Mario Mattioli: “C’è mancanza di programmazione, il mercato lo dimostra”
Marco Juric a Radio Manà Manà Sport: “La giornata di ieri è stata un po’ convulsa, nel primo pomeriggio ci sono arrivate informazioni su un pre-allertamento di Daniele De Rossi per subentrare nuovamente sulla panchina della Roma. Una roba che abbiamo visto fare giusto a Zamparini o Preziosi, ma in un momento di confusione era montata questa possibilità pazza. Poi però è bastato fare tre telefonate per sapere che la posizione di Juric non è in discussione. Ma nella mia visione a 360° della situazione di quello che sta accadendo, c’è una figura ingombrante che sta lì, dietro alle spalle dell’allenatore attuale…”
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “La Roma si può ancora riprendere, le prossime due in campionato, Inter e Fiorentina, sono due partite che ci diranno se puoi svoltare. Al momento non c’è la percezione che ci siano 140 milioni sul tavolino, i calciatori acquistati non sembrano avere quel valore. Tolto il centravanti, sono tutti buoni calciatori ma nessuno fa la differenza. Se Dybala non si rimette, qua siamo di nuovo da capo a dodici. Le Fee lo aspettiamo tutti, è stato pagato carissimo, e non si è ancora vista. E poi Hummels…ragazzi, questo calciatore probabilmente aveva smesso… Danso sarebbe stato il colpo giusto, poi è successo quello che è successo…”
Federico Nisii a Radio Manà Manà Sport: “Quella che stiamo vivendo è una calma apparente. La prossima giornata della Roma non sarà facile e neanche il calendario del prossimo futuro: i punti persi in precedenza peseranno e non solo per i demeriti della Roma. Se la Roma percepisce sè stessa come una proprietà che vuole crescere allora i Friedkin devono rivedere la loro politica ricoprendo pure quei ruoli chiave che sono rimasti scoperti, altrimenti si avrebbero dei grossi rischi dal punto di vista della tenuta societaria. Credo che Boga non serva a questa squadra, parlando di mercato anche se non è questo il momento: a proposito di mercato, il lavoro finora non è stato positivo. La situazione di Dybala andrebbe analizzata in maniera accurata: questo giocatore va troppo ad intermittenza e fisicamente non dà le garanzie necessarie dal punto di vista fisico. Negli ultimi anni diversi tecnici ti hanno rifiutato e il problema è stato sempre nella società…basta pensare anche solo a Conte nel 2019”.
Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Hummels in campo con l’Inter? Fosse per me, gli darei pure la fascia di capitano, quindi figuriamoci…ma Juric lo farà giocare? Ho dei dubbi, ci ha sempre detto che non è pronto. Se Hummels è in grado di scendere in campo, per me è il primo titolare lì dietro, e poi assegno le altre due maglie… Ola Aina? A destra ti serve di sicuro qualcosa, ma io spero in qualcosa di meglio di Ola Aina…”
Piero Torri a Radio Manà Manà Sport: “L’addio della Souloukou ci chiarisce molte cose facendoci capire che l’instabilità di alcuni ruoli è stata evidente finora…siamo ancora qui a parlare dell’ennesimo dirigente che dovrà arrivare a sistemare una situazione precaria da anni. Oggi c’è la riunione del Board della Uefa: Dan Friedkin si presenta come presidente della Roma e o dell’Everton? Anche questa è una domanda che può aprire nuovi scenari dal punto di vista del nome della Roma anche a livello internazionale. Io non credo che a Dybala manchi la voglia o abbia paura, semplicemente si fa condizionare ma questo è un problema non solo per lui, anche per la Roma”.
Checco Oddo Casano a Rete Sport: “Roma coperta a sinistra con El Shaarawy, Zalewski e Angelino? Io vedo sempre un sommare una serie di giocatori, ma con otto esterni non ne fai due buoni… Ola Aina? E’ evidente che Juric abbia bisogno di corridori sulla fascia. Speriamo di non andare a prendere il Maitland-Niles della situazione…magari Ola Aina viene qua e diventa Maicon, non lo so, ma per quello che ho visto al Torino mi sembra un giocatore normale, un cavallo impazzito, non mi sembra meglio di Celik…”
Stefano Agresti a Radio Radio: “Pisilli lo vedo come un predestinato e può fare ottime cose pur essendo molto giovane: questo vale sia per la Roma che per la Nazionale”.
