Gianluca Lengua: “La questione infortuni è un problema reale”
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Il poco turnover di Mourinho non mi stupisce. La Roma può e deve far meglio del sesto posto dell’anno scorso, ha un giocatore che fa la differenza, ma quest’anno c’è il Mondiale di mezzo e non sai come potrebbero cambiare le carte in tavola. Ora in 12 partite la Roma deve far più punti possibili”.
Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Con l’Inter si può perdere, non sarebbe una tragedia, ma la Roma fin qui ha già sciupato. Sarebbe già la terza sconfitta stagionale, e con un big match in meno rispetto ai nerazzurri. La Roma non può permettersi errori”.
Stefano Agresti a Radio Radio: “Il turnover diventa quasi inevitabile soprattutto in Europa League. Camara potrebbe essere una soluzione, in pochi minuti ha dato buone sensazioni ma ancora è presto per dare un giudizio sul giocatore. Il ritorno di Kumbulla e El Shaarawy gli da delle opzioni. Kamara mi sembra un calciatore che ha il cambio passo, non ha paura di tirare da fuori. Mourinho però, come abbiamo imparato a conoscerlo, se gli piace un calciatore lo mette in campo. Vedete Belotti. Se gli piace il giocatore lo fa giocare. Io non ho la percezione che da qui a due settimane ci vediamo in campo Camara, ad esempio. Io penso abbia nella sua testa quei 14/15 giocatori e poi da questi se qualcuno si fa male, sceglie qualcun altro. Ma per me userà loro. L’Europa League per la Roma è una competizione che va onorata, è stata un esempio la Conference l’anno scorso. Wijnaldum? Ha deciso di non operarsi, ma tutti mi hanno detto che è una decisione difficilmente spiegabile, soprattutto perché non giocherà il mondiale. Il problema è che l’osso normalmente si calcifica in 3 mesi, la tibia ha una vascolarizzazione diversa quindi potrebbe impiegarci qualcosa in più. Farà degli allenamenti diversi, magari in piscina”.
Piero Torri a Tele Radio Stereo: “Nella Roma manca un po’ di personalità. Se i giallorossi mettono in fila un po’ di risultati utili consecutivi, la squadra poi si tranquillizza. Zaniolo? Giocatore da doppia cifra. Se in questa stagione non va in doppia cifra mi delude”.
Sandro Sabatini a Radio Radio: “Quest’anno il campionato dopo la soste per il mondiale potrebbe subire dei cambiamenti importanti per tante squadre. Io vedo bene la Roma in prospettiva, ma ci sono tante variabili che possono cambiare. Mourinho oggi ha poche alternative ai titolari”.
Gianluca Lengua a Radio Radio: “Mi aspetto più Belotti, più incisivo e performante. Che possa giocare in tandem con Abraham, mi aspetto anche Camara che in queste due settimane gli dovrebbero essere servite a recuperare. Mi aspetto che possa far fiatare qualcuno. Non mi aspetto Shomurodov, El Shaarawy forse a partite in corso, ma altre cose no. Gli infortuni? Per quanto sia possibile gli infortuni muscolari si possono prevenire, ma fino a un certo punto. Dybala ha detto che ha saltato l’Atalanta per non saltare un mese. Anche l’infortunio di Pellegrini è cronico. Ci sono poi quelli traumatici. Magari qualcuno si poteva evitare, fatto sta che la Roma sembrava aver risolto la questione infortuni con Mourinho ma quest’anno si sta riproponendo tutto. Non so se c’entra la preparazione, che quest’anno è stata diversa. Dipenderà anche dal mondiale, psicologicamente non vorrei che calassero le forse. Gli infortuni sono un problema reale”.
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Il fatto che Dybala non abbia giocato questa notte è una buona notizia per la Roma. Matic e Paulo hanno legato molto fuori dal campo, sono dei giocatori che mi trasmettono positività. Anche Smalling e Cristante. Nessuno delle due tra Roma e Inter possono permettersi di perdere. La Roma non può pareggiare con il Betis, deve evitare di giocarsi la qualificazione fino all’ultima giornata”.