, dobbiamo stare molto attenti. E’ un giocatore speciale quando sta bene, dobbiamo farlo giocare tutto l’anno. Faremo scelte partita per partita”.
C’è una priorità tra campionato e Europa? Cosa le hanno detto i Friedkin?
“Non abbiamo parlato di questo argomento. Io in questo momento voglio che la squadra faccia bene come domenica e voglio conoscere bene tutta la mia rosa”.
L’organico è ben assortito? Konè sa abbinare la fase di interdizione a quella di recupero?
“La rosa è ottima. Konè è un ottimo calciatore, di talento, sono convinto che farà una bella stagione insieme, può crescere tanto, va bene come calciatore, come prospettiva, tutto”.
Soulè sta pagando un inizio complicato. Come sta? Lo vede dietro Dovbyk o come esterno?
“Come trequartista, un po’ meno a tutta fascia. Per lui è stato un grande salto. E’ un ragazzo molto serio, avrà la sua occasione”.
Zalewski è pronto per essere convocato e giocare domani? Abdulhamid è pronto per fare il titolare a destra?
“Su Zalewski la risposta è no. Su Saud, sono d’accordo con De Rossi, ha bisogno di tempo. Le caratteristiche sono giuste, ma è un salto enorme ma avrà il suo spazio e fare bene”.
Come sta Pellegrini?
“Pellegrini non ci sarà domani, già con l’Udinese era a rischio ma ha voluto esserci a tutti i costi e ha risentito dolore. Spero che per la prossima ci sarà. Lo vedo sereno, anche tutto il gruppo ha lavorato col sorriso e sono contento. Questa partita ci ha dato tanta fiducia”.
Cristante per lei potrebbe fare il trequartista?
“No, lo vedo più come centrocampista, come uomo di ordine, che comanda i movimenti”.
Angelino può fare anche l’esterno?
“Sì, molto bene da terzo ma può fare anche il quinto senza problemi, ha una qualità eccellente. E il mio Rodriguez? Dimarco…”
Quanto manca per vedere Hummels?
“Spero non molto. Non è ancora al top, ma è uno positivo anche per come si è inserito nello spogliatoio. Ora soffre un po’ il lavoro duro, ma presto lo vedremo in campo”.