Mimmo Ferretti: “Per la Roma è il momento di dare un segnale”
Fabrizio Aspri a Radio Radio: “Da quello che so io, Camara avrebbe comunque giocato. Anche Mourinho l’aveva fatto capire, ci vuole qualità e dinamismo in mezzo al campo: fa anche delle cose che non fanno gli altri. Anche la scelta di tener fuori Zaniolo è giusta, ci vuole un turno per farlo riflettere. Secondo me alla fine il centrocampo sarà a due, Pellegrini farà il “Dybala” della situazione. Ma si può giocare anche a tre in mezzo al campo. Ok che giochi contro l’ultima della classifica ma è comunque a casa loro e con un nuovo allenatore. Se Zaniolo sta giocando male, possiamo dare un’idea che Mourinho l’abbia in qualche modo punito e messo in panca? Per me sta vivendo un momento difficile e la scelta di lasciarlo in panchina, magari impiegandolo anche nei minuti finali, io la condivido”.
Max Palombella a PlayRoma: “La Roma deve per forza acquistare un difensore a gennaio, Kumbulla è soggetto agli infortuni, serve allungare la rosa in quel ruolo. La situazione del campo dell’Olimpico è imbarazzante, non è possibile che lo stadio della capitale d’Italia abbia un terreno in queste condizioni”.
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “La Roma giocherà meglio nel post pausa Nazionali. Ma l’idea di quello che devi fare in campo non cambia. La Roma di Mourinho insegue risultati non prestazioni. E va giudicata su quelli. Se oggi vinciamo a Genova non puoi dire nulla. Rivaluto anche la partita con l’Udinese”.
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Ho visto tutte le partite questa settimana. Il 70% delle squadre che precedono in classifica la Roma non dovevano prendere i punti che hanno preso. Solo l’Udinese doveva avere qualcosa in più. Per chiarire, solo Napoli e Inter hanno meritato di vincere. Vorrei un buon portiere a gennaio e ho scelto Carnesecchi della Cremonese. Stasera non voglio nessun salto di qualità, voglio solo vincere. Più punti fai e più in alto stai, come fatica la Roma faticano anche le altre. I giocatori della Roma tirano addosso al portiere, mentre quelli della altre squadre prendono l’incrocio e tirano meglio”.
David Rossi a Rete Sport: “Siamo alla decima di campionato, e si possono cominciare a dire delle cose: si è capito che quando incontri le squadre della seconda colonnina devi vincere, e questo è il monito per stasera. Sono punti che poi fatalmente fai fatica a riprendere. La Samp ha tre punti, è ultima in classifica e stasera devi vincere. Se ci preoccupiamo in maniera esagerata dell’ultima in classifica, allora che dobbiamo fare quando incontreremo il Napoli domenica? Che facciamo, non ci presentiamo? Ok, rispetto per l’avversario, manca Dybala, però quelli che abbiamo mi sembrano più che sufficienti per prendere i tre punti stasera. E se non lo facessero, sarebbe una grave mancanza…”
Sandro Sabatini a Radio Radio: “La scelta di tener fuori Zaniolo mi sembra tecnica anche guardando l’avversario. Credo si voglia dare più supporto ad Abraham. Poi sul perché il ragazzo rimanga fuori per scelta tecnica si apre un mondo che parte soprattutto dalle sue prestazioni. La disciplina e la corsa che ti danno Zalewski ed El Shaarawy, purtroppo Zaniolo non ce l’ha”.
Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Pellegrini, Zaniolo e Abraham per ragioni diverse stanno andando tutti e tre molto male in campionato, e sono tre giocatori fondamentali per la Roma. La Lazio ieri ha perso Immobile, e senza di lui non avrebbe mai segnato giocando per tre giorni di fila…”
Francesco Balzani a Centro Suona Sport: “Belotti o Abraham? Secondo me giocano entrambi e rischia Zaniolo. Punto di sopravvivenza importante quello ottenuto a Siviglia con il Betis. Se si mette quarta in campionato, è un ottimo risultato per la Roma. La partita con il Napoli è difficile, ma temo il contraccolpo psicologico se non dovesse arrivare la vittoria questa sera. Voto a Mourinho fino ad ora? 7. Perché, al netto delle problematiche, la Roma è lì in campionato sopra squadre che sono più forti come Juve ed Inter. Molti giocatori sono da meno di 7”.
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Samp-Roma? Sono molto preoccupato perché è la prima ufficiale per Stankovic. Questa partita è un trappolone. La Sampdoria ha zero vittorie e questo è molto preoccupante”.
Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Se devo basarmi sui cosiddetti bioritmi, io stasera partirei con Belotti, dei tre attaccanti è quello che sta meglio. Fra Zaniolo e Abraham, Nicolò dovrebbe essere più fresco e avrebbe qualcosa in più. Ma è una scelta molto complicata, qualcuno sarà scontentato. Se stasera giocassero Zaniolo e Belotti e dovessero fare bene, poi come potresti cambiare per Roma-Napoli… Poi per Abraham rischia di diventare una bocciatura quasi definitiva…Io sinceramente ripartirei col doppio attaccante, con Abraham e Belotti…”
Luigi Ferrajolo a Radio Radio: “Sembra che questa settimana la Roma giochi tanto, saranno 7 giorni di fuoco: Sampdoria, poi contro il Napoli e infine la trasferta ad Helsinki. Stasera la Roma deve vincere, anche convincendo sul piano del gioco. Tutta la squadra deve sopperire all’assenza di Dybala almeno fino al Mondiale. Quando giocano i giallorossi è inutile fare previsioni, non sai mai come sarà l’approccio alla gara”.
