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Roma In FM - 06/09/2022

Max Palombella: “Zalewski merita una maglia da titolare”

Max Palombella a PlayRoma: “Zalewski merita una maglia da titolare, ha uno sprint in più rispetto a Spinazzola. Non sarà facile rivedere lo Spinazzola dell’Europeo, un anno di inattività ti porta ad avere un recupero lento. Mi aspetto una stagione come quella di Zaniolo l’anno scorso. Bove centrocampista ideale per giocare con uno tra Matic e Cristante. Sul 3-0 non avrei ingolfato l’attacco, ma dato l’opportunità ad un giovane. Non credo che la Roma abbia problemi di autostima, ora sta pagando la stanchezza ed un gioco troppo legato a singoli ed episodi. Wijnaldum è il tipo di giocatore che in questo momento ti manca, speriamo torni presto”.

David Rossi a Rete Sport: “L’equivoco fondamentale è parlare della difesa a tre o a quattro, ma il dibattito è che centrocampo fare, se a due, a tre o a quattro. E’ ovvio che quel centrocampista in più da qualche parte lo devi prendere, o togli un difensore, o togli un attaccante. L’anno scorso si era partiti con la difesa a quattro, perchè lui normalmente gioca così, e la richiesta di giocare a tre è venuta dalla squadra. Ora che la squadra palesa dei limiti di possesso palla, di manovra, di tutta una serie di cose, a questo punto togliamo un difensore e aggiungiamo un centrocampista che può aiutarti anche in fase di non possesso…”

Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Tra Karsdorp e Celik non c’è tutta questa differenza, ma nelle scelte a Udine partire con Karsdorp e Spinazzola è stato un errore”.

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “La Roma deve stare attenta a tutte le concorrenti. Ha fatto un grande mercato, ma ora non è diventata la favorita numero uno per lo scudetto. Con questa rosa ha ottime possibilità di arrivare tra le prime quattro e se qualcuna davanti toppa si può inserire. Però se si fanno male Wijnaldum, Zaniolo, El Shaarawy, Kumbulla, la rosa della Roma non è così profonda da sopperire senza nessuna conseguenza. I giocatori devono capire una cosa: non è che siccome hanno vinto la Conference si possono imborghesire. La Roma non se lo può permettere. I giocatori devono andare in campo sempre col sangue agli occhi. Se approcci la partita come a Udine o Torino, le cose non vanno bene. Il livello tecnico si è alzato e sei più forte dell’anno scorso, ma devi sempre dare tutto in campo. Il risultato non arriva per grazia ricevuta. Questo devono capire. La Roma può infilarsi nella lotta scudetto se si verificano diverse condizioni. Ci sono rose più attrezzate e ad ora le condizioni sono più negative. La Roma è più forte del Milan forse solo in attacco”.

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo : “Se in Serie A gioca Cataldi titolare non vedo perché non possa giocare Bove. Mourinho non si fa scrupoli per far diventare titolare un calciatore forse non ci crede ancora abbastanza. Vediamo cosa succederà da qui a novembre. L’eccessivo entusiasmo a Roma porta i giocatori a rilassarsi. Questi crolli non ci dovrebbero essere. Mourinho ha le sue due peggiori sconfitte nella sua carriera a Roma. Non è un caso, queste cose nella capitale non le riesce ad evitare nessuno. Kim è stato offerto a tante squadre italiane. Il mio sogno è il sold out con l’Helsinki. Tante squadre quest’anno possono competere per andare in Champions”.

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Giovedì mi aspetto in campo chi ha giocato meno. Non bisogna però sottovalutare la partita: se uno si aspetta una trasferta di salute, si rischia l’imbarcata. Ma io non ho dubbi che Mourinho interverrà, una batosta così può avvenire una volta, due no. La Roma deve reagire subito, al di la del risultato che spero sia positivo. Il gruppo deve riprendere fiducia, ci sta di perdere una partita ma per come si è sviluppata non ci sono attenuanti. La squadra non è riuscita a cambiare la partita e a interpretarla. Credo ci sia una giusta rotazione di calciatori che hanno deluso molto. Mi aspetto che Belotti giochi, sicuramente. Mi aspetto anche che cambi i terzini: devono fare la differenza nel gioco della Roma e invece in questo momento i due schierati fanno la differenza al contrario, sono statici. Io credo che Mourinho sia consapevole delle difficoltà del momento e che corra ai ripari”.

