logo hjk
Home Dallo Stadio L'avversario La fase di costruzione dell’HJK Helsinki e le insidie dei finlandesi
L'avversario - 15/09/2022

La fase di costruzione dell’HJK Helsinki e le insidie dei finlandesi

Sarà l’HJK Helsinki di Toni Koskela ad affrontare questa sera la Roma allo stadio Olimpico nella seconda giornata del Gruppo C di Europa League.

FASE DI POSSESSO – José Mourinho in conferenza stampa ha elogiato la fase di costruzione dei finlandesi, parlando di “bellezza per come iniziano l’azione”. La squadra nordica, in effetti, costruisce con coraggio dal basso spesso con una rotazione del reparto difensivo, che diventa quasi a 4 ( di solito l’HJK Helsinki gioca a 3), con l’esterno destro che diventa terzino e il difensore laterale sinistro che si allarga a fare il terzino. L’idea è di cercare con un filtrante in verticale un compagno che venga incontro alla palla per fare da sponda immediatamente per un altro calciatore. La classica ricerca del terzo uomo, un modo cioè per trovare un compagno che, inizialmente, è marcato tramite un altro calciatore che faccia da collegamento. Così facendo, l’HJK cerca sempre un uomo smarcato da servire fronte porta e l’unico modo è trovare un giocatore che venga incontro e che faccia, immediatamente, da sponda. Se tutto fila liscio, i finlandesi arrivano così rapidamente in verticale nella metà campo avversaria, sfruttando molto le fasce e le rotazioni. Non è inusuale vedere, per esempio, l’esterno offensivo venire incontro e rimanere largo per poi servire il terzino che, nel frattempo, ha stretto verso il centro, diventando quasi un centrocampista centrale. Rotazioni, verticalità, rapidità.
Occhio al difensore laterale sinistro Raitala, aggressivo, di esperienza e coinvolto anche nella fase di costruzione. Attenzione anche ai due esterni, soprattutto all’esterno sinistro, Browne. Ritroveremo, infine, una vecchia conoscenza del calcio italiano: l’ex centrocampista del Chievo,  Perparim Hetemaj.

FASE DI NON POSSESSO – Nel campionato finlandese, l’HJK Helsinki è abituato a dominare e a effettuare un pressing per recuperare velocemente il pallone. Contro la Roma, è probabile che gli ospiti avranno un atteggiamento più accorto, anche se non rinunciatario, pronti magari ad aggredire se ne avranno l’occasione ma puntando, soprattutto, a chiudere le linee di passaggio. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *