Angelo Mangiante: “La Roma non può sbagliare contro l’Empoli”
Angelo Mangiante a Tele Radio Stereo: “La Roma non può sbagliare contro l’Empoli, ha un solo risultato a disposizione. Mi aspetto dal primo minuto Dybala e Lukaku”.
Max Leggeri a Rete Sport: “Questa settimana sarà decisiva per ripartire con il piede giusto: i mezzi per fare bene ci sono tutti. Con Lukaku e Dybala in campo sarà un’altra Roma: è la coppia d’attacco più forte del campionato”.
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Nella Roma ci sono cose che mi sfuggono. In questo periodo non è facile riprendere la condizione dei giocatori visto che c’è anche la Nazionale di mezzo”.
Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Ndicka lo volevano grandi squadre prima che venisse alla Roma. Se fosse stato al Milan avrebbe giocato titolare all’Olimpico. A me sembra un ottimo difensore ma Mourinho vede meglio di noi l’evoluzione dei giocatori. Credo che lo stia salvaguardando perché già sa che sarà titolare. I problemi agli adduttori ad inizio stagione sono sintomo di una preparazione sbagliata. Mourinho è stato costretto a cambiare tutto in corsa dopo la cancellazione della tournée. Sanches lo metterei dentro contro l’Empoli”.
Piero Torri a Tele Radio Stereo: “Spero di vedere la coppia Dybala-Lukaku domenica contro l’Empoli. Questa partita è diventata più importante di quanto potevamo immaginare. Nella prima di Europa League poi possono giocare El Shaarawy-Belotti”.
Enrico Camelio a Radio Radio: “Ndicka era titolare nella finale di Europa League tra Eintracht Francoforte e Rangers, ora non può giocare neanche contro la Salernitana o l’Hellas Verona?”.
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Quando avevamo parlato di Ndicka mi ricordo che avevo portato delle informazioni, queste informazioni dicevano che il vero motivo è che lui non è ancora abituato a marcare, tanto è vero che Mourinho aveva detto che non è pronto. Quando un allenatore dice così di un giocatore sano, capite bene che lo sta facendo per salvaguardarlo, perché Ndicka non è Solbakken, è un calciatore che da titolare e da miglior difensore ha vinto l’Europa League due anni fa. Detto questo, penso che in quel momento il calciatore sia stato trattato un po’ come venne trattato Solbakken ma parliamo di due calciatori diversi. C’è chi diceva che Mourinho lo stava addestrando a fare alcuni movimenti difensivi ma da quello che avevo raccolto io il discorso girava sul fatto delle marcature: lui marca troppo distante l’avversario. Secondo me Mourinho ci tiene molto a Ndicka, sa che è importante e vuole metterlo in campo nelle giuste condizioni, senza fargli fare brutte figure”.
Guglielmo Timpano a Tele Radio Stereo: “Gli infortuni recenti della Roma? Dodici mesi fa si parlava di una Roma di Mourinho che non aveva problemi muscolari, ora si evidenza come ci siano solamente questi. In ogni infortunio muscolare c’è una componente di casualità”.
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Fosse per me la Roma già da tempo sarebbe dovuta passare ad una difesa a quattro se però Mourinho continua con quella a tre un motivo ci sarà, io questo motivo l’ho individuato semplicemente nell’inadeguatezza dei terzini a fare una difesa a quattro, e aggiungo che anche i difensori centrali che hai in rosa sono quasi tutti abituati a giocare a tre, tutto questo per dire che anche quest’anno se la Roma giocherà a quattro sarà solo per piccole porzioni di partita quando magari ci sarà un emergenza. Il fatto che N’Dicka non sia ancora mai sceso in campo mi ha sorpreso molto e ciò non può dipendere soltanto magari da qualche amichevole giocata male nel precampionato secondo me c’è qualcosa di diverso, un motivo potrebbe essere che il giocatore non è ancora entrato nei meccanismi difensivi della Roma e Mourinho lo stia preservando per evitare di fargli fare magari delle figuracce, fatto sta che ora e’ arrivato il momento di testarlo sul campo magari proprio nella prossima contro l’Empoli”.
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “L’Italia sta passando un periodo dove c’è poco talento in tutti i reparti. I giocatori della Roma con Spalletti in Nazionale troveranno molte differenze rispetto al metodo di allenamento che si usa a Trigoria. Non ho mai creduto che Mourinho avesse risolto il problema di infortuni ma sono altrettanto convinto che non sia lui il responsabile per tutti quelli di questa stagione. Contro l’Empoli tra Pellegrini e Aouar giocherà chi sta meglio. Se Azmoun sta bene, può diventare la sorpresa della stagione”.
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