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Roma In FM - 04/10/2022

Roberto Pruzzo: “Il Betis è una squadra complicata da affrontare”

Fabrizio Aspri Radio Radio: “Mi aspetto molto di più da Rui Patricio. In casa Roma abbiamo visto portieri migliori. Non ricordo parate decisive di Rui Patricio da quando è a Roma, forse solo in finale di Conference League”. 

Ugo Trani Centro Suono Sport: “Zaniolo e la Roma non hanno ancora iniziato a parlare di rinnovo. Il periodo migliore per farlo è durante la pausa per il Mondiale. Quattro milioni sono tanti, bisogna mettersi a tavolino. Zaniolo deve fare di più? Siamo tutti d’accordo ma devono fare di più anche Abraham, Pellegrini e tutti gli altri. La Roma è molto Dybala dipendente, speriamo che lo sia sempre, però gli altri devono fare di più”.

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Il Betis sta facendo molto bene anche se ha perso l’ultima. La Roma deve vincere ma sarà un match molto complicato. D’obbligo un po’ di turnover anche se in mezzo al campo ci sono poche alternative. Improbabile pensare a Camara titolare anche se è un ragazzo propositivo. La coperta è corta in quel reparto. Dietro si è coperti con il recupero di Kumbulla, in attacco molte alternative“. 

David Rossi Rete Sport: “Essere insoddisfatti di quanto fatto fino a ora è un segno dell’essere esigenti, e su questo posso essere d’accordo. Ma dire che fa tutto cagare è un po’ diverso…Se dopo aver vinto a Milano, che è una cosa che forse abbiamo fatto dieci volte nella nostra storia, cominciamo a dire che abbiamo fatto schifo, che abbiamo sculato, non mi ci ritrovo… ”

Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Su Zaniolo si può scrivere di tutto il suo contrario, io penso che stia maturando una scelta dopo l’estate che ha vissuto. Quante squadre straniere andrebbero su Zaniolo in questo momento? Non mi sembra che sia un giocatore da Manchester, Liverpool, o PSG. Se la Roma gli offrirà un contratto standard per i suoi migliori giocatori, e cioè 4 milioni a salire fino a 6, quali società italiane potrebbe mettere un contratto del genere? Il Napoli no, la Juve forse è l’unica. L’Inter un contratto del genere non potrebbe mai farlo. Andando per esclusione, Zaniolo potrebbe aver capito che la Roma potrebbe essere una delle poche che potrebbe offrire un contratto del genere”.

Francesco Balzani Centro Suono Sport: “Zaniolo e la Roma stanno parlando. Il giocatore ha capito che non è facile trovare posto nelle altre squadre e in più a Roma è tra i più applauditi. Il contratto si chiuderà intorno ai 4 milioni più bonus e verrà inserita anche una clausola di circa 55 milioni. Il rinnovo però si concretizzerà durante la pausa per il Mondiale. Zaniolo ora deve dimostrare tutto il suo valore e soprattutto deve crescere come atteggiamenti. Ci sono anche altri giocatori da rinnovare come ad esempio Zalewski”. 

Stefano Agresti a Radio Radio: “La Roma rispetto alla Lazio ha qualcosa in più dal punto di vista dell’organico, ma la Lazio gioca meglio, ha tanti giocatori tecnici e perchè la filosofia di Sarri porta a divertire quando funziona. Per me però ha inciso più Mourinho, lui è un catalizzatore. I calciatori importanti non so se sarebbero venuti senza di lui, per questo lui complessivamente incide di più. In questo scorcio di stagione mi sorprende che la Lazio non prende gol, e questo è un passo avanti importante per Sarri. Le squadre di Mou, per quanto vincenti, non ci hanno divertito quasi mai”.

Gianluca Piacentini Rete Sport: “Io più passano le ore e più sono convinto che il turn-over vero ci sarà domenica contro il Lecce e non giovedì contro il Betis, al netto delle situazioni obbligate come l’assenza di Pellegrini. Mou potrebbe fare anche un 3-5-2 con Camara in mezzo al campo, e Abraham e Belotti davanti, che non sarebbe male. Ma io penso che alla fine giocherà con Dybala, Zaniolo e Abraham, e poi al Lecce ci pensi… Camara non gioca mai? Secondo me è un falso problema, è stato preso per le situazioni di stra-emergenza, che per fortuna non ci sono mai state. Mou lo sta utilizzando quando lo ritiene opportuno, ma non mi sembra una mancanza di fiducia, altrimenti non lo farebbe giocare mai, manco dieci minuti. Lui quando tornerà Wijnaldum, farà il quinto per il centrocampo…”

Sandro Sabatini a Radio Radio: “Io la Roma la vedo impostata bene. Penso che la Roma possa agevolmente gestire la sfida al meglio. Se non ci sono scivoloni di testa, secondo me i giallorossi hanno una struttura che può far bene in Europa“. 

Piero Torri a Tele Radio Stereo: “Zaniolo? Sono convinto che ad un certo punto la fumata bianca sul rinnovo arriverà, anche se non è vicina”.

