Giancarlo Padovan: “Ranieri deve normalizzare e fare bene in Coppa”
Daniele Lo Monaco a Radio Romanista: “Quando è stato chiamato Ranieri, lui aveva risposto che sarebbe tornato volentieri a fare il direttore generale con De Rossi in panchina. E sostanzialmente gli è stato detto “le faremo sapere“, la risposta che dai quando la proposta fatta non ti interessa… La soluzione era facile: chiedere scusa a De Rossi dopo aver fatto il peggiore errore della gestione, anche peggiore dell’esonero di Mourinho. Ora Ranieri è stato ricontattato e forse gli saranno state proposte cose diverse, non lo sappiamo. Magari le idee di Ranieri sono sempre le stesse, o magari no… ”
David Rossi a Rete Sport: “Aspettiamo da un momento all’altro l’ufficialità dell’arrivo di Claudio Ranieri come traghettatore, poi si pensa che possa restare con un ruolo da dirigente. Non conosco personalmente Ranieri, le poche volte che ho avuto modo di incrociarlo non mi ha mai ispirato grande simpatia. Se dovessi scegliere 100 persone con cui andare a cena, non sceglierei lui. Detto ciò, stare qui a valutare l’impatto tecnico che può avere sulla Roma mi sembra un discorso specioso… Ma la scelta di Ranieri che tipo di scelta è stata? La prima? La seconda? Se è così mi preoccupo tanto…se c’hanno messo un mese a prendere uno che stava sotto casa, allora questa è gente che gli manca proprio l’ABC…”
Antonio Felici a Tele Radio Stereo: “Il nome di Ranieri è la prima cosa sensata che sento in casa Roma da un po’ di giorni a questa parte. Altri traghettatori non esistono per questo tipo di situazioni. Mi fa piacere che la società ci sia arrivata, mi dispiace che ci sia arrivata solo dopo aver preso tante porte in faccia. Nessuno pensa che ora la Roma vincerà i titoli, ma ha la qualità e la capacità di riportare la Roma su un binario di decenza. Probabilmente metterà un centrocampista in più, vedremo se dietro passerà a quattro. Mi aspetto che blinderà la mediana romanista, e così cercherà di portare qualcosa a casa. La squadra comunque resta questa, Ranieri non può fare miracoli”.
Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Se Ranieri fosse stata la prima scelta lo avrebbero preso 5 minuti dopo Roma-Bologna. Ora bisogna vedere, può essere pure che la trattativa non vada a buon fine…l’ultima volta non è mica venuto gratis, perchè nonostante sia stato fatto passare il messaggio che avesse fatto un favore alla Roma, lui prese un milione per 12 partite da giocare, sono quasi 100mila euro a partita… Ora magari va lì e non si trovano… La scelta del traghettatore può essere vista in due modi: o pensi di salvare il salvabile fino a giugno per poi puntare su un allenatore top, oppure può darsi che la scelta di un allenatore a termine sia una volontà perchè l’intenzione è quella di vendere il club. Questa sembra una proprietà che sta dismettendo, non rilanciando…”
Mario Corsi a Tele Radio Stereo: “Ranieri? A parte che non è ancora sicuro. La prima cosa che chiederà è se Dybala lo può far giocare o no, se deve andare via, se ci sono dei diktat contro qualche giocatore… E poi farà le sue proposte. Se lui sta lì e gli fanno fare il direttore tecnico, allora torna De Rossi. Ma non credo….ti pare che mancano 24 ore all’allenamento, e prendono il dt e non l’allenatore?…La situazione è kafkiana. Ora sono proprio curioso di capire cosa dirà Ranieri…”
Lorenzo Pes a Tele Radio Stereo: “Se Ranieri a 73 anni si mette su un aereo per andare a Londra è perchè sa che non c’è molto da discutere… La soluzione Ranieri era stata nominata più volte, alla fine se non hai allenatori di grande livello e vuoi salvare una stagione. chi meglio di lui. La curiosità è capire se già si sta discutendo di un futuro da dirigente… Io non so quanti tentativi avranno fatto i Friedkin prima di scegliere Ranieri. Io sono certo che a giugno si prenderà un allenatore straniero per ripartire. Tra i tanti retroscena c’è la candidatura mai presa in considerazione di Allegri, che vi garantisco era pronto a venire alla Roma, avrebbe preso questo incarico come una sfida. Ma non è mai stato contattato. E se non lo hai fatto è perchè hai idee differenti…”
Giancarlo Padovan a Radio Radio: “Dobbiamo chiedere a Ranieri di risalire la china e portare serenità, per la persona che è e per l’esperienza che ha. Di ripristinare il rapporto con il pubblico, portando il bagaglio di romanità e romanismo che ha. Di non abbandonarsi a spericolati esperimenti, come aveva fatto Juric. Ci saranno anche altre richieste, come la normalizzazione di una situazione fuori controllo. Secondo me devono arrivare risultati e dovrà anche fare bene in Coppa, Ranieri ha uno spessore internazionale e non può trascurarla”.