Roberto Bernabai a Rete Sport: “L’atteggiamento dei Friedkin mi sembra sempre più distaccato. Io credo che alle spalle di un grande allenatore se non c’è una grande società le cose si fanno sempre più complicate. La Roma un buon allenatore, una discreta squadra, ma non ha una struttura societaria, e questo incide. Si presenta ai microfoni con un dirigente che non parla nemmeno italiano. Con tutto il rispetto di Ghisolfi mi sembra un po’ poco dal punto di vista dell’impatto comunicativo…”
Franco Melli a Radio Radio: “Mi sembra che la Roma al momento stia deludendo: a partire dal centravanti che sbaglia diversi gol. Credo che il tifoso della Roma si stia sentendo più deluso che altro vedendo le ultime gare perché dal punto di vista delle occasioni e dei gol se ne sprecano tante e si concretizza poco, per esempio. Mancini sta giocando maluccio e anche da parecchio”.
Mario Corsi a Tele Radio Stereo: “Se terrei Juric o mi riprenderei De Rossi? Per quanto sia una buffonata, io riprenderei De Rossi… Io ricordo una bella Roma quando è arrivato, Pellegrini, Cristante, addirittura Paredes erano rinati. La Roma qualche partita l’ha vinta pure bene, penso a quella col Milan… Ma io penso che non lo richiamano…”
Alessandro Vocalelli a Radio Radio: “Koné ha cominciato molto bene e sta carburando tanto assieme a Pisilli: metto loro come migliori della Roma mentre aspetterei a giudicare Soulé, secondo me le qualità le ha. Il giudizio viene sempre deformato dal collettivo: il caos ora a Trigoria è totale e anche i singoli si trovano travolti e discussi come nei casi di Dybala e Soulé stessi. Certo che magari hanno dei difetti sulle fasce o in altre zone del campo, ma è pur vero che presi singolarmente i giocatori importanti e con qualità ci sono…non è solo la Roma ad essere incompleta. Un altro che sta facendo bene, secondo me, è Angelino. E’ innegabile che la Roma gioca male, ma da qui a contestare tutto e tutti ce ne passa. Va pure aggiunto che giocando malissimo la Roma comunque sta ottenendo anche dei risultati stando a pochi punti dalle squadre che ha davanti”.
Francesco Ferrazza Tele Radio Stereo: “Juric o De Rossi? Io mi tengo Juric fino a fine anno, e poi apro un nuovo ciclo a fine stagione con Allegri, non con De Rossi. Per me sarebbe una follia ricambiare allenatore, sarebbe una follia riportare De Rossi. Io sono più dolce per Daniele giocatore, ma non per l’allenatore. Per me faticherà molto a diventare un grande allenatore, deve cambiare delle cose del suo carattere e trovare una sua strada. Lo potrà fare, ma non ha senso fare questa scuola guida con la Roma. Ora non lo richiamano perchè c’è l’Inter. Quindi mandi a sbattere Juric, e poi vediamo…Ma che si gestisce così la Roma? Io non sono così sicura che non lo richiameranno”
Lorenzo Pes a Tele Radio Stereo: “Hummels? Ha 7 anni più di Hermoso, che sono tanti. A quell’età se non ti alleni meticolosamente poi ne risenti. Io penso che il caso si chiuderà dopo la sosta, perchè se non gioca nemmeno Roma-Dinamo Kiev allora diventa preoccupante. Anche perchè Hermoso non mi sta convincendo più di tanto… Dybala al Galatasaray? Mah, i portali turchi spesso sparano. Se Dybala avrà fatto a gennaio un numero di presenze vicine al rinnovo è un conto, altrimenti potrebbe anche pensare di cambiare squadra”
Mario Mattioli a Radio Radio: “La Roma non ha né capo né coda ed il mercato lo dimostra. Niente di nuovo su Hummels, si sapeva che fosse un giocatore ormai ai limiti. Io vedo tanta confusione, e mancanza di programmazione, che non è da Roma. Lo si è visto anche nel cambio di allenatore”.
Gianni Visnadi a Radio Radio: “Nella Roma non si capisce quale sia la direzione nella programmazione e questo ricade negativamente sulla squadra. Juric non mi sembra attrezzato per gestire un ambiente come quello della Roma. Credo che per i giallorossi questa stagione sia già rovinata”
Stefano Agresti a Radio Radio: “Ola Aina è un giocatore che Juric conosce bene e ci può stare in un ruolo che nella Roma si fatica a mettere a posto”