Antonio Felici Centro Suono Sport: “Zaniolo non sarà mai un bomber, può fare circa 10/12 gol a stagione. Leao invece è un bomber, lo si può paragonare ad Abraham. La Roma offrendo le cifre che si leggono chiaramente sta andando incontro al giocatore che secondo me dovrebbe accettare senza troppi rilanci. Detto ciò da ora in poi tocca a lui fornire delle prestazioni all’altezza del rinnovo. Ad oggi i numeri sono troppo fiacchi ed il bottino è ancora vuoto”.

Massimiliano Magni Rete Sport: “La Roma dopo la vittoria di Milano ha fatto il suo in campionato, senza quella vittoria avrebbe fatto meno del suo. Le partite come quelle di sabato le vinci così, difficilmente vai a San Siro a maramaldeggiare. Ora hai i punti in classifica che avresti dovuto avere, c’è un neo della sconfitta dell’Udinese e quella contro il Ludogorets. Tra la Roma e il Napoli ci sono 4 punti, ma i margini di miglioramento delle due squadre sono molto diversi: il Napoli difficilmente può fare meglio di così, la Roma invece ha avuto delle difficoltà, ha un giocatore importantissimo che deve rientrare, e ha degli attaccanti che possono dare molto di più sotto l’aspetto dei gol. Nonostante tutto questo, stai là…”

Nando Orsi a Radio Radio: “Mourinho potrebbe dare due partite di riposo ad Abraham. In attacco ci sono alternative, se l’inglese non sta bene può anche riposare. Non è Lewandowski e può quindi rimanere in panchina. La partita è complicata, le spagnole sono difficile da affrontare. Arrivare secondi vuol dire affrontare la terza di Champions”.

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo:: “La Roma fa uno stadio e un parco pubblico. Dal punto di vista dei trasporti sono messi bene, è abbastanza ben collegato. Delle prossime partite, le più difficili sono le due con il Betis. Il doppio confronto è decisivo per il primo posto nel girone di Europa League. Zalewski ha un passo talmente diverso dagli altri che serve alla Roma. Se è in giornata è imprendile. Sta mancando quest’arma di velocità. Se devo scommettere su un talento della Roma, lo faccio con Zalewski. Sarebbe un errore, nella crescita della Roma, dire che è diventata invincibile e ha risolto i problemi dopo la vittoria contro l’Inter”.

Gianluca Lengua Radio Radio: “A me risulta che Zaniolo voglia un contratto in linea con i big della Roma. Quindi dovrebbe essere un contratto da 4 milioni più circa 2 di bonus. La Roma deve investire sul ragazzo anche se in questo momento non sta brillando altrimenti nel momento in cui farà 20 gol, sarà troppo tardi e andrà in un’altra squadra. Dybala deve continuare così per avere un posto nella nazionale argentina. Ha fatto grandi cose in questo mese e mezzo con la Roma ma deve continuare così almeno fino a novembre. Deve trovare continuità e deve stare attento agli infortuni. Pellegrini non ci dovrebbe essere contro il Betis: anche oggi ha svolto lavoro individuale. Potrebbe giocare Kumbulla al posto di Smalling”.

Federico Niisi a Tele Radio Stereo: “La Roma giovedì dovrà giocare alla Mourinho, servirà una squadra sporca e cattiva. Zaniolo? Lo vedo tranquillo e sereno, oltre che dentro le dinamiche della Roma”.

Francesca Ferrazza Centro Suono Sport: “Stadio Roma? Sembrerebbe più fluido del precedente iter. Mourinho è stato il principale artefice dell’arrivo di Dybala. Sarà fondamentale anche per la sua permanenza a Roma. Mi preoccupano le condizioni di Pellegrini. Speriamo non sia nulla di grave. Capisco le difficoltà che ha la Roma sul rinnovo di Zaniolo. Con Mourinho è un giocatore, senza Mourinho sarebbe lo stesso?”.

Mimmo Ferretti Tele Radio Stereo: “Magari fosse possibile vedere la Roma nel suo nuovo stadio nell’anno del centenario. Un filo di scetticismo per quello che è stato il passato me lo devo portare per forza dietro… Sui giornali si parla del rinnovo di Zaniolo: si parla di 4 milioni netti che possono arrivare a sei coi bonus. A me sembrano tanti, questa cifra mi ha sorpreso. Guadagnerebbe più o meno quanto Pellegrini, ma sono due giocatori che valgono allo stesso modo? I numeri di Zaniolo devono indurre a una riflessione, non ha mai fatto gol e questo è un dato per uno che dovrebbe farne, e ed è l’undicesimo in squadra per passaggi chiave. Io spero che il vero Zaniolo non sia questo…”

Ilario Di Giovambattista a Radio Radio: “Su Zaniolo c’è una data, quella del 7 ottobre. C’è la volontà della Roma di sistemare la vicenda, e il giocatore vuole restare. Dovrebbe tutto combaciare in un accordo che rispetto all’attuale più che raddoppia”.

Mario Corsi Centro Suono Sport: “Stadio? Leggo le stesse identiche cose che si dicevano negli anni scorsi. Solo che adesso non c’è più la torre, ma ci stanno gli alberi. Sono state dette delle cose folli, quello stadio a Tor di Valle era impossibile farlo. Ora vediamo a Pietralata. Aspettiamo a dire che sarà nel 2027, magari sarà anche prima. Sapete quanto costerà ai Friedkin? Quasi mezzo miliardo…”

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