Mario Mattioli: “La Roma deve vincere per riprendere la giusta strada”
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Credo che la Roma debba cambiare alcuni calciatori che stanno rendendo poco. Mourinho deve apportare delle migliorie. Mi aspetto una prestazione di grinta e determinazione, cosa che a Udine non si è vista. Bisogna capire se occorre cambiare oppure no. Penso che giocherà Belotti che deve dimostrare di essere all’altezza della situazione”.
David Rossi a Rete Sport: “Io ho profonda stima di Massara, ha costruito un’ottima squadra con le pochissime risorse, ma io non vedo questo Milan irresistibile, questo grande gioco…Appena cambiano qualche pedina, li vedo in difficoltà. L’assenza di Kessie in questa squadra è fondamentale, e cominceranno a scriverlo quando perderanno una partita. Io aspetterei… Rimane una sensazione di forte difficoltà del calcio italiano a certi livelli. La realtà è che vi dovete sbrigare a farci andare in Champions, così ci pensiamo noi a risolverla questa pratica…”
Max Palombella a PlayRoma: “Vedo una Roma più difensiva dell’anno scorso. La rosa è molto competitiva, mi auguro diventi presto una squadra “alla Mourinho”. Domani proverei qualcosa di diverso, potrebbe portare qualcosa in più. Mi aspetto Svilar dal primo minuto, sarà il portiere del futuro della Roma”.
Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Secondo me nessuna squadra italiana arriverà ai quarti di Champions League. Domani cambi saranno per chi ha deluso a Udine ma non mi aspetto una Roma B. Belotti ci sarà perché mancherà Abraham e Svilar sostituirà Rui Patricio”.
Mario Mattioli a Radio Radio: “Si va per vincere domani e per riprendere la strada giusta. I calciatori devono farsi un esame di coscienza e capire i difetti da eliminare e le cose da salvare. Se si va con la presunzione è possibile andare in contro ad un’altra scoppola”.
Massimiliano Magni a Rete Sport: “La Roma non sta andando incontro a infortuni muscolari o da affaticamento. In quelli ancora ci deve entrare…la cosa che mi preoccupa è che bisogna ancora pagare quello scotto là. Perchè da noi non dovrebbero arrivare visto che stanno già pagando dazio tutti?…Il cambio di modulo sembra un discorso che facciamo solo noi, da quello che scrivono i giornali Mou confermerà ancora la difesa a tre anche domani…”
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Il Ludogorets non ti regala nulla, ci sono cadute già altre italiane. Bisogna partire subito seriamente: bisogna evitare che diventi una partita decisiva. È fondamentale indirizzare bene subito il girone, lasciando a casa la prestazione vista a Udine. L’Europa League non ti regala mai nulla. Vincere per il secondo anno di fila una coppa Europea sarebbe qualcosa di fantastico”.
Mario Corsi Centro a Suono Sport: “Mourinho la sveglia targata Solbakken se la ricorda. Quella e questa di Udine. Lui è rimasto scioccato, non si spiega neanche lui quel crollo emotivo. Al di là degli episodi, non ha visto proprio la squadra. Vedere una squadra allo sbando è scioccante per un allenatore che era convinto di aver creato una gruppo che sveglie del genere non le prendeva più… Quindi per il Ludogorets non ha più sicurezze, e se avesse Mbappè lo farebbe giocare. Ci sono squadre che quando prendono la sveglia, quella dopo vincono sicuro. La Roma invece non è così. Ma quale squadra B, domani Mou proverà addirittura a mandarne 12 in campo…”
Gianluca Piacentini a Rete Sport: “La differenza che c’è ancora tra la Roma e la Juve è che la Roma la partita di ieri l’avrebbe persa 5 a 0, loro invece tutto sommato salvano la faccia: il 2 a 1 è un risultato più che dignitoso. Se non ci fosse stata Udine avrei detto che la Roma era cambiata, ma la partita di domenica mi ha fatto venire questo dubbio. Speriamo che non ne abbiano i giocatori, che in questi mesi avevano acquisito delle certezze…”
Nando Orsi a Radio Radio: “Le insidie per la Roma sono sempre le stesse come quelle della scorsa stagione in Europa. I giallorossi non devono pensare che sarà una scampagnata. Quello del Ludogorets è un campo difficile, la squadra deve riscattare quello che si è visto contro l’Udinese”.
Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo: “Belotti non l’ho visto apposto fisicamente, ma molto predisposto a fare quello che sa fare, uno generoso, ma ha anche fatto un sacco di gol. L’ho visto molto motivato. Per me a Udine è andato meglio di Abraham, che non sta andando bene ultimamente, e non so se per problemi fisici o tattici. Sarebbe però giusto togliere Abraham e far giocare Belotti? Che segnale sarebbe? Tammy è uno che ha bisogno di essere coccolato… In questo momento ha più bisogno di giocare o avrebbe bisogno di starsene in disparte per recuperare l’Abraham perduto?…”
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Al momento attuale Celik e Zalewski sono più in forma di Karsdorp e Spinazzola. Il terzino turco da più garanzie dell’olandese, oltre ad avere un palmarès migliore”.