Angelo Mangiante: “Per Belotti è solo una questione di tempo e di incastri”
Angelo Mangiante a Tele Radio Stereo: “Per Belotti è solo una questione di tempo e di incastri. Il fatto che si aspetti una cessione prima è una garanzia della futuribilità del progetto, con una società attenta ai conti”.
Alessandro Spartà a Roma Radio: “Lunedì in campo Wijnaldum e al posto di chi? Bella domanda…Io in campo me lo aspetto. Lui è ancora un po’ indietro fisicamente. Wijnaldum-Pellegrini faccio fatica a pensarla come coppia, forse te la puoi permettere giusto contro la Cremonese. Ma occhio a non sottovalutare la Cremonese, perdere due punti in casa alla vigilia della partita contro la Juve sarebbe delittuoso. Secondo me Mou se Mou mette dentro Wijnaldum, tiene fuori uno di quei tre lì davanti, considerando che Juventus-Roma non è a distanza siderale. Se vuoi mantenere equilibrio, devi rinunciare a uno dei tre tenori. A meno che non tieni fuori Pellegrini, per tenertelo caldo con la Juve… Però bello parlare di queste cose, chiunque metti in campo ti piace…”
David Rossi a Rete Sport: “Felix ha fatto vedere cose interessanti e altre meno, forse anche per il peso delle aspettative che erano diventate subito alte dopo un inizio scoppiettante. Mou lo ha preferito a Shomurodov, che era costato parecchio, e questo fa curriculum. Ora però Felix non sembra rientrare nei programmi della Roma, che dopo il mercato fatto mi sembra abbia alzato l’asticella. Se io devo scegliere un attaccante giovane di belle speranze, io Felix nel gruppo ce lo metto…a Cremona uno come Felix ci sta bene… Shomurodov secondo me è un buon giocatore, ma ha bisogno di una squadra che lo metta in campo e lo aspetti…”
Mario Sconcerti a Tele Radio Stereo: “Il solco tra le big e le squadre minori è aumentato. Le partite diventano giocabili se le prime della classe le giocano male. La Roma, da un po’ di tempo, è estremamente protetta dalla stampa”.
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Il mercato dello scorso anno non è stato fatto nel migliore dei modi. La Roma non ha ancora chiuso l’operazione Belotti perché deve ancora liberarsi di errori fatti nelle scorse finestre di mercato”.
Franco Melli a Radio Radio: “Credo che la Roma sia entrata nell’ordine di idee di completare l’opera e tenere Zaniolo”.
Ilario Di Giovambattista a Radio Radio: “Non c’è stato incontro recente tra Pinto e Vigorelli per il contratto di Zaniolo. Ci sarà probabilmente nei prossimi giorni. Ieri si diceva che è sul punto di rinnovare a 4,5mln l’anno. E ci è stato smentito. Ma siamo venuti a conoscenza di altro. Vi dico la verità, non posso dire troppo, ma sarebbe una cosa per certi versi clamorosa. Penso che Zaniolo vuole dare tutto se stesso per la Roma e per i prossimi due anni. Sono abbastanza convinto ad oggi che ormai le cose si stanno mettendo bene nel rapporto Roma-Zaniolo perché credo che lui è entrato nella grande stima di Mourinho. Mourinho ci ha messo un po’, ma adesso l’idillio funziona, il ragazzo è un professionista esemplare. Tanto da aver impressionato Conte, che ha iniziato a pressare i dirigenti. Credo di poter dire che il Tottenham arriva tardi. La valutazione di Zaniolo sta crescendo molto. Ma sta accadendo qualcosa che dobbiamo capire meglio. Io ho capito che lui darà il fritto per la Roma. Poi inizierà la fase della trattativa. Nel frattempo ci sono società importanti che stanno osservando e stanno facendo ragionamenti. C’è chi parla di un finale rocambolesco della Juve, ma la Juve non riesce a chiudere per altri”.
Federico Nisii a Tele Radio Stereo: “I miei dubbi in difesa su questa Roma riguardano Smalling e Ibanez. Non so se l’inglese ripeterà la stagione scorsa e se il brasiliano continuerà sull’onda lunga della finale di Tirana dove è stato il migliore in campo”.
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Con Smalling in campo c’è tanta tranquillità, quando non c’è si vede il timore anche nei compagni di reparto. Con Rui Patricio si è fatto un passo in avanti, prima non avevi un portiere affidabile. Non lo metterei però al livello di Alisson: è un buon portiere di rendimento che un paio di errori l’anno li fa. La Roma non solo subisce pochi gol, ma concede molte poche occasioni. Se la Roma vuole diventare una grande squadra, deve mettere in panchina Ibanez e prendere un centrale di livello internazionale. L’uso che si fa nel calcio della tecnologia mi lascia qualche perplessità”.
Alessandro Vocalelli a Radio Radio: “Mi colpisce che la Roma voleva vendere prima Zaniolo. Un mese fa sembrava che una corrente di pensiero volesse supportare l’uscita di Zaniolo. Adesso sento dire che la Roma vuole tenerlo. Per carità, mi fa piacere. Ma vorrei capire cosa è cambiato. La Juve? Penso di escluderla”.
Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Se io sono la Roma, Felix non lo cederei a titolo definitivo. Tra lui e Shomurodov manterrei più il controllo sul ghanese, Eldor non mi sembra abbia grande prospettiva anche per l’età diversa… Se la Roma potesse scegliere, credo preferirebbero cedere l’uzbeko, ma se ti arriva un’offerta di 5-6 milioni per Felix la Roma è obbligata a venderlo, altrimenti non può entrare Belotti. E’ semplice. Ora vedremo se arriverà questa offerta dalla Cremonese, ma da martedì, perchè è capace che sennò ci segna lunedì sera: non sarebbe una cosa strana per la Roma…”
Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo: “Wijnaldum in campo al posto di uno tra Zaniolo e Dybala? A me piacerebbe vedere tutti in campo, ma il problema è che si gioca in undici. L’abbondanza deve rappresentare un plus, non puoi stare già a pensare che non gioca Wijnaldum, che non gioca Zalewski, che non gioca Celik…ma saranno affari di Mourinho? Ma poi come si può pensare al turnover alla seconda giornata… Wijnaldum e Pellegrini coppia di centrocampo per Roma-Cremonese? E chi sarebbe il regista? Dovresti adattare Pellegrini, ma perchè devi adattare qualcuno se hai in rosa due registi? Per me quella coppia non funziona…”
Piero Torri a Tele Radio Stereo: “Zaniolo da qui alla partita contro la Juventus le giocherà tutte. E’ quello che più ha dato l’impressione di essere in forma”.
Gianluca Lengua a Radio Radio: “Io so che Zaniolo vuole restare a Roma e si è messo in testa di restare un altro anno. Friedkin ha dimostrato di non avere necessità di vendere. Ha speso 7mln e non ha bisogno di rientrare. Questi 50mln, di cui il 15% andrebbe all’Inter, fanno comodo ma non sono necessari per il mercato. È 19 di agosto, darlo via significherebbe andare a prendere qualcun altro. Altrimenti cadono i castelli di questi giorni. Quindi non credo che ormai Zaniolo sia in uscita. Bisogna capire il contratto. Ma ci interessa relativamente, è evidente che andrà fatto. Ma a una cessione a 11 giorni del mercato non ci credo”.
Alessio Nardo a Tele Radio Stereo: “Non sarà facile quest’anno prevedere la formazione, soprattutto a centrocampo. Sarà un ballottaggio costante. Quest’anno la rosa è livellata in tutti i ruoli. Ma beata abbondanza, siamo contenti così. Mi aspetto un sold-out continuo all’Olimpico, soprattutto se arriveranno i risultati”.
Nando Orsi a Radio Radio: “All’Olimpico con la Cremonese vince la Roma”.
Riccardo Trevisani a Tele Radio Stereo: “Apprezzo la Cremonese, ma la Roma ha le sue certezze da mettere in campo e non credo che avrà problemi. Contro la Cremonese io farei giocare di nuovo l’undici iniziale di Salerno. L’abbondanza in rosa non mi spaventa. Sarei sorpreso a vedere Zaniolo in panchina, in questo momento io le prime due maglie le darei a Rui Patricio e a lui. Quando inizieranno le Coppe allora le rotazioni diventeranno necessarie, ma finché si gioca una partita a settimana per me il turn over non ha nessun tipo di utilità”.
Stefano Agresti a Radio Radio: “Togliamo l’Atalanta e il Milan, ma i risultati delle altre gare li vedo abbastanza scontati. La Roma vincerà con la Cremonese”.
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo “L’incontro tra la Roma e Mariani a Trigoria è la solita prassi che fanno tutti gli anni gli arbitri. Si recano presso i centri dei club dare piccoli aggiornamenti sul regolamento. Speriamo sia stato un incontro produttivo. Lunedì la Roma contro la Cremonese sarà arbitrata nuovamente da un giovane: resta Massimi all’Olimpico. Non mi è sembrato male alla prima giornata. Il giorno prima della partita con la Juve la Roma saprà le avversarie di Europa League. Dagli ottavi tutto poi avrà un altro sapore, come è stato in Conference. Ancora nessuno sviluppo per Belotti, serve un posto libero lasciato da Shomurodov o Felix. Aspettiamo, ma credo che per settimana prossima si sblocchi qualcosa”.
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Penso sarà una giornata di transizione. Non vedo grandi pericoli per le big, la Roma porta a casa i tre punti con la Cremonese”.
Xavier Jacobelli a Radio Radio: “Secondo me liscio per le big più o meno, e all’Olimpico vince la Roma”.