L’indagine federale si chiuderà domani. Ecco cosa rischia il tecnico
Josè Mourinho lo sapeva già, e stamattina non è rimasto sorpreso dalla decisione della Procura Federale di aprire un’indagine dopo le dure parole sull’arbitro Chiffi di ieri sera. Lo sapeva anche la società che non ha gradito del tutto la presa di posizione del tecnico. Nelle prossime ore, acquisiti tutti i video ed audio delle dichiarazioni, verranno eseguite le formali contestazioni a Mourinho e alla Roma a titolo di responsabilità oggettiva, necessarie al deferimento dinanzi al Tribunale Federale Nazionale che si esprimerà sulla questione. C’è una possibilità che Mourinho venga squalificato già per la partita di sabato contro l’Inter ma, visto che oggi è già giovedì, probabile che tutto slitti alla settimana prossima e che quindi lo Special One salti eventualmente la sfida col Bologna. Ci sono 30 giorni di tempo per il provvedimento. Già entro oggi dovrebbe essere notificato l’avviso di conclusione indagini con le contestazioni formali a Mourinho e alla Roma. Il club giallorosso poi avrà un termine, ridottissimo e non dei consueti 5 giorni, per richiedere di essere ascoltato e presentare memorie difensive. Anche se al momento non sembra esserci questa intenzione.