Gianluca Lengua: “Senza Champions la Roma non ha i soldi per il mercato”
Gianluca Lengua a Radio Radio: “Se la Roma si deve rilanciare, deve centrare la Champions. Zaniolo ha il contratto in scadenza, sia il giocatore che la squadra non sono intenzionati a rinnovare. Se la Roma non va in Champions, non ha i soldi per il mercato, a meno che non faccia cessioni. Se Zaniolo rinnova il contratto, a giugno puoi cederlo”.
Mario Sconcerti a Tele Radio Stereo: “La Roma aiuta più Zaniolo di quanto lui aiuti la squadra. Frattesi è un bel giocatore, si inserisce molto, ai giallorossi manca un profilo del genere. È un Veretout più scolarizzato”.
Alessandro Vocalelli a Radio Radio: “Non so cosa succederà in estate, ma a parte Dybaba, anche Zaniolo, se la Roma non va in Champions cercerà una squadra importante, così come Abraham e Pellegrini. Ma non possiamo chiedergli di giocare meglio? Non saranno i migliori del mondo, ma sono cercati dalle grandi europee”.
Federico Niisi a Tele Radio Stereo: “Frattesi sarebbe perfetto per la Roma: Camara si è conquistato il posto perché ha facilità di corsa, mentre Frattesi ci unisce anche l’inserimento, la qualità di palleggio e il senso del gol”.
Stefano Agresti a Radio Radio: “La trattativa con Frattesi si è fermata all’improvviso ma non è mai morta. La Roma crede molto nel giocatore e il giocatore vuole la Roma. Hai buoni rapporti col Sassuolo, ma loro faranno il loro interesse”.
Massimiliano Magni a Rete Sport: “Abraham via in estate? Dovresti andare a prendere un giocatore giovane, ma che ancora non costi 80 milioni, uno che sta per spiccare il volo. Quello che è stato Abraham due anni fa. Non è facile. Un nome? L’unico che mi viene in mente adesso è Okafor, che affronteremo tra qualche mese…”
Sandro Sabatini a Radio Radio: “Un conto è se il cross lo fa Volpato, un conto è se lo fa Dybala. Un conto è se hai in mezzo Abraham, un conto è se c’è Belotti. Il gioco c’entra, ma al 51%”.
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “La Roma sta cercando qualche profilo “low cost”, qualche occasione. Frattesi costa, ma ha lo stesso procuratore di Cristante, quindi hanno contatti. Secondo me stanno proponendo giovani al Sassuolo. Stanno cercando anche qualcosa in Spagna. La Roma ha bisogno di un regista, se prendi Aouar e Frattesi prendi due giocatori che vanno benissimo, ma non sono registi. Hai migliorato la rosa, ma non l’hai completata. Se li prendi fai un mercato meraviglioso, ma siete convinti che prenda due giocatori così a gennaio? L’allenatore chiede un terzino e un regista, poi serve qualcuno che segna, non segna nessuno. Bisogna essere realisti, che mercato serve adesso alla Roma? Serve un mercato che riempie i buchi, ma servono i soldi. Col mercato che ti ho detto, a risparmio spendi 30, ma dovresti investirne almeno 60”.
Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Sarà un mese e mezzo atipico, non era mai successo che si giocasse un mondiale a novembre. Il calcio si ferma ovunque nel pieno della stagione. Ora si comincia con i nomi: ieri Odriozola, oggi Frattesi…sinceramente è una cosa che non mi appassiona…”
Andrea Pugliese a Rete Sport: “Nei piani della Roma non c’era quello di fare mercato a gennaio tolto Solbakken, ma Mourinho è un martello pneumatico, può essere che bussi ogni giorno alla porta dei Friedkin e di Pinto per avere questo o quello, e li prenda per sfinimento. Lui però non sarebbe soddisfatto nemmeno se gli portassero Kanté e Haland, continuerebbe a dire che gli manca qualcosa… Abraham? Il problema a giugno si aprirà, lui ha ancora mercato in Inghilterra e qualche ottima società potrebbe fare un’offerta importante. Se dovesse arrivare un’offerta congrua, la Roma con probabile sicurezza finirà per accettarlo e lo manderà altrove, soprattutto se il rendimento del giocatore sarà ancora questo…”
Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Quando le cose non vanno bene esce quello che non si è detto in questi mesi. I procuratori fanno spesso il mercato e devi pagare il conto di ciò. All’allenatore questa situazione non piace perché è abituato a lavorare con grandi società e grandi presidenti. Volpato ha acquisito valore, se non investi su Volpato e Bove, Frattesi lo prendi. Alla Roma manca un regista da quando ha perso Mkhitaryan. Io prenderei sua Frattesi che Aouar, anche se con Frattesi rischi di perdere due prodotti del vivaio, devi rischiare. Le dirigenze di Monchi e Petrachi hanno ammazzato la Roma, Pinto nella sua prima campagna non ha fatto grandi cose. Possiamo dire che quello estivo è stato un mercato da 7 e non da 8, ma ti serviva da un mercato 15. Qualcosa in più la potevi fare. La Roma ha fatto un buon lavoro, ma non basta per coprire il gap con le altre.”
Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo: “Rui Patricio il meglio lo ha già alle spalle, a 34 anni non sei più giovanissimo. E’ il caso di vedere se si può trovare una soluzione alternativa per la porta. Io ancora non ho capito com’è questo Svilar, ha giocato una partita sola e nemmeno così straordinaria. Tancredi mi raccontò che una sera è andato a dormire portiere, e il giorno dopo si era svegliato ex portiere. Quando arrivi a una certa età ti accorgi che non sei più quello di prima. Non so se è il momento di fare lo stesso ragionamento con Rui Patricio, ma forse è il momento di guardarsi intorno. Io prenderei sempre un portiere italiano: Vicario e Carnesecchi sono i più popolari, ma io dico occhio a Falcone che sta facendo benissimo ed è in grande crescita…”
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “In questo momento terrei Volpato e manderei Bove in prestito, valutandone anche la cessione. Se devo sacrificare Bove per avere uno come Frattesi, in questo momento lo farei. Se ci fosse stata disponibilità economica, Frattesi sarebbe arrivato già in estate, evidentemente i soldi non ci sono. La Roma è costretta a spingere su Abraham, l’anno scorso ha fatto vedere grandi cose e quest’anno deve fare lo stesso. Per la prima parte della stagione, non c’era dibattito sul gioco perché al massimo erano gli attaccanti che non segnavano. Il problema è uscito nelle ultime partite, quando Dybala non ha avuto la continuità”.
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “La prospettiva è complicata, ma nulla è perduto per la Roma. Anche se ci sono squadre che hanno iniziato peggio di te e adesso sono comunque lì in classifica. Questo tempo servirà per recuperare i giocatori e intervenire sul mercato”.
Francesca Ferrazza a Centro Suono Sport: “Se la Roma non ha rinnovato il contratto a Zaniolo fino ad ora, non penso che possa cambiare qualcosa da qui a giugno. Mourinho lascia le macerie negli spogliatoi se le cose vanno male. Lui considera perdenti dei suoi calciatori e difficilmente cambierà idea”.
Nando Orsi a Radio Radio: “C’è bisogno di fiducia e risultati nella Roma. Se devo prendere Bellerin, mi tengo Karsdorp. Sono tutti fenomeni quando arrivano qui e poi diventano automaticamente “scarsi”. Certo non sono campioni i giocatori che si sono al momento in rosa, ma sono stati visti e scelti da qualcuno del club”.
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Se parte Karsdorp prenderanno un quarto terzino. Sono più preoccupato per il centrocampo. Bisognerà capire il futuro e i piani della società. Arriverà davanti anche Solbakken, e sei coperto, anzi ci sono tanti cambi. Spero Se Dybala torni a pieno regime e che Abraham dimentichi quest’inizio di campionato. Non vedo grandi stravolgimenti”.
Mario Mattioli a Radio Radio: “Auguro a Dybala di giocare il Mondiale così da tornare in piena forma per la Roma. Wijnaldum che rientrerà a gennaio, ha bisogna almeno di 4-5 partite prima di rimettersi al 100%. Non può tornare, pronti via e cambiare totalmente la squadra. Dovranno andare avanti al momento così, Mourinho però non dovrebbe bastonare in questo modo i calciatori. Soprattutto tenere certe dinamiche dentro lo spogliatoio”.
Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Cristante si è operato, Belotti si è fatto male dopo aver tirato il rigore… Zaniolo? Ci avviciniamo alla scadenza del suo contratto, da gennaio mancheranno 18 mesi, se non lo rinnovi entro giugno rischi di metterti in una posizione molto scomoda. Già adesso è una fase in cui il giocatore ha il coltello dalla parte del manico…”
Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Mourinho vorrebbe vincere, e ora il vicolo in cui si sono messi i Friedkin è cieco. Se lo mandano via cosa fai? Il baratro… Quale sarebbe l’exit strategy per rimpiazzare Mourinho? Un altro grande allenatore, ma non hai i soldi. Perciò cosa fai? Ormai è talmente grande il potere di Mourinho, è la persona più importante, più di tutti, la Roma ora è Mou. E lui vuole i calciatori… Qualcuno comincia a domandarsi chi sia questo Riso, possibile che si fanno solo giocatori di Riso? Qualcuno se lo comincia a domandare, e quel qualcuno è uno, quello più importante nella Roma…A Mourinho questo cose non piacciono, vuole una società lineare, con pochi impicci dentro…Lui deve comandare, non può sopportare che uno gli dica “prendo questo perchè è di Riso“…”