Antonio Felici: “Matic ha visione di gioco, è uno che spicca in campo”

Stefano Agresti a Radio Radio: “La mancanza di alcuni romanisti nelle convocazioni di Mancini secondo me è una scelta giusta. Alcuni sono rientrati da diversi infortuni, come Spinazzola, dunque sarebbe inutile aggiungere altri carichi di lavoro. Tra Roma e Atalanta i giallorossi sono più forti. Il rapporto tra quello che ha espresso la squadra di Gasperini è superiore rispetto ai punti conquistati. La Roma ha Dybala, Spinazzola, Zaniolo e calciatori che possono cambiare la partita. L’Atalanta, invece, non ha nemmeno Zapata”.

Sandro Tovalieri a Tele Radio Stereo:: “Penso che per raggiungere obiettivi importanti la competizione serve anche per far rifiatare qualche giocatore. L’anno scorso Abraham faceva tutte le partite, ha giocato sempre anche in Coppa Italia e Conference League. Avere un personaggio come Mourinho in panchina non ti fa mai stare tranquillo, devi stare sempre sul pezzo. I giocatori non devono guardare solo il loro orticello ma contano gli obiettivi di squadra. Abraham ha fatto 27 gol nella passata stagione, molti decisivi al suo primo anno in Italia. Giocare all’Olimpico? Il tifoso della Roma è sempre stato amorevole nei confronti della squadra. Mourinho, la nuova proprietà e la conquista della Coppa hanno creato ancora più entusiasmo. Belotti? Ha rifiutato tante squadre per aspettare la Roma. Ha sposato questo progetto. Dybala è un valore aggiunto. Preferisco una proprietà silenziosa che fa i fatti”.

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Quale giocatore assomiglia a Matic? Non sono un fanatico dei paragoni. Ogni giocatore ha le sue caratteristiche. Vieira potrebbe essere un paragone interessante, anche come struttura fisica si assomigliano, grande senso tattico e grande tecnica. Matic è uno che spicca in campo. Ha visione di gioco, fa parte della categoria dei grandi centrocampisti”.

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Non credo che Mourinho si fidi molto dei terzini che ha a disposizione, altrimenti si sarebbe già schierato a quattro dietro. Per questo motivo abbasserà Pellegrini: se poi il capitano riesce a calarsi a pieno in quel ruolo, quantomeno il problema potrà essere aggirato. Evidentemente la scelta di Karsdorp a destra al posto di Celik deriva dal punto di vista fisico, Spinazzola sta cominciando a scaricare di nuovo tutta la sua potenza sulla fascia. Per me i giallorossi pareggiano contro l’Atalanta”.

Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Il match di giovedì è stato un allenamento da tre punti, l’Helsinki ha retto un tempo. La partita è finita dopo il gol di Dybala”.

Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Matic simile a Thiago Motta. Ha lo stesso passo, presenza fisica, carisma e personalità. L’altro giocatore che un po’ gli assomiglia è Keyta. Un centrocampista straordinario. La Roma non la fa mai la partita, ha dovuto farla contro l’Helsinki perchè sono rimasti in 10. Nei primi 15 minuti i giallorossi non facevano la partita, poi dato che gli avversari erano modesti, era equilibrato il possesso palla. Juve? Se non hai dato 6.5 milioni a Dybala devi farti qualche domanda. Sei un folle, con tutta la gente che lo voleva. In proporzione è quasi peggio di Totti. L’unanimità che aveva Dybala non ce l’aveva Totti a Roma”.

Sandro Sabatini a Radio Radio: “A livello di rosa al completo, Roma, Juventus e Inter non sono inferiori a Napoli e Milan: la differenza la fanno gli allenatori. La partita contro l’Atalanta? Non se giocano tutti e quattro i “Fab Four”, ma Mourinho secondo me fa bene. Curioso di vedere se Dybala riuscirà ad essere continuo e osservo anche Zaniolo con molta attenzione. Chi cambia veramente il volto alla squadra è lui”.

Alessandro Cristofori a Tele Radio Stereo: “Camara ha caratteristiche diverse dagli altri centrocampisti. Belotti sarà molto importante nel corso di questa stagione”.

Nando Orsi a Radio Radio: “Può succedere non essere in forma in alcune partite. Dybala ha iniziato tardi la preparazione, quindi magari è più fresco: ecco perché rende maggiormente, Mourinho ne deve approfittare. L’Atalanta l’ho vista contro la Cremonese, non è più la squadra arrembante dell’anno scorso però è equilibrata. Secondo me domani sera vincono i giallorossi”.

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “La Roma ha bisogno di aggiungere ai buoni risultati fino ad ora, un risultato di prestigio. Domani sarebbe la prima affermazione davvero credibile al 100%. Perché poi Monza, Helsinki, Empoli, Salernitana a batterli hai fatto il tuo dovere. Non è scontato, ma non ti puoi esaltare, come invece puoi fare se batti l’Atalanta. L’Atalanta è più forte dello scorso anno, meno forte di due anni fa. Ha cambiato modo di giocare, non è più così votata all’attacco. Mi sembra che abbia compiuto il primo passo per tornare ad alti livelli. Non mi preoccuperei per Pellegrini, i gol arriveranno. Sta facendo anche assist e sono importanti”.

Furio Focolari a Radio Radio: “La Roma fino ad oggi ha giocato male. Questo è un problema. Attenzione perché contro l’Atalanta Dybala avrà un francobollo attaccato tutto il tempo. Poi i giallorossi hanno gli elementi per vincere la partita. Perché la Roma segna poco? Abraham non è ancora lo stesso della scorsa stagione”.