Valentina Catoni a Tele Radio Stereo: “Se deve andare così, sono contenta che venga Ranieri. Con tutto il bene che voglio a Montella, sto doppio incarico tra Turchia e Roma… ma anche no… Tutto sta a capire quale sarà la programmazione per il futuro, sia a livello societario che di progettualità tecnica…”
Marco Juric a Radio Manà Manà Sport: “Me lo ricordo Ranieri quando arrivò dopo Di Francesco e fuori dai cancelli parlando con i tifosi disse: “Qua la situazione è tragica“. Ora arriva in un momento di estrema difficoltà. La scelta è tipica di quando stai alla canna del gas…ma non è nemmeno una scelta, è una soluzione di emergenza… Non stai costruendo nulla, stai solo facendo passare un anno…”
Piero Torri a Radio Manà Manà Sport: “La scelta di Ranieri mi può tranquillizzare da qui alla salvezza, ma per il resto la Roma è un caos totale. Continuo a leggere che a breve sarà nominato il nuovo amministratore delegato…continuo a essere preoccupatissimo, non si vede nulla nella Roma. Con tutto il rispetto di Sir Claudio, che invidio per tutta la sua voglia di tornare in panchina e rimettersi in gioco, ma qua non c’è programmazione…”
Luigi Ferrajolo a Radio Radio: “C’è una certezza che siamo al manicomio, non ho dubbi in merito. Questa scelta andava fatta due mesi fa, dissi che se avevano dubbi su De Rossi quella coppia sarebbe stata l’ideale. Il giovane sarebbe andato in campo a far fare le flessioni ai giocatori, e De Rossi in Ranieri avrebbe trovato uno scudo che lo avrebbe aiutato. Così abbiamo perso mesi e partite, ora lo si prende e gli si chiede di fare entrambe le cose. Penso che abbiano in mente di vendere la Roma o di non impegnarsi oltre un certo limite, quindi si sono rintanati nella scelta più logica. Perché hanno dovuto chiamare Juric e non subito Ranieri?”.
Stefano Carina a Radio Radio: “A meno di grandi sorprese sarà Ranieri l’allenatore. Se arriva solo ora significa che non è la prima scelta dei Friedkin. Padre e foglio non era d’accordo sulla figura da inserire: il padre voleva un allenatore straniero, il figlio invece uno che conosceva la realtà. Il punto di incontro era stato individuato in Montella, ma è stato bloccato dalla federazione turca. Da qui si è virati su Ranieri. E’ una scelta molto scaltra, un altro scudo come lo era De Rossi nel post Mourinho. Ed è stato sconfessato Ghisolfi, che aveva detto che non sarebbe venuto un traghettatore… In questo momento è la scelta migliore, ma mi lascia molto perplesso. Ragazzi, la Roma prende un allenatore che era in pensione…”
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “In questo momento fuori da Ranieri avrebbe potuto avere delle problematiche in più, e invece vai sul sicuro. Me lo aspetto carico a pallettoni, ma aspetto perché gli americani con gli effetti speciali possono sorprenderci all’ultima curva… Da Ranieri non mi aspetto niente di più di riportare un po’ di serenità e di riallacciare i rapporti con la tifoseria…”