Fabrizio Aspri: “Mourinho si è accorto tardi di Camara”
Fabrizio Aspri a Radio Radio: “Deve fare di più la Roma, ma anche Mourinho. I giallorossi spesso soffrono quando incontrano una squadra con un centrocampo a 3. Camara non è Wijnaldum, ma ti dà dinamismo: Mourinho si è accorto tardi di lui”.
David Rossi a Rete Sport: “Con la sconfitta di ieri il Verona (prossima avversaria della Roma in campionato, ndr) ha fatto sei sconfitte consecutive, non bene…e poi ci sono dei segnali, degli intrecci…chi segna il gol del due a uno del Sassuolo? Frattesi…Sento il rischio del cetriolo… Giovedì c’è l’Europa League, è una partita decisiva, bisogna vincere per forza. Io la Roma con Dybala e Wijnaldum da gennaio la voglio vedere, perchè secondo me è un’altra squadra, sono due calciatori che sposterebbero in qualsiasi altra squadra, figuriamoci nella Roma… La Roma ora sta nel suo, al quinto posto in classifica, a una partita di distacco del quarto posto, è in linea con quanto ci aspettavamo a inizio stagione…”
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Mourinho con il Napoli ha messo tutti attaccanti all’ultimo per cercare di pareggiare. Lo fa spesso quando sta perdendo. La Roma non ha avuto la forza fisica e mentale per fare un’azione. Sono amareggiato da come hanno giocato i giallorossi contro il Napoli. Il quarto posto è difficile, sta tornando l’Inter e potrebbe tornare anche la Juventus. Pellegrini è in dubbio perl’Helsinki. Zalewski torna e Karsdorp riposerà. La Roma non ha un tipo di gioco che trascina il pubblico. Fonseca mi piaceva per la sua eleganza”.
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “La squadra è forte quando ha i campioni. Con un altro allenatore non avresti avuto più punti, magari avresti giocato meglio ma perso 4-0. Quello di cui sono sicuro sono i tre difensori centrali: con loro possiamo andare avanti, compreso Mancini con i suoi errori. La difesa non è la priorità della Roma. Il problema è Spinazzola. Ha avuto un infortunio che è un miracolo che abbia ripreso a correre, non punta più l’avversario ed infatti per questo Zalewski non può restare in panchina. Belotti è un ottimo panchinaro, il tuo titolare è Abraham e non riesco a spiegarmi quello che sta accadendo. Ha fatto 27 gol la scorsa stagione ed era una garanzia. Ora non abbiamo questa garanzia”.
Stefano Borghi a Tele Radio Stereo: “Zaniolo segna troppo poco per le qualità che ha. Deve migliorare sulla capacità tecnica nel lavorare nello stretto ed aumentare il ventaglio delle soluzioni, come andare sul destro”.
Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Io non sarei così disfattista, sembra che stiamo parlando di una Roma dodicesima, e invece non è così, siamo dentro a tutti i nostri obiettivi di inizio stagione. Manca tanto a questa squadra, mancano troppi calciatori importanti, e anche chi c’è è costretto a giocare più del dovuto. Una partita persa col Napoli ci sta, non me la sento di buttare tutto a mare…Senza Dybala in campo, la Roma ha fatto un solo gol su azione, è una statistica che mi ha colpito molto…”
Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “La Roma con Dybala e Wjinaldum all’inizio del campionato aveva una rosa da quinto posto, le altre squadre sono più complete e forti poi però con il fattore Mourinho, si può competere per il quarto posto, Complessivamente la rosa era comunque già molto corta ed ora a maggior ragione senza i due top player si fa molta fatica. Nelle varie campagne acquisti precedenti c’è da mangiarsi le mani perché alcuni giocatori che sono stati ad un passo stanno facendo benissimo come per Xhaka che è uno dei migliori centrocampisti della Premier insieme ai vari Kopmeiners, Anguissa o Frattesi. Sarebbero bastati almeno due di questi calciatori e la situazione poteva essere diversa, qualcuno ha sbagliato più di qualche valutazione in passato”.
Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Mourinho è un gigantesco punto di riferimento per un calciatore, loro sanno che piacendo a lui possono svoltare la carriera, perchè è già successo a tanti calciatori. Il calciatore, pur di fare quello che gli chiede l’allenatore, magari perde in spontaneità e può diventare spaesato… Dopo il gol del Napoli mancava un quarto d’ora alla fine della partita compreso il recupero, ma la Roma mi sembrava talmente calata nella parte della squadra che non doveva subire gol che non ha saputo riprogrammarsi…”
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Nella Roma tutti devono fare di più, perché così non basta. Mourinho dovrebbe preoccuparsi di più dei tanti gol falliti prima della partita di domenica sera, piuttosto della gara contro il Napoli…”
Massimiliano Magni a Rete Sport: “Rui Patricio e il mancato intervento sul tiro di Osimhen? Tu ci devi andare, ci devi provare a tuffarti, poi vediamo se la prendi o no…”
Emanuele Zotti a Tele Radio Stereo: “Contro l’HJK Helsinki non mi aspetto tutti i titolari in campo, ma non sarà una Roma totalmente rivoluzionata”.
Francesca Ferrazza a Centro Suono Sport: “Mi auguro che Abraham si sblocchi e spero che non sia una stagione deludente. I numeri dell’attacco della Roma preoccupano ma anche il centrocampo non aiuta. Di solito giocare tanto fa bene ad una squadra che ha perso ma per la Roma non è così poiché è una squadra ricca di infortuni e non in condizione”.
Mario Mattioli a Radio Radio: “E’ evidente che Mourinho si aspetti qualcosa di diverso nel gioco della squadra, non sta avendo le risposte che si aspettava da alcuni giocatori. Zaniolo crea le situazioni ma non riesce a trovare la porta. Appena riuscirà a sbloccarsi poi andrà tutto liscio, in Europa League sulla carta la Roma può e deve andare avanti ma non so se in questo momento riuscirà a farlo”.
Nando Orsi a Radio Radio: “Nella Roma non si creano occasioni da gol. Poi ci sono anche attaccanti che in carriera non hanno tanti gol all’attivo. Penso che sia una questione di mentalità, la squadra deve giocare più avanzata invece di attendere per poi ripartire”.
Roberto Infascelli a Tele Radio Stereo: “È difficile che Mourinho lasci fuori Pellegrini contro l’HJK Helsinki dato che non ci sarà neanche Zaniolo. Bisognerebbe rivoluzionare tutto l’attacco”.
Furio Focolari a Radio Radio: “Sono due anni che la Roma aspetta Zaniolo, sono convinti che tornerà decisivo e lo sono anche io”.
Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Mourinho attaccato da tutti, ma anche un po’ accannato da tanti. Anche se la Roma è in difficoltà per tutti i calciatori che non ha disposizione, la colpa è di Mourinho perchè la squadra non gioca a calcio. Io credo che la maggior parte di stampa, tv, radio che prima era super partes, ora dice che Mou non è all’altezza della Roma. Io invece sto sempre con Mou, e dico che è la Roma a nonn essere ancora alla sua altezza. Spero che la squadra cominci a fare sul serio, perchè essere preso in giro sul piano del gioco comincia a essere stancante. Dobbiamo riscattarci al più presto, e pure di corsa, perchè non è possibile… Quest’anno fate quello che vi pare, ma non andate sotto la Lazio, perchè è un po’ di tempo che succede…”