Roma-HJK 3-0: Dybala entra e cambia la partita
La Roma ottiene i primi 3 punti in Europa League dopo la sconfitta di giovedì scorso contro il Ludogoretz.
Il primo tempo contro i finlandesi dell’HJK si chiude a reti bianche nonostante gli ospiti giocano dal 15° in 10 per l’espulsione di Tenho per un fallo da ultimo uomo su Belotti.
In apertura di ripresa Mourinho manda in campo una Roma più offensiva togliendo due difensori Vina e Ibanez e mandando in campo Dybala e Smalling. La Joya entra e segna dopo un ottimo fraseggio con Pellegrini: rasoiata angolata al punto giusto spiazza Hazard. Primo pallone toccato e subito gol per l’argentino.
4 minuti più tardi raddoppia Pellegrini. Roma 2 Helsinki 0: giallorossi che giocano sul velluto. Pellegrini segna addirittura con il petto. Palla quasi vicino al fianco, ma non è finita. A seconda frazione inoltrata, poco prima del quarto d’ora finale, arriva anche il canto del Gallo Belotti che sfrutta bene un pallone messo in mezzo all’area di rigore: tocco dentro per un pallone che basta spingere in porta. Primo gol con la Roma per l’ex granata. Serata di certezze all’Olimpico: 3-0 e gara mai in discussione tra le mura casalinghe. Prima vittoria e primi tre punti per i giallorossi in Europa League.
RuiPatricio 6; Mancini6; Ibanez 6(1’st Smalling 6); Vina 6(1’st Dybala 7,5); Cristante 6; Matic 7; Karsdorp 6; Spinazzola 6; Pellegrini 7; Zaniolo 7 (30’st Abraham sv); Belotti 7
All: Mourinho 7
Andrea Belotti, attaccante della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria dei giallorossi per 3-0 contro
l’HJK Helsinki in Europa League. Queste le sue parole:
BELOTTI A DAZN
Raccontaci l’emozione del primo gol con la maglia della Roma.
“È un’emozione bellissima segnare sotto la curva dei nostri tifosi, sentire il boato, è stato magico sentire urlare il mio nome. Sono contento del mio gol e della prestazione della squadra dopo la sconfitta nel precedente turno. Questo deve essere un motivo in più per fare meglio”.
Quanto è divertente giocare come nel secondo tempo?
“Penso che quando giochi come nel secondo tempo, con giocatori come Pellegrini, Zaniolo e Dybala dietro, per un attaccante è tutto più facile, hanno qualità tecniche elevatissime e lo dimostrano in campo. Oggi è successo così, nel primo tempo era bloccato ma a prescindere di chi gioca e del modulo dobbiamo dare il massimo”.
Titolare in Europa League…
“Io sono qua a disposizione del mister e dei miei compagni, abbiamo un grandissimo allenatore che fa scelte e quando ci manda in campo dobbiamo mostrare il nostro valore. Ci sono Abraham e Shomurodov, per me sono motivo per fare sempre meglio perché sono davvero forti e devo dimostrarlo ogni giorno”.
Quanto è bello da 1 a 10 segnare sotto quella curva?
“100”.
BELOTTI A SKY SPORT
Raccontaci il ritorno al gol.
“È stata un’emozione bellissima, soprattutto perché ho segnato sotto la curva dei miei tifosi. È stata un’emozione grandissima. Sono contento della prestazione della squadra. Sembrava facile, ma loro si chiudevano dietro e a volte bisogna avere pazienza per trovare gli spazi. Quando abbiamo iniziato a far girare il pallone sono arrivate le occasioni e abbiamo fatto tre gol”.
Zaniolo, Dybala e Pellegrini rappresentano il paradiso per una prima punta.
“Penso che le scelte le fa sempre il mister in base alle partire. È facile per chiunque giocare con loro, hanno grandissima qualità e possono mandarti in porta con una giocata. Oggi abbiamo giocato con loro 3 dietro perché eravamo sullo 0-0 e dovevamo vincere. Abbiamo un mister molto preparato, in grado di leggere le partite. Il modo che sceglierà è quello giusto”.
Sei stato per anni leader della squadra, ora hai un ruolo diverso. Come ti stai calando in questa nuova realtà?
“Mi sono messo subito a disposizione del mister e dei compagni. Ho cercato fin dal primo giorno di mettetemi a lavoro per trovare l’affinità giusta con i compagni. Oggi un po’ si è vista e di questo sono contento, ma è solo un punto di partenza. Si può e si deve fare sempre meglio”.