Antonio Felici a Centro Suona Sport: “Nonostante tutte le assenze pesantissime che ha la Roma, la formazione che Mourinho può avere a disposizione dovrebbe essere in grado di vincere contro la Sampdoria. Mi aspetto un salto di qualità dal punto di vista mentale da alcuni giocatori. A partire da Abraham”.
Furio Focolari a Radio Radio: “Il problema dell’Olimpico riguarda Roma e Lazio. E’ un problema vero, il terreno è quasi ingiocabile, soprattutto per chi gioca palla a terra. Si è lamentato Sarri ma anche Mourinho, a quanto pare è stato riazzollato male. Sulla carta contro la Sampdoria non dovrebbe esserci partita, bisogna vedere perchè dipende se la squadra arriva stanca. Poi c’è Stankovic che è un allenatore ex laziale, ma la Roma è la Roma e deve vincere”.
Andrea Pugliese a Rete Sport: “Il 3-5-2 è una soluzione in più che ha soddisfatto a metà Mourinho. Se dovessi essere sincero, molto meglio Belotti, e non solo per il gol, ma anche per la voglia. E’ un giocatore in crescita, mentre Abraham fatica a trovare la squadra di casa. Con Zaniolo di nuovo un campo penso che si tornerà ai due trequartisti dietro la punta. Davanti vediamo chi sceglierà Mou, potrebbe anche confermare Abraham e dargli un’altra chance. A lui bisogna continuare a dargli fiducia, perchè ha dimostrato di essere un giocatore importante. Io gli darei altre tre occasioni: oggi, contro il Napoli e contro l’Helsinki. La coppia di esterni? Secondo me la migliore in assoluto è proprio quella che c’è adesso, con Spinazzola a sinistra e Zalewski a destra…”
Francesca Ferrazza a Centro Suono Sport: “Questa sera serve la vittoria per raggiungere il quarto posto. Immagino quanto sarà arrabbiato Mourinho quando guarderà la panchina della Roma, dove manca un centrale e ha molti giovani. Mi sorprenderebbe vedere El Shaarawy a sinistra, sarebbe una formazione un po’ troppo sbilanciata. Certo, la Sampdoria è messa veramente male, vincere è d’obbligo. La Roma è un po’ psicopatica, all’interno di ogni partita vive momenti differenti”.
Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo: “Per la Roma è il momento di dare un segnale, non solo al campionato, ma anche a sé stessa. Oggi devi legittimare le tue ambizioni. Se non riesci a portare a casa i tre punti contro l’ultima in classifica, dovresti rivedere le tue ambizioni e ovviamente al ribasso. Il dualismo Abraham-Belotti? Il Napoli ha tre centravanti e nessuno si preoccupa di dire perchè non gioca Simeone, Raspadori o Osimhen. Quello è un punto di forza per la squadra. In questo momento chi sta meglio? Belotti? E allora gioca Belotti. Sta meglio Abraham? E allora gioca Abraham. Senza stare a dire perchè non gioca quell’altro…”
Tony Damascelli a Radio Radio: “Non credo che Dybala, Zaniolo abbiano problemi col terreno di gioco. Perché sono giocatori istintivi, immediati, fanno girare il pallone come dicono loro. Chi gioca a pallone sa che se sei capace di giocare, su qualsiasi campo esprimi la tua prestazione. Stasera la Sampdoria è un trappolone, ma conta il gioco e la Roma può vincerla”.
Mario Corsi a Centro Suono Sport: “La partita di stasera è di un’importanza clamorosa. Al di là del fatto che la Roma deve vincere sempre, se stasera dovessimo battere la Samp saremmo quarti in classifica, a un punto dal Milan e a quattro dalla prima in classifica. Se per sbaglio dovessimo vincere saremmo davanti alla Lazio dei miracoli…ma com’è possibile, se abbiamo un allenatore bollito, una squadra che non sa giocare a pallone, giocatori rotti, senza una trama di gioco… Tare? Gli mando un grande abbraccio. Sono tutti falliti secondo lui, tranne la Lazio che ha il debito più alto nella storia del calcio. Lotito ha dovuto scomodare il premier Berlusconi, amico per questioni politiche, per farsi spalmare in un quarto di secolo i suoi debiti…roba che la Lazio non era fallita, ma stra-seppellita…E Tare viene a dire agli altri che sono falliti. Altri che fra l’altro hanno un sacco di soldi. E’ una cosa da ridere. E dopo parla anche della Conference: se mai la Lazio dovesse andare in quella coppa e non dovesse vincerla, che succederebbe? Le battute ci stanno, ma dire delle cose così stupide no, vanno addirittura contro di lui e il suo presidente…”