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “A Udine non c‘è stato gioco, però a parte il primo tempo di Torino io il gioco l’ho anche visto. Il problema è sui singoli, Mourinho lo sa e ha chiesto una rivoluzione. Alcuni singoli che sono rimasti però devono stare in panchina. Poi la Roma non ha perso solo per Karsdorp e Cristante, ma gli errori sono determinanti in una partita così. Senza quei due errori magari la vinci anche. Per me è un problema di qualità. Mourinho è un allenatore da primo e secondo posto, la rosa non lo è. Poi altri magari fanno il mercato anche in modo più intelligente, Atalanta e Napoli le ho rivalutate. Il Milan ha giocatori come Tonali e Bennacer che farebbero i titolari nella Roma. La Roma può lottare per la zona Champions, non ci va in automatico. Non c’è la rosa lunga per competere per lo scudetto, anche se ci sono diversi giocatori da scudetto. L’infortunio di Wijnaldum è molto grave, se riesci a tenere botta a gennaio magari puoi dire la tua. Non ha ancora la rosa da scudetto. In campionato quelle davanti non si sono indebolite, se hanno azzeccato tutti gli acquisti”.

Gianni Visnadi a Radio Radio: “Se serve un difensore alla Roma? Sì, serve, hanno cercato di prenderlo fino a giovedì scorso. Ma non so se gli svincolati offrano opportunità vere. Forse io adesso andrei avanti così. La sconfitta della Roma è troppo grande per essere vera. Fino a prova contraria va considerata uno scivolone”.

Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Camara? Mi ha incuriosito per quel poco che ho intravisto a Udine. Ovvio che non si possono dare giudizi, ma ha delle caratteristiche diverse dai giocatori che abbiamo in rosa, e sono curioso di vedere che giocatore è. Passare alla difesa a 4? Ho un dubbio enorme. Lui quando lo ha fatto, ha rinunciato a Mancini, che lo reputa un giocatore importante, è il vice-capitano. Per necessità Smalling e Ibanez sono più coppia in una difesa a quattro, ma che lui rinunci a Mancini dall’inizio della partita non ne sono così convinto…”

Stefano Agresti a Radio Radio: “La batosta di Udine è stata pesante ma a volte questi schiaffi possono rappresentare una svolta. La botta contro il Bodo sembrava che la squadra fosse uscita sconvolta, questa volta la Roma ha avuto una lezione molto pesante ma dal punto di vista numerico ha iniziato molto bene il campionato. La Roma è lì. Non ho visto in questo campionato un gioco così convincente da parte di nessuno”.

Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo: “Il 4-4-2? C’ho pensato, ma non mi ha convinto. In questo momento i tre centrocampisti che metterei sono Matic, Camara e Bove. Tu questi hai e questi devi far giocare. Perchè adottare un mediano se non ne hai? Pellegrini deve fare il trequartista. Secondo me tener fuori un centrocampista si potrebbe evitare. Ma se metti tre centrocampisti, due trequartisti e una punta, devi rimettere la difesa a quattro e stravolgere la squadra. Ma è giusto giocare con il vecchio sistema di gioco pur avendo giocatori diversi rispetto alla passata stagione?…”

Sandro Sabatini a Radio Radio: “Forse Spinazzola ha bisogno ancora di recuperare. Zalewski mi sembra più vivace e attivo. Penso ci sarà un turnover normale e calibrato. Anche perchè ci saranno altre due partite e poi la sosta per le nazionali”.

Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Leggo che Friedkin apre all’arrivo di un difensore, ma Pinto frena. Ma secondo voi se Mourinho lo vuole, e il presidente è d’accordo, perchè Pinto dovrebbe frenare? Non lo capisco. Qual è il problema: Pinto è diventato il padrone della Roma? E’ per questo che non ci credo. Secondo me però la cosa più importante è far trottare la squadra. La Roma è attaccata un po’ da tutti, il 4 a 0 ha scatenato i corvi, e Mou deve trovare la verve per far ritrovare una squadra che è diventata nulla a Udine. E secondo me Mou dovrebbe aver fatto firmare per un altro po’, la Roma queste defaillance ce le ha avute spesso nella sua storia, e c’è bisogno di uomini forti. La Roma deve avere sempre uno così in panchina, uno che chiede sempre di più, perchè per vincere servono giocatori molto forti. Io sono già terrorizzato dal fatto che Mou possa andarsene…”

Furio Focolari a Radio Radio: “La Roma ha 10 punti e non è male, ma al di la della sconfitta che è stata esageratamente larga, la squadra non ha mai giocato bene. Va fatto qualcosa”.

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